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Route 66, viaggio di 18 giorni nel cuore degli USA

• Autore dell'articolo: Valeria
• Articolo pubblicato: 28 Ottobre 2021
• Categoria dell'articolo: Itinerari USA
• Commenti dell'articolo: 0 commenti

Due itinerari per scoprire la Route 66, la strada Madre, emblema stesso del viaggio On The Road. un viaggio che attraversa il cuore del Paese, e che vi resterà nel cuore.

Itinerario Florida, 15 giorni nel sunshine state

• Articolo pubblicato: 7 Maggio 2021
• Categoria dell'articolo: Florida / Itinerari USA
• Commenti dell'articolo: 8 commenti

Un itinerario di due settimane in Florida, ideale per rilassarsi, divertirsi nei parchi, e godere delle bellezze naturali del Sunshine State

Grand Circle, l’itinerario nei parchi rossi dell’ovest americano

• Articolo pubblicato: 3 Novembre 2019

La mia proposta per il Grand Circle, un itinerario tutta natura nelle terre rosse dell'Ovest Americano.

Texas e New Mexico, itinerario di due settimane tra cowboy e alieni

• Articolo pubblicato: 9 Ottobre 2019

Un itinerario di due settimane in Texas e New Mexico, perfetto per chi già conosce gli USA e vuole approfondire due stati poco visitati.

Viaggio nei parchi e città della costa ovest degli USA

• Articolo pubblicato: 7 Ottobre 2019
• Commenti dell'articolo: 2 commenti

Un itinerario classico nell'ovest americano. Due o tre settimane per vedere i grandi parchi e le città più iconiche.

Stati Uniti del Sud, itinerario di due settimane nell’America più profonda

• Articolo pubblicato: 22 Settembre 2019

Volete fare un itinerario insolito negli USA, meno scenografico, ma più coinvolgente a livello emotivo? Partite alla scoperta del sud del paese, dove la storia degli afroamericani si intreccia con la musica, e una tradizione gastronomica molto particolare.

Viaggio alle Hawaii, itinerario di 3 settimane

• Articolo pubblicato: 7 Agosto 2019
• Categoria dell'articolo: Hawaii / Itinerari USA
• Commenti dell'articolo: 4 commenti

Le isole Hawaii sono il sogno di tante persone. Purtroppo, costi alti e lunghezza del volo spingono i più a rinunciare. Vi propongo un itinerario di tre settimane tra le quattro isole principali dell'arcipelago, per i fortunati che potranno andarci!

Itinerario Southwest USA, 15 giorni tra deserti e cactus

• Articolo pubblicato: 7 Luglio 2019

Viaggio non convenzionale nel Southwest USA, che esplora l'Arizona più profondo, aridi deserti e alcune grandi città.

Real America, itinerario di 18 giorni nel Far West americano

• Articolo pubblicato: 9 Giugno 2019

L'itinerario Real America ci farà visitare grandi meraviglie naturali, come Yellowstone e Devils Tower, attraverso gli spazi immensi dell'ovest americano.

Costa est degli Stati Uniti, itinerario di 12 giorni

• Articolo pubblicato: 7 Marzo 2019

un itinerario classico negli Stati Uniti, per vedere le grandi metropoli della costa Est, e le imponenti Cascate del Niagara.

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PARCHI NAZIONALI USA: itinerario di 15 giorni e come organizzare un viaggio nella west coast degli Stati Uniti

Un viaggio negli Stati Uniti Occidentali d’America… e chi non ha mai sognato di andare alla scoperta di cosa vedere nei parchi nazionali degli USA? Non a caso, questo viaggio viene spesso inserito tra quelli da fare almeno una volta nella vita .

In effetti, quelle strade infinite che corrono attraverso paesaggi sterminati, quegli hamburger tanto grandi da essere quasi impossibili da morsicare, quelle città bizzarre e luminose, quelle persone così cordiali e socievoli, quei canyon in cui la natura ha compiuto meraviglie sono davvero qualcosa di imperdibile .

In questo articolo scopriremo come organizzare un viaggio negli Stati Uniti Occidentali ed il perfetto itinerario dei parchi nazionali degli USA di 15 giorni.

Il Bryce Canyon: uno dei parchi nazionali degli USA occidentali

ITINERARIO TRA I PARCHI NAZIONALI USA: 15 giorni nella west coast

Un viaggio di 15 giorni nella west coast  dovrebbe essere sufficiente per permetterti di scoprire le principali cose da vedere negli Stati Uniti Occidentali. Il mio itinerario tra i parchi nazionali USA è iniziato a Los Angeles e si è concluso a San Francisco , toccando i principali parchi degli USA.

Con qualche giorno in più, sicuramente si potrà prendere il viaggio con maggiore calma e si potranno aggiungere all’itinerario altre tappe come San Diego, il Parco Nazionale degli Arches e la Pacific Coast Highway (il tratto di costa da San Francisco a Los Angeles).

Queste sono le tappe ed il programma del mio itinerario nei Parchi Nazionali degli USA di 15 giorni:

• 1° giorno : volo dall’Italia e arrivo a Los Angeles  
• 2° giorno : visita di Los Angeles e degli Universal Studios
• 3° giorno : visita di Santa Monica (Los Angeles) e inizio del viaggio on the road verso il Grand Canyon (pernottamento lungo la strada in un motel di Kingman)
• 4° giorno : visita del Grand Canyon
• 5° giorno : view point orientali del Grand Canyon e visita della Monument Valley (pernottamento a Page)
• 6° giorno : visita dell’ Antelope Canyon , sosta all’ Horseshoe Bend ed al Lake Powell . Proseguimento del viaggio verso il Bryce Cayon (pernottamento in zona)
• 7° giorno : visita del Bryce Canyon e attraversamento dello Zion National Park fino a raggiungere Las Vegas
• 8° giorno : giornata dedicata alla visita di Las Vegas
• 9° giorno : visita della Death Valley e proseguimento verso nord (pernottamento a Bakersfield dal momento che il passo verso il Mammoth Lake era ancora chiuso)
• 10° giorno : visita delle sequoie di Mariposa Grove nello Yosemite National Park
• 11° giorno : visita dello Yosemite National Park e viaggio verso San Francisco (pernottamento in città)
• 12° giorno : visita di San Francisco (scopri cosa vedere a San Francisco in 3 giorni )
• 13° giorno : visita di San Francisco
• 14° giorno : ultima visita della città di San Francisco e volo di ritorno in Italia
• 15° giorno : rientro in Italia

Ti racconto nel dettaglio ogni tappa all’interno del mio diario di viaggio nel West USA .

Grand Canyon: itinerario nei parchi della west coast USA

COPERTURA ASSICURATIVA: polizza viaggio negli USA

Prima di partire per un viaggio negli USA è importante attivare un’adeguata copertura assicurativa . Il sistema sanitario italiano, infatti, non interviene nel coprire eventuali spese mediche sostenute in questo paese. Tra le varie compagnie assicurative presenti sul mercato, io ti suggerisco quella proposta da Heymondo , attivabile direttamente on-line.

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MAPPA DELL’ITINERARIO DI 15 GIORNI NEGLI STATI UNITI OCCIDENTALI

In questa mappa sono riportate le principali tappe dell’itinerario di 15 giorni nei parchi nazionali USA occidentali. Il viaggio è molto lungo e si toccano numero stati ma ne vale assolutamente la pena!

PARCHI NAZIONALI USA: come organizzare l’itinerario di viaggio negli Stati Uniti Occidentali

Organizzare un itinerario di viaggio nei Parchi Nazionali degli USA non è semplicissimo data la grande quantità di cose da vedere e le lunghe distese che le separano.

Scoprirai però abbastanza rapidamente che i turisti percorrono pressappoco tutti gli stessi itinerari e che pianificare le tappe del tuo tour preferito non sarà così complicato. Dopo aver curiosato in internet gli itinerari proposti nei tour organizzati, ti suggerisco di ritirare alcune guide turistiche in biblioteca e in breve tempo avrai una bozza dell’itinerario da seguire.

Di seguito ti riporto alcune informazioni che potrebbero tornarti utili nell’organizzazione di un itinerario nei Parchi Nazionali della west coast degli USA.

QUANTO TEMPO SERVE PER VISITARE I PARCHI NAZIONALI USA?

Per visitare bene gli Stati Uniti Occidentali sarebbe necessario probabilmente un mese ma immagino che anche tu, come me, non avrai tutto questo tempo a disposizione. Due settimane o 15 giorni potrebbero essere quindi sufficienti per un bel itinerario completo che attraversa la California , l’ Arizona , lo Utha e il Nevada .

Le varie attrazioni si visitano anche senza particolare fretta ma bisogna ammettere che il programma è piuttosto serrato e, dati i lunghi tempi richiesti dagli spostamenti, non ci sarà poi molto tempo per rilassarsi.

Se anche tu hai 15 giorni circa a disposizione e vuoi visitare il più possibile, è buona norma programmare bene l’itinerario di viaggio e prenotare in anticipo hotel e visite guidate (si risparmia molto tempo/stress).

Il parco della Monument Valley negli USA

QUANTO COSTA UN VIAGGIO NEI PARCHI DELLA WEST COAST DEGLI USA?

Un tour nella west coast degli USA comporta una spesa non certo irrilevante . Anche se lo standard di vita non è poi molto più elevato rispetto all’Italia, bisogna affrontare molte spese. Si può risparmiare dormendo nei motel (clicca qui per scoprire dove dormire nei parchi nazionali degli USA ) e mangiando nei fast food ma alcuni costi fissi non saranno facilmente abbattibili (volo, noleggio auto, etc.).

Nel nostro gruppo di 7 persone abbiamo speso in media 2.500 euro ciascuno durante l’itinerario nei parchi della west coast USA:

• volo aereo (circa 800 euro prenotandolo in anticipo)
• autonoleggio e benzina
• hotel (principalmente motel economici)
• cibo (abbiamo alternato fast food a ristoranti)
• trasporti pubblici
• ESTA (permesso di ingresso)
• assicurazione medica (mi raccomando è importante farla!)
• ingressi a monumenti/parchi e visite guidate

Peccato per il cambio poco favorevole (era praticamente quasi 1:1) altrimenti saremmo stati tranquillamente sui 2.300 euro preventivati in origine.

»» Soluzioni low cost in cui dormire lungo il viaggio? Ecco alcuni hotel e motel degli USA in cui ho dormito

Antelope Canyon: è utile organizzare per tempo la visita

PARCHI NAZIONALI USA: clima e quando andare

Il clima è molto variabile dato che, durante l’itinerario di viaggio tra i parchi nazionali degli USA occidentali, si attraversano diversi stati e paesaggi differenti. Se nei deserti piove poco, in montagna le precipitazioni possono essere anche elevate.

Le stagioni migliori per visitare la west coast degli Stati Uniti sono la primavera e l’inizio dell’autunno , periodi in cui le temperature sono piacevoli e l’afflusso di turisti più contenuto. Durante l’estate bisogna tener presente che nei deserti, come per esempio la Death Valley, le temperature diventano davvero insostenibili e dover effettuare delle escursioni potrebbe risultare piuttosto faticoso.

Noi abbiamo viaggiato tra aprile e maggio e abbiamo trovato sempre il sole e temperature attorno ai 20-25 gradi.

Monument Valley, uno dei parchi USA più belli

COSA PORTARE E COSA FARE PRIMA DELLA PARTENZA PER I PARCHI DELLA WEST COAST

Prima di metterti in viaggio, ti consiglio di dare un’occhiata a cosa portare e cosa fare prima di intraprendere un viaggio tra i parchi della west coast . A mio avviso, è bene partire organizzati per non sprecare tempo prezioso durante il viaggio e per non avere brutte sorprese durante l’itinerario tra i parchi degli USA

Foto di gruppo durante l’itinerario negli Stati Uniti Occidentali

»» Scorpi anche cosa vedere a New York , cosa vedere a Washington ,  cosa vedere a Miami , cosa vedere alle Florida Keys e cosa vedere in Florida in 7 giorni

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Ciao, mi chiamo Fabio! Seduto sul divano proprio non riesco a starci. Quindi viaggio, scopro e ti racconto poi tutto in questo mio blog

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Scegliere un tour in pullman per il proprio viaggio negli Stati Uniti significa preferire un viaggio di gruppo, organizzato dai migliori professionisti e con un accompagnatore per tutta la durata del tour. Ricorda che questi itinerari non sono modificabili, che i bambini con età compresa da 8 a 16 anni che dividono la camera con i genitori pagano solo la quota Family Plan e che i bambini con età inferiore agli 8 anni non sono ammessi su questi tour . Alcuni tour comprendono i pasti o pernottamenti in hotel di categoria superiore, consulta il paragrafo "cosa è compreso".

Tour in pullman negli Stati Uniti con accompagnatore locale esclusivamente di lingua italiana , gruppo composto da soli italiani, hotel di prima categoria e trattamento come da programma di viaggio. Voli non inclusi nelle quote ma prenotabili, se vuoi, a prezzi scontati tramite il nostro ufficio.

Le partenze sono in date fisse e sono garantite. I bambini con età inferiore agli 8 ai 2 anni non sono ammessi su questi tour mentre quelli con età compresa da 8 a 16 anni che dividono la camera con i genitori pagano solo la quota Family Plan.

Non è possibile modificare l'itinerario o effettuare il tour in una data diversa da quelle indicate. Contattaci a [email protected] per avere un preventivo completo. Alcuni tour comprendono i pasti o pernottamenti in hotel di categoria superiore, consulta il paragrafo "cosa è compreso".

I prezzi si intendono in Euro per persona adulta, tranne la quota Family Plan dedicata ai bambini da 8 a 16 anni che dividono la camera con i genitori.

• 12 pernottamenti in alberghi di prima categoria
• Trasferimento in arrivo per Los Angeles (nessun servizio di accoglienza in aeroporto tra le 21:00 e le 8:00) e trasferimento in partenza da San Francisco
• 12 prime colazioni americane
• 2 pranzi e 4 cene, tra cui cena in un ristorante con vista sulla baia di San Francisco
• Visita della città di Los Angeles e San Francisco
• Pullman con aria condizionata per tutta la durata del tour e guida in lingua italiana
• Ingressi ai parchi nazionali, Monument Valley, Horseshoe Bend, Antelope Canyon X e “17-Mile Drive”
• NOTA BENE: In caso di pioggia intensa, Antelope Canyon potrebbe essere chiuso per motivi di sicurezza a causa di inondazioni improvvise (Forza Maggiore). Quando la temperatura supera i 110 gradi F (43 gradi centigradi), l’itinerario sarà Las Vegas - Mammoth Lakes. Qualora il Passo del Tioga fosse chiuso, durante il periodo autunno/inverno, l’itinerario verrà modificato con un pernottamento a Bakersfield/Fresno. La partenza del 7 Agosto non percorrerà 17-Mile Drive dato che la strada sarà chiusa per l'evento "PebbleBeach Concourse d’Elegance".
• Passaggi aerei dall’Italia e tasse aeroportuali
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• Mance ed extra in genere
• Tutto cio non indicato alla voce "Le quote comprendono"

E' possibile combinare più tour in pullman e tour in auto tra loro. Ti ricordiamo che alcuni tour hanno le date di partenza garantite, altri sono soggetti a riconferma entro 30gg dalla data di partenza. Contattaci per maggiori informazioni in merito. Contattaci per avere un preventivo completo di voli a/r, eventuali voli interni e pernottamenti prima e dopo il tour in pullman negli Stati Uniti.

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XPLORE OVEST

Un tour unico nel suo genere, dedicato alle meraviglie dei parchi naturali degli Stati Uniti: non dovrai fare nulla se non rilassarti e ascoltare tutto quello che la nostra guida avrà da raccontarti su uno dei continenti più grandi e più belli del mondo...alla scoperta dell'America!

CALIFORNICATION

Tutta la California e le sue bellezze, i parchi naturali e le città, i deserti ed i canyon, un percorso diverso di giorno in giorno tanto che non ti renderai neanche conto dei chilometri che passano. Come se non bastasse i nostri pullman Gran Turismo e le ottime strutture alberghiere ti faranno viaggiare al massimo del comfort.

TERRE ROSSE

Un tour in pullman in America che ti permetterà di vedere alcune meraviglie dei parchi nazionali americani pur dandoti la possibilità di vivere la follia di Las Vegas e dei casinò allineati lungo la Strip. Dal mare ai deserti passando per la capitale mondiale del gioco d'azzardo, appoggiati al comodo sedile e goditi il viaggio!

OVEST COMPLETO

I paesaggi e le meraviglie naturali ti lasceranno un ricordo indelebile di questo viaggio. Il tour si snoda tra deserti, canyon e conformazioni rocciose davvero particolari. I nostri pullman con aria condizionata e le nostre guide faranno il resto lasciandoti solo le fotografie da fare!

INDIANI E COWBOYS

Alla scoperta delle terre indiane tra parchi spettacolari e immense praterie, il tutto comodamente a bordo dei nostri pullman Gran Turismo. Un giro dei parchi nazionali americani anche meno conosciuti fino ad arrivare al meraviglioso Yellowstone per ridiscendere fino a Denver!

TERRE DEI CANYON

Il fascino e il mistero della terra navajo...la multiculturale Los Angeles e la sempre viva Las Vegas. Benvenuto nel Far West! Un assaggio del selvaggio West con le comodità dei nostri pullman Gran Turismo e la professionalità delle nostre guide in italiano che ti accompagneranno durante tutto il viaggio.

SOGNANDO LA CALIFORNIA

Los Angeles, Hollywood, Beverly Hills, il parco di Yosemite, la scintillante Las Vegas, l’affascinante San Francisco e la costa dell’Oceano Pacifico. Attraverserai tutte le meraviglie californiane che hai sempre sognato e che ancora attirano milioni di visitatori ogni anno.

IL VECCHIO WEST

Visita le città più famose della costa ovest come Los Angeles, Las Vegas e San Francisco... e scopri il fascino di parchi come Yosemite, Grand Canyon e Bryce Canyon. Il tutto comodamente seduto sui nostri pullman Gran Turismo accompagnato dai racconti delle nostre guide.

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TUTTOCALIFORNIA

Un tour in pullman negli Stati Uniti per scoprire la bellezza della Sierra Nevada con le sue foreste di sequoie nel parco di Yosemite...la pazza Las Vegas e la sempre romantica San Francisco. Il tutto comodamente seduto sui nostri pullman Gran Turismo e accompagnato dalle nostre guide.

IL GRANDE OVEST

Ti immergerai nella natura più selvaggia prima di lasciarti tentare dalla elettrizzante Las Vegas e dalla romantica San Francisco! Un tour in pullman negli Stati Uniti davvero completo che ti porterà ad osservare gli orsi dello Yellowstone e ti riporterà sulle spiagge della California.

CANYON E FORESTE

Un mix tra aspri canyon e deserti, foreste e laghi che ti farà innamorare degli Stati Uniti e della sua natura meravigliosa. Comodamente appoggiato ai sedili dei nostri pullman Gran Turismo potrai guardare queste meraviglie della natura mentre le nostre guide ti racconteranno curiosità e dettagli.

SPLENDIDO OVEST!

Un tour negli stati uniti on the road attraversando deserti, canyon, parchi naturali e rocce dalle forme stranissime. Le nostre guide ti aiuteranno a ricordare tutte le cose che vedrai mentre sarai comodamente seduto sui nostri pullman Gran Turismo. Goditi il viaggio e non dimenticare di portare la macchina fotografica.

LOS ANGELES E I PARCHI

Partendo da Los Angeles questo mini tour di 4 giorni e 3 notti ti farà scoprire tre fra i Parchi Nazionali più belli e affascinanti degli Stati Uniti, oltre alla super scintillante Las Vegas e i suoi eccessi.

WILD WILD WEST

Un tour che ti farà scoprire le bellezze di California, Utah e Arizona tra i principali parchi nazionali e le splendide città di Los Angeles, San Francisco e Las Vegas. Un tour completo dell'Ovest degli Stati Uniti, con guida in italiano e ad un prezzo imbattibile.

IL CLASSICO OVEST

Los Angeles, la "città degli angeli"...il Grand Canyon, uno dei luoghi più conosciuti della terra, dove madre natura ha voluto dare un esempio della sua potenza...e il Bryce Canyon, uno spettacolo imponente che ti lascerà a bocca aperta! Goditi tutto dalle comode poltrone dei nostri pullman Gran Turismo.

OVEST DA CARTOLINA

Esplora i magnifici e variegati territori dell'Ovest cominciando dai sorprendenti Parchi Nazionali passando attraverso le foreste di Yosemite, continuando per le seducenti vie di Las Vegas fino ad arrivare ai più bei parchi di Utah e Arizona!

CALIFORNIA + VEGAS

Un viaggio attraverso le meraviglie della California passando per la celebre Highway 1, i parchi di Yosemite e della Valle della Morte, le metropoli di San Francisco e Los Angeles e anche per la sfavillante Las Vegas!

I MAGNIFICI OTTO

Un tour grandioso alla scoperta del glorioso West americano attraverso quattro meravigliosi stati: Colorado, Wyoming, Utah e New Mexico.

ASSALTO ALLA DILIGENZA

Tre stati americani fantastici: Utah, Colorado, New Mexico...basterebbe questo per partire immediatamente! Un viaggio magnifico tra canyon, riserve indiane, città divertenti e una tratta in treno degna del più bel film western.

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Tour negli Stati Uniti - Il Grande West - firmato UTAT

Tour negli Stati Uniti: alla scoperta del Grande West

28 luglio/ 9 agosto e 14/ 26 agosto

A grande richiesta da parte dei nostri clienti che già hanno partecipato al nostro Firmato Utat New York e al nostro Firmato Utat Triangolo dell’Est, lanciamo quest’anno anche il tour della Costa Ovest e dei Parchi, svolto in modalità totalmente immersiva ed esclusiva, come si conviene con i Firmati Utat, tutti rigorosamente accompagnati da Accompagnatore Specialista USA, al quale si affianca in loco una guida parlante italiano interamente dedicata al gruppo. Si potranno visitare Los Angeles e San Francisco, rispettivamente punto di partenza e di fine del tour, ma anche tutti i parchi nazionali più importanti ed iconici: Grand Canyon, il Painted Desert, Antelope Canyon, la Monument Valley, Mesa Verde, Canyonlands, Arches National Park, Capital Reef, Bryce Canyon, Zion National Park, la Death Valley, Yosemite e la scintillante Las Vegas.

Tour con ACCOMPAGNATORE DALL'ITALIA - Min. 25 partecipanti

Il tour negli Stati Uniti ovest inizia nella vibrante Los Angeles, dove i sogni del cinema si incontrano con l'iconica Sunset Boulevard. Dopo aver assaporato la vita urbana, ti dirigerai verso il vasto deserto del Mojave , verso il leggendario Grand Canyon. Qui, la maestosità della natura si rivela in tutta la sua grandezza, lasciandoti senza fiato davanti alla sua immensità. Proseguendo, il tour guidato negli Stati Uniti ti porterà nel cuore della Monument Valley , dove le formazioni rocciose si innalzano come monumenti antichi, testimoni silenziosi di storie millenarie.

L'esperienza si intensifica con il Jeep tour guidato dai Navajo, un vero tuffo nella cultura nativa americana. Las Vegas ti accoglierà con le sue luci scintillanti, un'oasi di divertimento nel deserto , prima di immergerti nella surreale bellezza della Death Valley. Dopo aver esplorato Yosemite, uno dei parchi nazionali più famosi d'America, concluderai il tuo viaggio a San Francisco, dove la Golden Gate Bridge e le sue strade iconiche ti aspettano per narrarti l'ultimo capitolo di questo incredibile viaggio.

Per maggiori dettagli sui nostri Tour e viaggi negli Stati Uniti , scoprite le nostre proposte per un'esperienza indimenticabile.

Programma di viaggio

Giorno 1 italia/ los angeles.

Ritrovo in aeroporto con il nostro accompagnatore specialista che sarà con il gruppo per tutta la durata del viaggio. Partenza con volo di linea per Los Angeles. Pasti e intrattenimento a bordo. Arrivo nel pomeriggio e trasferimento privato in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena libera e pernottamento.

Giorno 2 LOS ANGELES/ LAUGHLIN

Prima colazione. Incontro con la guida che viaggerà con il gruppo per tutto il tour. La mattinata sarà dedicata alla visita di Los Angeles, la famosa “Città degli Angeli”, una città immensa e grande quanto la Regione Lombardia, formata da diversi quartieri e borghi che si spingono fino al mare. Si potranno ammirare il famoso Hollywood Boulevard con l’iconico Teatro Cinese di Grauman, il Walk of Fame e il Viale del Tramonto (Sunset Boulevard). Pranzo libero. Nel pomeriggio inizio del nostro viaggio alla scoperta del grande West Americano: partenza in direzione di Laughlin, attraversando il deserto del Mojave. Lungo il tragitto sosta presso Barstow, lungo la famosa Route 66, la “Strada Madre”. Arrivo a Laughlin in serata e sistemazione nelle camere riservate. Cena libera e pernottamento.

Giorno 3 LAUGHLIN/ GRAND CANYON/ PAGE

Prima colazione. Partenza di prima mattina per il Grand Canyon e visita di una delle sette meraviglie del mondo. Nulla può preparare all’immensità che ci si trova davanti quando l’immenso cratere del Grand Canyon si palesa davanti a noi ma diamo qualche numero: 29 km di diametro, 1900 metri di profondità e 446 km di lunghezza del Colorado River che lo percorre alla sua base, fornendo uno straordinario contrasto tra il rosso intenso delle rocce e il blu dell’acqua del fiume. Pranzo libero. Nel pomeriggio si attraverserà il Deserto Colorato (Painted Desert), passando dal vecchio Trading Post di Cameron dove faremo una sosta. I Trading Posts sono presenti in tutto l’Ovest Americano e rappresentavano il punto di incontro tra indiani nativi e commercianti che qui scambiavano i loro prodotti. Proseguimento in direzione di Page con sosta lungo il percorso a Horseshoe Bend, dove le acque del fiume Colorado, di un colore verde che contrasta con l’arenaria rossa, scorrono lentamente per 277 gradi intorno alla formazione ricurva. Questa è una delle immagini più spettacolari e più fotografate del Sudovest americano. Sistemazione nelle camere riservate in hotel. Cena libera. Pernottamento in hotel.

Giorno 4 PAGE/ ANTELOPE CANYON/ MONUMENT VALLEY/ CORTEZ

Prima colazione. Partenza di primo mattino per la visita di Antelope Canyon, uno dei più fotografati, nel quale i raggi del sole, penetrando le alte mura dello strettissimo canyon, creano effetti spettacolari e incredibili opportunità fotografiche. La tappa successiva sarà il parco tribale della Monument Valley, terra ancestrale degli indiani Navajo. Il panorama indimenticabile di questo luogo presenta tavolieri, altopiani e pinnacoli, ognuno dei quali ha un nome evocativo dato dai nativi. Qui effettueremo un Jeep tour con guida Navajo.In serata si attraverserà il Colorado per arrivare a Cortez. Cena libera e pernottamento in hotel.

Giorno 5 CORTEZ/ MESA VERDE/ CANYONLANDS/ MOAB

Prima colazione. Partenza verso il parco Nazionale di Mesa Verde, culla della cultura ancestrale degli Indiani dei Pueblos e patrimonio mondiale dell’UNESCO. Pranzo libero. Nel pomeriggio proseguiremo per un punto panoramico da dove si potrà ammirare il Parco Nazionale delle Canyonlands, con il suo paesaggio di vari colori, eroso dal fiume Colorado e dai suoi affluenti che hanno creato canyon, tavolieri e altopiani. Sistemazione nelle camere riservate in hotel a Moab, cena libera e pernottamento.

Giorno 6 MOAB/ ARCHES NATIONAL PARK/ CAPITOL REEF/ BRYCE CANYON

Prima colazione. Oggi si visiterà un altro famoso parco nazionale: Arches National Park, una sinfonia di colori e forme creati dalle forze della natura. Il parco è situato su un letto salino sotterraneo chiamato bacino Paradox, responsabile della formazione di archi, spirali, rocce in equilibrio, picchi di arenaria e monoliti erosi. Pranzo libero. Si continuerà verso il Parco Nazionale di Capitol Reef: una zona di pareti rocciose somiglianti a scogliere culminanti in formazioni di arenaria bianca. Arrivo a Bryce Canyon in serata. Cena libera e pernottamento in hotel.

Giorno 7 BRYCE CANYION/ ZION NATIONAL PARK/ LAS VEGAS

Prima colazione. Al mattino visita di Bryce Canyon, un disegno intricato di pinnacoli e grotte. L’emblema del Bryce sono gli Hoodoos, le particolarissime formazioni rocciose plasmate da millenni di piogge e venti. Queste imponenti colonne caratterizzano lo skyline che potrete ammirare immediatamente, appena vi si presenterà davanti il cosiddetto Bryce Amphitheater. La visione d’insieme è spettacolare e unica nel suo genere. Proseguimento con la visita di un altro parco nazionale poco distante: lo Zion National Park. Gli altopiani e i panorami di Zion lasciano senza fiato: qui notiamo una maggiore presenza di conifere e arbusti verdi, che fanno capolino tra le rocce dando allo scenario una connotazione più montagnosa. Pranzo libero. Costeggiando il fiume Virgin rientreremo nel deserto Mojave e poi faremo il nostro ingresso nel Nevada, con arrivo previsto a Las Vegas nel tardo pomeriggio, l’ora in cui cominciano ad accendersi le mille luci dei suoi riflettori, dando alla città la connotazione di un miraggio che si palesa nell’area desertica che lo circonda. Cena libera. Serata a disposizione per una personale scoperta libera dello Strip e della LaS Vegas by night. Pernottamento in hotel.

Giorno 8 LAS VEGAS/ DEATH VALLEY/ BAKERSFIELD

Prima colazione. Oggi si visiterà la Valle della Morte (Death Valley)*, il parco più vasto negli USA continentali, con i suoi punti più famosi: Zabriskie Point (reso noto dal nostro Michelangelo Antonioni), il Centro Visitatori a Furnace Creek e Badwater, il punto più basso sotto il livello del mare nell’emisfero occidentale, uno scenario straordinario sotto il sole più cocente del mondo. Pranzo libero. Proseguimento verso nord ed in serata arrivo a Bakersfield, una cittadina tipicamente americana nella parte sud della Valle di San Joaquin e luogo natale del Bakersfield Sound. Sistemazione in hotel. Cena libera. Pernottamento.

Giorno 9 BAKERSFIELD/ YOSEMITE NATIONAL PARK/ MERCED

Prima colazione. Partenza di prima mattina in direzione del Parco Nazionale di Yosemite,il secondo parco nazionale della nazione e la destinazione turistica naturale più popolare in California. La valle di Yosemite presenta uno scenario magnifico di formazioni rocciose maestose e cascate. Situato tra le montagne, il Parco Nazionale di Yosemite è rinomato non solo per le sue cascate ma anche per le pareti di granito. Half Dome ed El Capitan sono due delle formazioni diventate note grazie al fotografo Ansel Adams. Pranzo libero. Nel pomeriggio si attraverserà la fertile Valle San Joaquin, conosciuta come la fruttiera della nazione, fino a Merced. Sistemazione nelle camere riservate in hotel, cena libera e pernottamento in hotel.

Giorno 10 MERCED/ 17 MILE DRIVE/ MONTEREY/ CARMEL/ SAN FRANCISCO

Prima colazione. Dalla zona di Yosemite si attraverserà la regione ai piedi della Sierra Nevada, il teatro della febbre dell’oro in California, andando verso Monterey, la prima capitale della California. Dopo una sosta in questa splendida cittadina costiera si percorrerà il 17-Mile Drive (percorso delle 17 miglia), uno dei tratti stradali più spettacolari al mondo, noto per gli esclusivi campi da golf, le viste panoramiche con le scogliere a picco sull’oceano e la tipica fauna. Proseguimento per Carmel, un borgo gioiello direttamente sul mare, perla della penisola di Monterey, nel quale è stato per molti anni sindaco l’attore Clint Eastwood. Nel tardo pomeriggio arrivo a San Francisco e cena libera. Pernottamento in hotel.

Giorno 11 SAN FRANCISCO

Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita guidata di San Francisco, ritenuta una delle più belle città d’America: Il Civic Center, Union Square, Chinatown, Golden Gate Park, la Casa di Mrs Doubtfire e il Fisherman’s Wharf che offre una vista dell’isola di Alcatraz. Famosa per le grandi case in stile vittoriano, i suoi cable car, la sua accettazione del diverso, il bel lungomare e il famoso ponte rosso, alla “City by the Bay” non manca veramente nulla. San Francisco è decisamente una delle mete imperdibili nella lista dei desideri di tutti i viaggiatori. Cena di Arrivederci in ristorante e pernottamento in hotel.

Giorno 12 SAN FRANCISCO/ ITALIA

Prima colazione. Trasferimento privato all’aeroporto in tempo utile per il volo di rientro. Partenza con volo di linea per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo.

Giorno 13 ITALIA

Prima colazione a bordo. Arrivo in Italia in giornata e termine dei servizi.

Riduzione bambino fino a 11 anni: 550 € Tasse aeroportuali da € 355

Hotels Selezionati:

LOS ANGELES – Four Points by Sheraton Westside -Turistica Sup. LAUGHLIN -Golden Nugget – Turistica PAGE – Courtyard by Marryott Page – Turistica CORTEZ – Best Western Turqoise – Turistica MOAB – Archway Inn – Turistica BRYCE CANYON – Bryce View Lodge – Turistica LAS VEGAS – Excalibur – Turistica BAKERSFIELD – Hilton Garden Inn – Turistica Sup. MERCED – Hampton Inn & Suites – Turistica SAN FRANCISCO – Holiday Inn Express Fiherman’s Wharf – Turistica Sup.

Gli operativi dei voli sono i seguenti:

28/07/2024 AZ2013 Linate – Fiumicino 07.00/08.10

28/07/2024 AZ 620 Fiumicino – Los Angeles 09.15/13.05

08/08/2024 AZ 641 San Francisco – Fiumicino 15.10/12.20 del giorno dopo

09/08/2024 AZ2038 Fiumicino- Linate 13.30/14.40

14/08 KL1612 Linate – Amsterdam 06.40/08.35

14/08 KL 603 Amsterdam – Los Angeles 12.50/14.50

25/08 KL 081 San Francisco – Parigi CDG 20.30/16.20 del giorno dopo

26/08 KL1312 Parigi CDG – Linate 18.20/19.45

Le quote comprendono:

Volo intercontinentale Italia/ Stati Uniti/ Italia • Trasferimenti da/per l’aeroporto • Accompagnatore specialista UTAT per tutta la durata del viaggio • Sistemazione alberghiera in camera doppia negli hotels indicati o similari di pari categoria • 12 prime colazioni e 1 cena in ristorante • Trasporto privato per tutto il tour con visite guidate come da programma • Ingressi ai Parchi e ai siti menzionati in programma.

Le quote non comprendono:

Spese di natura personale • Mance • Bevande • Pasti non indicati • Tasse aeroportuali • Tutto quanto non indicato alla voce “le quote comprendono”.

In caso di temperature estreme l’attraversamento della Valle della Morte non sarà possibile e verrà fatta una deviazione del percorso.

In caso di temperature estreme l’attraversamento della Valle della Morte non sarà possibile e verrà fatta una deviazione del percorso. In alcune località la prima colazione potrà essere in modalità “grab and go” presso Starbucks o caffetterie similari.

Prezzo da: € 4.149,00 – € 4.269,00

Descrizione

Informazioni aggiuntive.

Tour con ACCOMPAGNATORE DALL’ITALIA – Min. 25 partecipanti

Il tour negli Stati Uniti ovest inizia nella vibrante Los Angeles, dove i sogni del cinema si incontrano con l’iconica Sunset Boulevard. Dopo aver assaporato la vita urbana, ti dirigerai verso il vasto deserto del Mojave , verso il leggendario Grand Canyon. Qui, la maestosità della natura si rivela in tutta la sua grandezza, lasciandoti senza fiato davanti alla sua immensità. Proseguendo, il tour guidato negli Stati Uniti ti porterà nel cuore della Monument Valley , dove le formazioni rocciose si innalzano come monumenti antichi, testimoni silenziosi di storie millenarie.

L’esperienza si intensifica con il Jeep tour guidato dai Navajo, un vero tuffo nella cultura nativa americana. Las Vegas ti accoglierà con le sue luci scintillanti, un’oasi di divertimento nel deserto , prima di immergerti nella surreale bellezza della Death Valley. Dopo aver esplorato Yosemite, uno dei parchi nazionali più famosi d’America, concluderai il tuo viaggio a San Francisco, dove la Golden Gate Bridge e le sue strade iconiche ti aspettano per narrarti l’ultimo capitolo di questo incredibile viaggio.

Per maggiori dettagli sui nostri Tour e viaggi negli Stati Uniti , scoprite le nostre proposte per un’esperienza indimenticabile.

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16 giorni / 15 notti

Non incluso

Esplorando la natura del West

Un tour di gruppo avvincente negli Stati Uniti, da San Francisco a Los Angeles con guida locale in italiano.

Un tour completo, per conoscere i famosi Parchi nazionali americani. Si parte dall’ affascinante baia di San Francisco per proseguire verso l’interno, approdando subito allo Yosemite Park per poi raggiungere lo Yellowstone Park. Non si può che essere affascinati dalla natura selvaggia e incontaminata e dalla diversità dei paesaggi che si incontrano. Un tour unico alla scoperta della vera America che terminerà nella città dei sogni, Los Angeles.

Per ricevere maggiori informazioni su questo itinerario, clicca sul bottone “Richiedi informazioni”. Ti invieremo, senza impegno, un progetto di viaggio personalizzato in base alle tue esigenze.

Questo viaggio è presente in:

Mappa viaggio, esempio di itinerario, 1. san francisco.

Arrivo a San Francisco. Trasferimento libero all’hotel Westin St. Francis o similare. Resto della giornata a disposizione. Pernottamento.

2. San Francisco

Prima colazione. Partenza per la visita orientativa della città, una delle più belle degli Stati Uniti, che include: il Civic Center, Japan Town, St. Mary’s Cathedral, Twin Peaks e il Golen Gate Bridge. Il tour termina nella zona di Fisherman’s Wharf da cui si può vedere la famosa isola di Alzatraz. Rientro libero in hotel. Pernottamento.

3. San Francisco, Yosemite N. P., Mammoth Lakes (km 510)

Prima colazione. Partenza di buon mattino, attraverso le più spettacolari regioni del sud-ovest americano. Prima tappa è lo Yosemite N.P., il secondo parco nazionale per grandezza degli Stati Uniti, dopo lo Yellowstone. Visita del parco che offre uno scenario spettacolare ricco di pareti granitiche, cascate e foreste. Attraversando il Passo Tioga, si raggiunge Mammoth Lakes, rinomata stazione sciistica californiana. Sistemazione e pernottamento presso l’hotel Sierra Nevada Lodge o similare.

N.B. durante il mese di giugno, il Passo Tioga potrebbe essere ancora chiuso. In questo caso l’itinerario prevede un cambiamento di percorso, con un pernottamento a Bakersfiled (al posto di Mammoth Lakes).

4. Mammoth Lakes, Death Valley, Las Vegas (km 550)

Prima colazione. Partenza in direzione sud-est, per attraversare l’infuocata Death Valley, considerata uno dei luoghi più aridi al mondo, prima di arrivare nella città del gioco e del divertimento: Las Vegas. Sistemazione e pernottamento presso l’hotel Tropicana Las Vegas, A Doubletree Hotel o similare.

N.B. quando la temperatura è troppo alta (120 gradi Fahrenheit, circa 40 gradi) o comunque tale da essere ritenuta pericolosa per la sicurezza dei passeggeri, non è possibile attraversare la Death Valley; si segue pertanto una strada alternativa per raggiungere Las Vegas.

5. Las Vegas, Zion N. P., Bryce Canyon (km 446)

Prima colazione. Si lascia lo scintillio di Las Vegas, per lo stato dell’Utah. Visita dello Zion N.P. formato da pareti a strapiombo di arenaria bianca e rossa. Proseguimento per Bryce Canyon, per ammirare alcune delle formazioni rocciose più colorate del mondo scolpite dall’ erosione in pilastri chiamati “hoodoos”, che raggiungono il massimo dello splendore all’alba e al tramonto. Sistemazione e pernottamento presso l’hotel Best Western Ruby’s Inn o similare.

6. Bryce Canyon, Salt Lake City, Ogden (km 525)

Prima colazione. Si prosegue in direzione nord, fino a raggiungere la capitale dello Utah, fondata nel luglio del 1847 e cento religioso internazionale della Chiesa Mormone. Parte del suo fascino risiede nella sua accessibilità: in tre isolati dal centro di Salt Lake City si concentrano quasi 20 attrazioni legate alla storia dei pionieri mormoni, tra cui il Tempio di Salt Lake, il Tabernacle e la Family History Library. Si ProsegueHampton Inn Layton o similare.

7. Ogden, Yellowstone N.P. (km 550)

Prima colazione. Partenza per Yellowstone N.P., il primo Parco Nazionale americano. Una delle prime soste è all’ Old Faithful, un geyser che emette dal sottosuolo getti di acqua bollente ad intervalli regolari di circa 1 ora. Si ammirano poi sorgenti di acque calde, fonti di vapore, pozze di fango, tutti fenomeni di un’area soggetta ad una ininterrotta attività vulcanica. Sistemazione e pernottamento presso il Grant Village Lodge o similare.

N.B. i lodge all’ interno del parco offrono sistemazioni molto semplici, senza TV, radio o wi-fi

8. Yellowstone N.P.

Prima colazione. Godetevi l’intera giornata alla scoperta di questo magnifico parco. Viaggiando lungo la Loop Road, avrete modo di ammirare la zona di Canyon, di Hayden Valley e di Lake. Oltre ai superbi scenari e paesaggi, il parco è una delle principali riserve mondiali naturalistiche e faunistiche, habitat di oltre 60 specie di mammiferi, tra cui le alci ed i bisonti, e più di 200 specie di uccelli. Rientro in hotel. Pernottamento.

9. Yellowstone N.P., Grand Teton, Rock Springs (km 566)

Prima colazione. Dopo un’ultima occhiata allo Yellowstone, si prosegue per il a per il parco Grand Teton N.P., dalle bellissime vette di tipo alpino e caratterizzato da picchi, laghi e cascate. Occupa la maggior parte della valle di Jackson Hole. Proseguimento in direzione sud per Rock Springs; sistemazione e pernottamento presso l’hotel Holiday Inn Rock Springs o similare.

10. Rock Springs, Arches N. P., Moab (km 550)

Prima colazione. Si parte alla volta di Moab, visitando durante il percorso il famoso Arches N.P. Questo parco si estende su una superficie di 309 km quadrati, conta la più grande concentrazione al mondo di archi naturali di arenaria, oltre 2000, il più famoso è il Delicate Arch. Il parco vanta inoltre di un’incredibile varietà di altre formazioni geologiche. Proseguimento per Moab; sistemazione e pernottamento presso l’hotel Moab Downtown o similare.

11. Moab, Monument Valley, Page (km 455)

Prima colazione. Partenza per il Monument Valley Navajo Tribal Park, sfondo dei più famosi film western tra cui “La Conquista del West”. Il paesaggio è caratterizzato da una moltitudine di colori e formazioni di arenaria dai nomi e dalle forme più singolari, quali “Three Sisters” e “Thumb”; circondate dal nulla della sabbia desertica rendono questa valle incantevole. Possibilità di effettuare un’escursione (facoltativa – non inclusa nella quota) all’interno della Monument Valley accompagnati da una guida locale indiana. Si prosegue verso sud e si entra in Arizona. Sistemazione e pernottamento presso l’hotel Quality Inn Lake Powell o similare di Page.

12. Page, Grand Canyon (km 247)

Prima colazione. Partenza per il Grand Canyon, l’esempio più spettacolare e grandioso di erosione fluviale, un incredibile abisso scavato due miliardi di anni fa, dal fiume Colorado. Possibilità di effettuare un’escursione all’Antelope Canyon (facoltativa – non inclusa nella quota). Sistemazione e pernottamento presso l’hotel Red Feather Lodge o similare.

13. Grand Canyon, Scottsdale (km 355)

Prima colazione. In mattinata tempo a disposizione per un giro in elicottero sul Grand Canyon (facoltativo – non incluso nella quota). Si lascia quindi il parco e si scende verso sud in direzione di Sedona. Si viaggia attraverso l’Oak Creek Canyon, famoso per le pareti di roccia dai colori vividi, scenario di molti film western. Si arriva nel pomeriggio a Scottsdale, lussuoso sobborgo residenziale di Phoenix, noto per il suo clima salubre. Sistemazione e pernottamento presso l’hotel Embassy Suites o similare.

14. Scottsdale, Los Angeles (km 620)

Prima colazione. Il viaggio prosegue oggi verso l’ultima tappa del viaggio, Los Angeles. Si attraversano due deserti, l’Arizona Sonoran Desert caratterizzato dai cactus Saguaro ed il California ojave Desert, noto per gli Joshua Trees; si passa poi attraverso il San Bernardino Mountains vicino a Palm Springs, fino a raggiungere a Los Angeles. Sistemazione e pernottamento presso l’hotel Hilton Los Angeles Airport.

15. Los Angeles

Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita della città che comprende Hollywood, Beverly Hills e Rodeo Drive ,ad altri punti di riferimento della città come Olvera Street e Century City. Rientro in hotel; resto della giornata a disposizione o per ulteriori visite facoltative.

16. Los Angeles

Prima colazione. Trasferimento in aeroporto con navetta dell’hotel. Termine dei servizi.

Arches National Park

Grand Canyon

Documenti, visti e obblighi sanitari

Passaporto in corso di validità, ESTA o visto. Dal 1 aprile 2016 è possibile entrare negli Stati Uniti solo ed esclusivamente con il passaporto elettronico con microchip inserito nella copertina (unico tipo di passaporto rilasciato in Italia dal 26 ottobre 2006). I cittadini italiani che si recano negli Stati Uniti per turismo e non necessitano di visto, usufruiscono del Visa Waiver Program (viaggio senza visto). I passeggeri dovranno richiedere un’ autorizzazione elettronica al viaggio ESTA -Electronic System for Travel Authorization. Si deve compilare la richiesta on-line il prima possibile sul sito https://esta.cbp.dhs.gov, in quanto l’autorizzazione potrebbe essere negata. L’ESTA ha validità di 2 anni o fino alla scadenza del passaporto, ha un costo di 21 USD a persona, pagabile solo con carta di credito.

IMPORTANTE: I cittadini italiani che a partire dal 1 marzo 2011 sono stati per turismo o per lavoro in: IRAQ – IRAN – SUDAN – SIRIA – LIBIA – SOMALIA – YEMEN non possono usufruire del Visa Waiver Program, ma dovranno richiedere il visto d’ingresso al consolato USA di competenza. Decadono anche gli ESTA già emessi e ancora in corso di validità.

Il 12 gennaio 2021 gli Stati Uniti hanno designato Cuba come Stato sponsor del terrorismo: i cittadini italiani che abbiano visitato Cuba a partire da tale data, devono pertanto richiedere il visto e non possono fare ingresso negli Stati Uniti con l’ESTA. In caso di dubbi, si consiglia di verificare la propria posizione con l’Ambasciata/Consolato USA di riferimento.

CITTADINI DI NAZIONALIÀ NON ITALIANA Consigliamo di consultate il Consolato Americano del paese di residenza. L’Agenzia di Viaggio si farà carico di informare i passeggeri affinché provvedano all’ottenimento dell’ESTA o se necessario del visto. Non sono previste vaccinazioni obbligatorie. Non esisto nel Paese particolari rischi sanitari.

Fuso orario

Da -6 ore rispetto all’Italia sulla costa orientale a -9 ore su quella occidentale. Vige l’ora legale (eccetto in pochi Stati) ed in genere inizia due settimane prima e finisce una settimana dopo l’entrata in vigore in Italia.

Inglese americano (ufficiale), spagnolo.

Dollaro statunitense (USD). Le principali carte di credito sono generalmente accettate, nella maggior parte degli esercizi commerciali. Gli sportelli Bancomat, che negli Stati Uniti si chiamano ATM, sono diffusissimi e consentono di ritirare denaro.

La mancia (in inglese TIP) è notevolmente radicata negli Stati Uniti, è praticamente obbligatoria. Nei ristoranti è pari circa ad almeno il 15% del conto e generalmente si lascia sul tavolo. Negli hotel al facchino viene solitamente dato 1 dollaro per ogni valigia portata all’arrivo o alla partenza, mentre alla cameriera si lasciano almeno 2 dollari per ogni giorno di permanenza. Ai tassisti infine la mancia è pari al 15% della somma indicata dal tassametro, ma per i tragitti brevi si lascia eventualmente qualcosa in più.

Feste e manifestazioni

Gli americani adorano le parate e lo sfarzo, perciò non mancano certo le feste pubbliche. La metà del Paese si blocca in occasione di:

• Superbowl, la finale del campionato di football americano che si gioca a gennaio.
• Il Mardi Gras di New Orleans, a febbraio-marzo, è un delirio turistico e baccanale.
• A metà marzo si celebra, con sfilate e brocche di birra, il St Patrick’s Day, soprattutto a New York e a Chicago.
• A maggio a Louisville si svolge il Kentucky Derby.
• Il 4 luglio si celebra l’Indipendence Day, con fuochi d’artificio.
• I viaggiatori incalliti non si devono perdere la National Hobo Convention a Britt nell’Ohio, che si tiene ogni anno in agosto.
• Gran festa il 31 ottobre per Halloween.
• L’ultimo giovedì di novembre si festeggia il Giorno del Ringraziamento.

Prefisso internazionale 001 – Prefisso per l’Italia 011 39. In tutto il Paese è attiva la rete cellulare. Si può ricevere e chiamare anche con una scheda italiana. Le principali compagnie telefoniche attive sono: Verizon Wireless, AT&T Mobility, T-Mobile US e Sprint Corporation.

Le autorità americane svolgono il proprio compito con estrema dedizione e puntualità, in parte per bloccare l’immigrazione clandestina e in parte per fermare la diffusione di malattie nel settore dell’agricoltura, è bene  evitare di introdurre prodotti freschi in America . Le multe possono essere molto consistenti. Al vostro arrivo in dogana, verranno prese le impronte digitali e vi verrà fatta una foto. Questo è dovuto all’alto livello di sicurezza negli Stati Uniti.

È attiva una procedura relativa ai controlli di sicurezza per l’ingresso o il transito negli Stati Uniti riguardante l’imbarco dei dispositivi elettronici  (in particolare dispositivi elettronici a batteria come telefoni cellulari, smartphone, tablet, PC, ecc.) destinati al bagaglio a mano. Potrebbe essere richiesto di verificare lo stato della batteria e il corretto funzionamento. Qualsiasi dispositivo che non potrà essere acceso verrà sequestrato ed il passeggero potrebbe essere soggetto a verifiche supplementari fino al negato imbarco sul volo. Raccomandiamo tutti i passeggeri di recarsi in aeroporto con largo anticipo. Per maggiori informazioni https://www.tsa.gov/

Altre informazioni utili

PARCHI NAZIONALI Tutti i  parchi americani  richiedono un “admission fee” che viene sempre applicato per macchina (mai per persona). In genere il prezzo di entrata è di 10 Dollari ma in alcuni parchi, come il Grand Canyon, lo Yellowstone Park e lo Zion Park, può raggiungere i 25 Dollari al giorno. Per coloro che hanno in programma di visitare più parchi, è consigliabile acquistare l’ ANNUAL PASS al costo di 80 Dollari che consente l’accesso illimitato per un anno a tutti i parchi nazionali e ai monumenti nazionali. Restano sempre esclusi dall’America The Beautiful Pass i parchi statali e i parchi localizzati all’interno delle riserve indiane, come la Monument Valley. Appena entrati nel parco è consigliabile recarsi al “Visitors Center” che offre un ottimo punto di partenza per avere del materiale illustrativo ed orientarsi rapidamente, ottimizzando al meglio il tempo a disposizione. La maggior parte dei parchi americani consente un facile orientamento grazie alle numerose indicazioni ed alla razionalità delle strade. Durante il tragitto è facile individuare i punti di osservazione più suggestivi, denominati “overlook” nei pressi dei quali si trovano sempre ampi parcheggi per le macchine. Molto spesso dagli “overlook” partono interessanti percorsi da effettuare a piedi, anche questi ultimi ben segnalati e facile da seguire, denominati “loop” che portano nei punti più emozionanti del parco. I parchi di roccia rossa come il Grand Canyon, il Bryce Canyon, Arches e Canyonlands, sono molto suggestivi all’alba e al tramonto quando i colori cambiano costantemente. La Monument Valley è molto suggestiva al tramonto, per l’inconsueto “gioco di ombre” che i suoi monoliti sanno offrire ai visitatori.

È consigliabile registrare il proprio viaggio nel sito www.dovesiamonelmondo.it (servizio del Ministero degli Affari Esteri), che consente agli italiani che si recano temporaneamente all’estero di segnalare – su base volontaria – i dati personali, al fine di permettere all’Unità di Crisi, nell’eventualità che si verifichino situazioni di grave emergenza, di pianificare con maggiore rapidità e precisione interventi di soccorso. L’acquisizione preventiva di informazioni aggiornate rispetto alla situazione sanitaria, sociopolitica, meteorologica, documenti necessari del o dei Paesi che si intendono visitare, rappresenta una fase fondamentale della preparazione responsabile di un viaggio oltre che uno degli obblighi del turista, ed è un’attività opportuna e necessaria per evitare di affrontare situazioni poco piacevoli. A questo proposito si segnalano alcuni siti di utilità ove reperire informazioni aggiornate:

• www.viaggiaresicuri.it , sito per aggiornamenti sulle informazioni generali della destinazione specifica; www.salute.gov.it (o contattare la azienda sanitaria locale);
• www.poliziadistato.it (o contattare la Questura di competenza locale) per informazioni sulle domande di richiesta pas saporto.
• www.nhc.noaa.gov , sito del National Hurricane Center degli Stati Uniti che contiene informazioni in tempo reale sul percorso e l’evoluzione/ involuzione di cicloni, uragani, depressioni tropicali nell’Area Statunitense e Caraibica.
• https://www.who.int che contiene informazioni sanitarie nel mondo e sulle vaccinazioni

ALBERGHI Tutti gli alberghi richiedono obbligatoriamente una carta di credito a garanzia, per eventuali extra.

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Itinerario tra i Parchi Usa fai da te

• 30 Marzo 2020

ITINERARIO PARTE 1: Los Angeles/Las Vegas

Come promesso, prosegue nel dettaglio il racconto di Alessio, che con sua la famiglia ha attraversato gli States con un itinerario tra i parchi USA dell’Ovest, visitando, tra gli altri, due parchi nazionali d’eccezione: niente meno che la Monument Valley e il Grand Canyon. In questo post trovate il racconto dei primi dieci giorni, da Los Angeles fino a Las Vegas, ma il viaggio completo on the road negli States è durato 22 giorni e ha toccato quattro Stati: California , Arizona, Nevada e Utah.

[toc] 

Giorno 1 MILANO – LOS ANGELES

Il volo da Monaco di Baviera è lungo, ma con l’Airbus Lufthansa si vola molto bene eccetto per l’atterraggio da nausea. Quando il pachiderma oscilla le ali, si va su e giù come in un parco giochi.  In aeroporto veloce check out automatico alla nostra famiglia intera, a mo’ di bancomat. Segue scrupoloso controllo di tutte le impronte della mano e foto varie, con operatore in divisa. Welcome in America.

Uscite varie del terminal ci conducono all’esterno, dove al volo troviamo la navetta del Marriott Hotel. Uno bus-scuolabus stile Louisiana con un autista stile Louisiana e la musica stile Louisiana. Abbiamo prenotato vicino all’aeroporto in uno delle tante catene alberghiere per smaltire subito il jet lag, senza correre rischi inutili al volante della macchina a noleggio. I rent a car principali sono tutti su Airport bld . ed è possibile andarci a piedi il giorno dopo con una bella camminata, ritornando successivamente a prendere i bagagli in hotel.

Noi tramite un broker abbiamo risparmiato tantissimo con Hertz. Nessun consiglio riguardo assicurazioni auto, perché sono scelte personali, così come la polizza infortuni e malattia.

Alla sera cena in unfast food per tutte le età, consigliato da Trip Advisor. Nulla di eclatante eccetto per l’acqua naturale che deve essere sempre con ghiaccio a causa del gusto di plastica terribile. Chiudiamo il primo giorno constatando che la presenza di senzatetto per strada non è un mito, ma cruda realtà.

Giorno 2 LOS ANGELES – KINGMAN: 544 km  6h45

Tenete conto che i tempi di viaggio sono meramente indicativi e basati sui nostri ritmi e andatura.

Ritirata la Nissan Rogue (tipo Qashqay), usciamo abbastanza agevolmente da Los Angeles grazie al navigatore gratis installato sull’Iphone: Here We Go. Troverete un numero incredibile di corsie – ricordatevi di non guidare su quella contrassegnata dai diamanti – asfalto trasandato, sorpassi a destra e a manca, limiti di velocità bassissimi e poco rispettati sono caratteristiche cui vi abituerete presto. Vi consiglio un check sul web sulle principali regole di guida negli Usa prima di partire. Per ore non c’è nulla di decente che possa distrarre dalla guida. Lande senza vegetazione con paesoni attraversati da 4 corsie. Il cielo grigio mette il carico da 11.

Quando arriva il sole d’improvviso siamo sulla Route 66 e ci concediamo qualche foto sullo stemma dipinto in strada. Poi una sosta al giardino della foresta di vetro , prodotto di un personaggio naif che ha maneggianto tondini di ferro e bottiglie di vetro (birra evidentemente); c’è anche una jeep Willis insabbiata in pessime condizioni. Dirigiamo verso Calico-Ghost Town . Tenete a mente la parola Ghost Town perché la affibbiano ad ogni mucchio di rottami per non chiamarli discarica.

Comunque Calico, antica miniera, è ben ristrutturato e notevolmente turistico: c’è tutto per una visita di 2 ore, villaggio, treno, miniera, negozi e ristoranti. Noi si mangia hamburgers e chips in un locale dove si tirano le bucce delle arachidi per terra. E a parte il rischio di finire per terra distesi, è tutto molto folkloristico.

Ci avviamo un ora dopo verso la destinazione Kingman, ma saltiamo una Oathman sulle colline, per mancanza di tempo: a 65 miglia orarie, si fa lunga. Questione da tenere a mente quando si programma un itinerario. In aggiunta, almeno in questa parte degli Usa, non esistono le gallerie e le strade ondulate girano attorno ai monti o ci salgono sopra con pendenze da pista da sci. Kingman è già da film: ha una parte residenziale con campo da golf, ma per lo più non si capisce dove cominci e dove finisca, tagliata in due dalla superstrada.

Dove dormire a Kingman

Sull’asfalto tutto il repertorio: personaggi su Harley, camion a motrice enorme, pick up con il cassone rinforzato a 4 gomme. Lungo la strada, in un punto che potrebbe essere ovunque sulla carta cittadina si accede al parcheggio del Days Inn Motel .

  Quando visiti un posto portandoti da casa degli stereotipi e in un colpo solo ti rendi conto che sono tutti verificati, allora ti pervade un senso di stupore misto a soddisfazione: dunque è vero!  

Ci sono tutti gli ingredienti del Motel da action serie: reception con il tizio sudato e il ventilatore, macchina del ghiaccio, un solo piano, terrazzino tutt’attorno per accedere alle camere, porte di compensato sottile; la stanza, la moquette, il condizionatore vecchio e rumoroso, l’arredamento, l’interruttore a leva, il telefono a tasti quadrati, c’è pure l’antincendio a stella…Ora dal vicino farà irruzione l’agente Callen di Ncys. Fantastico! Tutto quanto filmato per mostrarlo a veri intenditori di americaneria.

Cena pseudo-salutista con frutta e yogurt del supermercato di fronte, distante 4 corsie trafficate.

Giorno 3 KINGMAN – WILLIAMS:  213 km  3h

Benzina : sperare che l’erogatore accetti la vostra carta di credito, leggere il video e seguire le istruzioni, schiacciare 87 ottani e fare benzina. La macchina deve essere vicina, il tubo attaccato alla pistola è ben corto! Se invece si paga cash, prima si entra nella stazione, si dichiara quanti dollari o galloni e si paga. Non ci sta tutta? Pazienza, si torna indietro a prendere il resto.

Fare gas in USA è una goduria: dall’Italia non si immagina neanche quanti km si facciano con 30 $. Ma attenzione ai prezzi variabili sensibilmente da luogo a luogo: a noi è capitata una forchetta tra 2,25 – 4,9 $ al gallone. Per tutto ciò c’è GasBuddy.com.

Abbandoniamo la cittadina sulla 66 che corre ben manutenuta accanto alla ferrovia. Poco dopo passa il convoglio merci più lungo della nostra vita: un serpente di 2-3 km con almeno 4 locomotive e una arlecchinata di container sopra i vagoni. Anche questo ci riporta ai film con i treni fuori controllo senza guidatore. Maciniamo km traversando un paesaggio bello per quindici minuti, prima di diventare monotono, accostando a bordo strada per fotografare stupiti l’ampiezza degli spazi.

L’Arizona sa essere alienante, con le sue roulotte sparse qui e là, una parabola sul tetto e un pick up mezzo sfondato. Basta dare uno sguardo ai colori con Google Earth per capire. Breve sosta all’ Hackeberry General Store , fucina di souvenir della R66.

Seligman ha gli addendi perfetti della formula della depressione. Una pseudo cittadina in mezzo al bush che qualcuno di geniale ha trasformato in un importante posto tappa 66, grazie al film Cars.

Si fermano così molti bus e i turisti si mescolano attorno alle auto della Pixar/Disney , tranne gli orientali che fanno gruppo a parte sotto i loro ombrellini.

Qui lavorano solo hotel, “ristoranti” e souvenirs. Uno dei principali lo gestisce un immigrato tedesco, nostalgico dell’Europa, ma ben attaccato ai dollari. Gli chiediamo come viva la maggior parte dei residenti, quale lavoro svolgano. “Nulla, cosa vuoi che facciano qui? 3$ di lavoro in nero o elemosina per gonfiarsi di hamburger e coca cola che costa meno dell’acqua. E televisione. Li tengono buoni così, non piove mai qui.

Il negozio è fornito di ricordi da trascinarsi a casa, nemmeno troppo cari. “ Zucchero, il cantante, che è un 66ers è passato di qui due volte ; mi ha spedito un cartone di biografie, sono laggiù”. Ce ne sono ancora molte, segno che il turista è più interessato alle targhe auto e ai portachiavi. “Guarda io ho i peli dritti per Pavarotti” e mostra l’avambraccio.

Nel negozio c’è pure il bar; dietro il banco c’è una bella giovane americana in canotta nera, formosa. Ogni volta che si apre la porta, volge lo sguardo con la speranza che qualcuno la porti via da lì, come in un copione. Al cambio del turno si aggiusta i capelli nello specchio, leva il grembiule e lo lancia sul banco allontanandosi. Chiudo gli occhi per dare un titolo a questo film. Io ti ho già visto!

Wlliams – fine corsa. E’ più di un gioco di parole: dormiremo in un vagone! Siamo a 2000 mt, circondati da alberi sempreverdi. La città è decisamente orientata al turismo, con molti negozi sulla via principale, ognuno con i propri specifici souvenir. Prima di visitarla andiamo al Bearizona per vedere gli animali (ingresso base 22$ adulti, 11$ bambini).

Dove dormire a Williams

Soldi ben investiti soprattutto per il tutorial con tarantola, iguana, porcospino e lontra, dove i bambini vengono intrattenuti vis a vis con questi animali. Conviene capire piuttosto bene l’inglese, le informazioni sono molte! C’è anche il giro in macchina in mezzo agli orsi e bufali . Dicevamo poc’anzi che per 100$ ti puoi affittare un terzo di vecchia carrozza o un gettonatissmo locomotore per passare la notte. In questo caso, prenotando con largo anticipo, sareste ospiti del The Canyon Motel RV park . Per i last minute ci sono classici bungalows sparsi in mezzo a camper motorhome con attaccata dietro un jeep Wrangler.

In vacanza, gli americani, sembra si portino la casa dietro: sono comunque sempre accoglienti e molto socievoli, amano la sedentarietà, con spiccato gusto retrò. La piscina li accontenta, protetta da un capannone in sintetico e circondata da sedie simili ai sedili di una Fiat 127 sport. Restando in tema treni, nella cittadina di Williams c’è una storica locomotiva a vapore enorme, bellissima e lucida: da qui parte il treno per il Grand Canyon entrata sud (da 67 a 115$ per 2h30 di viaggio): non vi sappiamo dire di più perché noi siamo andati in macchina.

Tutti mangiano alle 19 e noi non possiamo fare eccezione. Siamo al Cruise Cafè 66, un must all’angolo di due strade, con tavoli poggiati direttamente sull’ asfalto. Tra gli ospiti passeggia zio Jesse di Hazzard (per chi lo ricorda) a fare gli onori di casa in versione cowboy. La gente apprezza.

Noi italiani non sappiamo più far passare il tempo come loro, siamo troppo frenetici, come un lavoratore edile bergamasco. I giovani, anche di bell’aspetto sono troppo informali per i nostri canoni. Qui in Arizona tutto è dilatato come il tempo: si ragiona in blocchi di case, non per vie o distanze.

  Qui c’è ancora lo “stai attento”, “at your risk”, “mind your step”. Ci sono ancora i chiodi che spuntano e i gradini rotti, senza che il comune venga subissato di post di denuncia.     

Giorno 4 WILLIAMS – TUBA CITY:  230 km  3h15min

Partenza “intelligente” alle 5.30 con 5 gradi, direzione Grand Canyon .

Facciamo il nostro ingresso da sud con la nostra tessera annuale Usa Parks – America the beautiful (80$ viene ammortizzata al 3° parco visitato) e troviamo subito un comodo parcheggio. Li per lì sembra un luogo qualunque in un plateau media montagna, poi si supera la linea dei lodge e bam! Il vuoto.

DON’T MISS: GRAND CANYON

  Il Grand Canyon è una ferita sconfinata nella terra americana. Inutile descrivere, bisogna vedere. Si deve ammirare tutta la sua grandiosità, i suoi colori, vegetazioni e animali.  

Vi consigliamo di percorrere a piedi (o bus con differenti punti di sosta nel percorso a/r per un totale di 1h20) la red route con magnifici punti di sosta.

Un sospiro di sollievo esce quando scopriamo che un vecchio progetto di hotel da 600 stanze è tramontato: avrebbe sostituito l’antica e prospera miniera di uranio. Qui può fare molto caldo e quindi attenzione all’acqua; ci sono tutte le informazioni del caso, compresi i sentieri che scendono giù giù fino al Colorado River. Il fiume lo si vede qui e là, azzurro, grigiastro o verde a seconda della corrente.

E’ impressionante cogliere la differenza delle 5-6 fasce climatiche : cactus alla base, temperato nel mezzo (1200 mt.) con querce e sequoie, in alto pini e conifere (2500 mt.).  Di ritorno apprezziamo anche il centro visitatori, usufruendo del bus route blue.

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Fino ad ora ho verificato alcuni stereotipi dei film : l’americano gradasso, fastidioso nella noncuranza del prossimo; l’autista del bus-a one man show: fa cabaret, guida e uomo d’ordine; la mancanza dei bidet e del tubo flessibile della vasca da bagno per fare la doccia. Sorprendente invece la cordialità e socievolezza di altri locals. Un tipo sul pullman mi avvicina e dice che negli Usa non si vive bene: ha lavorato solo sei mesi per 5 ore, ma si accontenta così.

Al Visitor’s Center stiamo poco, perché siamo un po’ stanchi, giusto il tempo per vedere un documentario su una enorme palla sospesa in aria. Ripartiamo con calma nel pomeriggio inoltrato verso Tuba City , sostando in ogni  view point per gustarci ancora il canyon (merita su tutti il Desert Point ).

Scendendo di quota aumenta il caldo. Strade prima ripide e poi piane ondulate, tipiche dell’Arizona che ti impongono di domandarti perché mai abbiano rubato queste terre inospitali agli indiani.

E a proposito di indiani, faticosamente troviamo la fatiscente insegna per il Dinosaur tracks un plateau all’aperto che conserva orme di 200 mln di anni fa lasciate da dinosauri vari. Il dubbio sulla veridicità ci assale da subito visto l’accoglienza da baraccopoli, con gli onnipresenti relitti d’auto al posto del box office e sei bancarelle che faticano a stare in piedi. Ma tant’è, l’anziana indiana ci accompagna sul sito evidenziando con una bottiglietta d’acqua bucata orme, scheletri, feci e uova di Velociraptor, T-rex, Diplodochi etc.

Sullo sfondo un pennone gigantesco con la bandiera americana, messo forse li a monito per i nativi, ma sicuramente perfetto da fotografare . La donna dice di abitare in una riserva vicino, piena di acqua e frutti spontanei, cui fa ritorno alla sera. La giornata invece, la passa sotto il sole accampata tra un’auto e una baracca. Unico obolo richiesto è l’acquisto di un prodotto della propria bancarella: 8$ per in mini tomahawk.

Dove dormire a Tuba City

Tuba city è la capitale della nazione Navajo, per cui ci sembra perfetto essere accolti da un mustang senza sella in corsa per strada. Curiosità: c’è il carcere indiano. Per il resto è una cittadina come le altre, salvo una percentuale molto elevata di nativi. Il nostro Hotel Quality Inn Navajo Nation più che valido e comodo, resta vicino ad un ristorante dai soliti piatti e un altro stereotipo: lo sceriffo grasso al tavolo e la radiolina gracchiante. Null’altro di rilevante.

Giorno 5 TUBA CITY- MONUMENT VALLEY: 236 km  4h

Avvio di giornata con il solito panorama di bush e rocce, talvolta spettacolare, talvolta noioso. Il navigatore dello smartphone movimenta la giornata facendoci imboccare una strada bianca alla ricerca del Navajo National Monument. La stessa termina presso una casa-roulotte indiana, circondata da cani randagi. La situazione diventa un po’ tesa quando un locale esce dall’auto con aria interrogativa, poco amichevole. Saluti, scuse, retromarcia e una bella guidata su sterrato fantastico.

Il Navajo National Monument lo troviamo una mezz’oretta dopo. Al fondo di una grande valle c’è un villaggio arroccato in una caverna gigantesca: lo si puo’ vedere percorrendo un sentiero panoramico di circa 2km ricavato su grandi placche di rocce e presso alberi usati nella medicina indiana.

DON’T MISS: MONUMENT VALLEY

Temperature alte. Una decina di dollari di carburante più avanti, si gira sulla Highway 163 a Kayenta fino all’incrocio con la Monument Valley bld. Andando a destra si sale verso una delle più impressionanti viste della vacanza. Quei tre picchi senza punta, visti decine di volte in virtuale, ora li abbiamo fisicamente davanti al naso.

Ci sentiamo di sconsigliare il mordi e fuggi, passateci una notte (anche per via del biglietto di ingresso che non è compreso nella tessera parchi America the beautiful). Dunque potete scegliere tra le cabine con vista (noi abbiamo optato per quelle),  oppure una stanza nell’ hotel monoblocco, camper o campeggio.  

Dove dormire nella Monument Valley

Per un ricordo perfetto vi consigliamo le cabine The View – bungalows da quattro persone, indipendenti con terrazzino coperto, vista valle. Noi abbiamo pagato sui 220 € a notte, ma si tratta di un’esperienza più unica che rara. E’ inclusa la colazione nella struttura centrale dell’hotel a 150 metri.

• Bisogna prenotare con largo anticipo.
• Ci sono due file di cabine, una davanti all’altra: nella fila “front” le cabine sono tutte ok, mentre nella “valley” sono buone solo le cabine dalla 2 alla 6. Non è un dettaglio: più della metà delle cabine valley hanno la vista disturbata dalla fila davanti e la differenza di costo non è significativa (il prezzo totale invece è abbastanza impegnativo).

Altra importante segnalazione: all’incrocio stradale di cui prima, non andate a sinistra. Attenzione non dormite in strutture tipo il Golding’s lodge, perché perdereste tutta la vista: tra voi e la Valley corre, proprio per traverso, la collina su cui sorgono le cabine di the View.

Dormendo in loco tutto si svolgerà con calma: le foto di rito sul sasso (al momento capirete), il giro nel negozio di souvenir o nell’unico ristorante, entrambi cari. La Monument è li sotto, in tutta la sua maestosa immobilità.

Cosa fare nella Monument Valley

Vi è consentito un giro con la vostra auto laggiù, su polveroso sterrato; ma perché non spendere ancora qualche dollaro (150$ per due adulti e un bimbo di 9 anni) prenotando un’escursione di tre ore su jeep ?

Seriamente, visiterete luoghi altrimenti interdetti e salvaguardate la macchina. Fa un caldo pazzesco! Per l’auto e per voi. Non dimenticate litri di acqua e sali minerali. Inoltre, la guida al volante attribuirà un nome ad ogni monte e scoprirete che il processo di desertificazione ha fatto piazza pulita degli animali. Al tempo di Ombre Rosse c’era vita. Quando la DeLorean di Ritorno al Futuro fuggiva dagli indiani, si poteva vivere e cacciare. Ora restano piste di sabbia da affrontare a manetta per non restarci dentro con il mezzo, sotto blocchi di roccia di una maestosità unica.

Il giro prevede momenti da turismo di massa: la sosta alle bancarelle navajo, la foto sul cavallo come Clint Eastwood, la lezione di vita indiana nelle tende. Il ricordo di una bambina aggrappata al mondo moderno tramite un ipad ci accompagna ancora adesso.

Alla conclusione del tour sarete più insabbiati di una mummia, fuori e dentro il vostro corpo. Nulla di meglio che una doccia, bibita fresca e sdraio sul terrazzino: questo se pernottate in loco.

Ci sono eventi nella frenetica vita di oggi che vanno assaporati con il giusto timing: tipo il tramonto e l’alba. E qui le ombre delle rocce che si allungano sulla valle valgono il soggiorno.

Giorno 6 MONUMENT VALLEY – PAGE: 200 km  2h45

Attenzione ai cambi d’ora tra Stati, compreso quello Navajo.

Terribilmente appagati da una delle più suggestive albe, accendiamo l’auto appena dopo colazione. All’incrocio con la 163 andiamo a destra, direzione Forrest Gump: vogliamo allungare di quindici minuti per una foto nel punto in cui Tom Hanks si è fermato.

Riconosciamo il posto dalla gente in mezzo alla strada con i cellulari. Ci aggiungiamo anche noi con la go pro e due racchette da tennis per un match sui generis sull’asfalto liscissimo.

Tornati sui nostri passi guidiamo fino a Page , fortunata cittadina vicino al Colorado’s Horsehoe Bend, Antelope Canyon e lago Powell, sempre in terra indiana. Forse per ringraziare tanta abbondanza c’è un’intera via di chiese dai nomi altisonanti. Meglio non fare torti a nessuno, per cui entriamo in una lavanderia a gettoni. Ci laviamo qualcosa in attesa di depositare i bagagli al Best Western hotel e aggregarci al gruppo per scendere nel lower Antelope Canyon alle 13 come prenotato dall’Italia. 108° fahrenheit.

DON’T MISS: ANTELOPE CANYON

Quando hai un capolavoro per le mani, puoi presentarlo malamente, senza attenzioni, che avrai comunque un seguito. E’ quello che accade in questo caso, ammassando turisti sotto una tettoia a cuocere in attesa del turno di discesa. Fatti il segno della croce se ti scappa un bisogno, perché troverai i peggiori cessi chimici di tutta una vita.

Ciononostante non transitare da qui è un errore imperdonabile. Chissene frega del caldo, incognita flash flood, minacce di scorpioni e rattlesnake, mancanza d’aria, sovraffollamento. In realtà nonostante tutti questi warnings, noi siamo stati benissimo.

La nostra astuta guida ha fatto in modo di isolarci dalla massa per ammirare un capolavoro della natura per forme e colori: imperdibile per chiunque (soprattutto con il sole alto nel cielo).   

Ancora inebriati dalla sua bellezza ci spostiamo in auto per 20 min. fino alla marina del lago Powell , artificialmente creato con una diga superpresidiata dalle forze dell’ordine (rifornisce d’acqua buona parte della California).

Il contrasto di colori terra-lago è ancora vivo negli occhi adesso. Il sole ne ha aumentato la brillantezza rendendola un’altra perla nella nostra vacanza. La crociera aggiunge note culturali al paesaggio veramente da cartolina.

Per chi fosse interessato il lago si è riempito in diciassette anni (‘63-’80) occupando il sito del Glen canyon scavato dal Colorado. Pulitissimo, profondo anche 170 mt è il secondo lago degli USA per superficie e meta di tantissimi locali anche per gite domenicali. E’ stato set cinematografico per importanti film: da Il pianeta delle Scimmie a I 10 comandamenti, Gravity e cielo per il lancio col paracadute in Point Break.

Dove dormire a Page

La serata la passiamo in città da Big John’s Texas BBQ, quintessenza dell’americanità. In poche parole: quattro file di tavoloni da sagra sotto una tettoia, due barbecue dimensione bombolone del gas, una band over 50 e almeno un centinaio di commensali. A metà serata una ragazza orientale si alza, sale sul palco in canotta e ciabatte da doccia per cantare alla grande “Rolling on the river”. Chiudiamo la nottata nella calda piscina dell’hotel Best Western Plus At Lake Powell.

Giorno 7 PAGE – BRICE CANYON:  250 km 3h20

Una benzinaia con pochi denti mi spiega i vantaggi del basso costo del carburante. Le rispondo che anche avere le highways gratis non è male.

A dieci minuti da Page verso Flagstaff la natura ha creato l’ Horseshoe bend , per intenderci il tratto di Colorado più fotografato degli Stati Uniti. Si arriva, dopo un caldo saliscendi a piedi di 20-25 minuti fino sul bordo a strapiombo per vedere il blu, verde e il marrone delle rocce. Talvolta qualcuno piomba giù a causa dei selfie; ora stanno costruendo un parapetto. Di tanto in tanto passa qualche barca e onestamente potrebbe essere una bella idea. La route 89 ci porta alla meta successiva offrendoci alcuni stop quali il negozio di minerali e il Red canyon .

Il plateau del Brice Canyon National Park (compreso nella tessera parchi) sale quasi fino a tremila metri con vegetazione alpina bassa e abeti/pini/larici numerosi secondo il versante. Siamo in Utah e tutto sembra più organizzato ed economico della riserva Navajo: la macchinetta schiaccia penny, nostro metro di paragone, pretende 50 cent al posto di 1 $. La benzina invece fa leva sull’ isolamento e sale a 3.39$ da 2.90$ al gallone.

L’anfiteatro del Brice con i “ camini delle fate ” deve far parte dei vostri ricordi americani (Rainbow Point, ultimo viewpoint al termine della strada del parco). Al limite potete evitare il rodeo serale, per quanto il tutt’ in piedi all’inno americano vale da solo il posto a sedere.

Tutto ciò che per noi è film, qui è vita quotidiana.

Ciò che avete goduto dall’alto è imperativo vederlo dal basso: vale a dire imboccate uno dei sentieri ad anello che scende nell’anfiteatro da una parte e risale dall’altra. Dotatevi di una mappa e scegliete il vostro, ma non siate pigri, non andate in giro in ciabatte. Abbiate l’accortezza di cominciare presto per evitare la massa di gente e la polvere che si porta dietro.  

Dove dormire c/o il Bryce Canyon

La notte passatela in uno dei motel a 10 minuti dall’ingresso se avete intenzione di risparmiare un bel po’ (Fosters’ Motel e Foster family steack house ).

Giorno 8 BRICE CANYON – ZION NATIONAL PARK  187 Km 3 h

E’ carino portarsi a casa dei souvenir, perché non qualche coloratissimo minerale low cost?

Con qualche kg di sassi nel baule, impostiamo il navigatore verso lo Zion sulla 89 verso Springdale e torniamo per qualche km sui nostri passi per poi svoltare a dx, in decisa salita sulla 9. Sinceramente alcune strade percorse non sono da prendere alla leggera con un camper, per via della sollecitazione dei freni. Tant’è si passa da 2700 a 1200 giù per una valle molto panoramica tra montagne di roccia liscia di diverso colore. Una di queste viene attraversata da un lungo e ripido tunnel.

Lo Zion National Park rispecchia più un parco di montagna , talvolta alpino. Per noi europei può risultare familiare e meno wow, ma per gli americani è Il Parco. Qui si mette via lo spirito da infradito del turistello da quattro passi. Qui ci sono gli hikers, c’è turismo sportivo, e tanto. Se non arrivi presto puoi sognarti il parcheggio vicino al visitors’ center e alla navetta. La cura del dettaglio è più evidente financo su colore dell’asfalto, marrone in tono con la roccia. E i prezzi di conseguenza.

Il parco racchiude tre delle più famose escursioni a piedi degli Stati Uniti: Emerald Pools, Angel’s Landing e The Narrows . Noi scegliamo per motivi di tempo quest’ultima (bus stop Temple of Sinawana): una fantastica camminata dentro le acque fredde di un torrente chiuso letteralmente da altissimi muri di roccia.

Piccola digressione: in stagione calda non è necessario lasciare un centone ai negozi che affittano scarpe da canyoning e bastoni; magari evitate di andare in sandali aperti o mocassini: siete sempre nel letto di un torrente fino alle ginocchia o oltre.  Vale la regola del muoversi in anticipo, a meno che non amiate la ressa e schiamazzi. Se piovesse non andate assolutamente, se foste dentro tornate indietro. A causa della roccia o del terreno arido basta un bello scroscione per formare un pericoloso flusso di fango e acqua (cercate su youtube: flash flood).

Dove dormire a Springdale

La cittadina di riferimento Springdale , stessa tipologia costruttiva di mille altre: via trafficata al centro e strade laterali. In questo caso però siamo in una valle delimitata da alte pareti rocciose, sufficientemente impressionanti. Consiglio: ogni aggregato di case dal parco fino a più di 50 km viene etichettato come Zion national park, quindi attenzione alle distanze se prenotate.

Un hamburger da King’s Landing bistrot nel giardino vista tramonto, con i colibrì, stupisce così piacevolmente da rendere il conto adeguato. La notte la passiamo al Blumberry Inn , ottima struttura con piscina, se non ci avessero assegnato la camera vicino alla macchina del ghiaccio. Vuoi i muri di cartongesso, vuoi le abitudini locali che la frequentano più di un bancomat, abbiamo avuto spesso risvegli nella notte e all’alba. Gli americani amano forse dormire vicino ai rumori? In ogni camera c’è sempre stata una apparecchiatura elettrica rumorosa, principalmente il compressore del frigo.

Giorno 9 ZION NATIONAL PARK – LAS VEGAS: 272 km 3h

La strada perde ben presto di fascino, riportandoci in quei paesaggi monotoni già subiti in Arizona. Nei dintorni di Hurricane abbiamo fatto sosta (se avete bambini fatelo) presso la ricostruzione di un villaggio cowboy dove si possono nutrire asini, lama e capre. Tagliamo a metà pianure, poi su e giù per ripide colline fino, accidenti, a stoppare la nostra navigazione in una coda chilometrica, non troppo anomala per gli standard locali.

Realizziamo la prossimità (in senso americano del termine) a Vegas dal numero di corsie della highway, ma l’occhio non vede nulla. Appare d’improvviso così come il suo traffico infrasettimanale. E’ un elemento nuovo per noi, nemmeno troppo apprezzato. Infatti eravamo usciti da Los Angeles di domenica e poi fidatevi che entrare nelle metropoli è peggio, soprattutto quando ci sono più di 40°! 

Dove dormire a Las Vegas

Il Travel Lodge del Center Strip è una mosca bianca. Un set perfetto per CSI. Al centro un parcheggio, il primo cerchio attorno è composto dal motel a L su un solo piano, il secondo cerchio da tutti i grattacieli della città. Un contrasto impressionante, una soluzione low cost, parking free nel mezzo della Strip (la via principale). Probabilmente offriranno ai proprietari denaro almeno una volta a giorno per sbaraccare, ma credo che ne facciano ugualmente abbastanza, se non cedono. E sicuramente non spendono in personale di servizio: all’ospite medio importa solo del wi-fi. Ma non c’è nulla di più comodo, così a buon mercato.

Siamo catapultati all’interno del Bellagio hotel & casinò : spazi e ostentazione tutta americana. I corridori sono pieni di gente di diverso tipo: turisti, giocatori, lavoratori, locals e habitué; transita una prostituta in rosso agli ultimi anni di attività: passo sicuro di chi ne ha percorsi tanti di kilometri in quei corridoi. Il buffet del Bellagio è uno spettacolo a parte, che richiede in cambio 40 minuti di coda e 160$ in 3. La sala enorme è pronta per il rifornimento delle cisterne sfruttando il sistema all you can eat . Un’ abbuffata alla ‘mericana con spreco di cibo -buono- senza eguali.

Tre camerieri ci portano una torta di compleanno improvvisata con fette di anguria e frutta. Cantano happy birthday 9y, suscitando la sorpresa di nostro figlio. Nel Bellagio si annidano turbe di giocatori di slot globalizzati e stereotipati: ci sono proprio tutti tra una cold bier e scarpe luccicanti. Da non perderne le luci notturne e lo spettacolo delle fontane, lì fuori all’hotel.

Elisa e Stefano, proprietari di questo blog, quando sono stati a Las Vegas hanno pernottato al Luxor Hotel & Casino. Ribattezzato subito “Buzzurro Hotel”. Se volete vivere in pieno gli eccessi di Las Vegas questo è il posto giusto! Impossibile non trovare la sua mole enorme a forma di piramide nera lungo lo Streep. Si dice che la luce proiettata di notte dalla cima della Piramide si veda si dallo spazio. Il prezzo è molto competitivo per lo standard dei servizi e la comodità.

Vegas è quella dei films sui casinò e non potrebbe essere diverso: è la realtà, l’eccesso come regola e status quo. Occorre stoffa per viverci. Il negozio M&M’s potrebbe essere il più grande del mondo per questo marchio, con dispenser di cofanetti di mille colori, alti 4 metri e ogni tipo di gadget. Resterà in memoria anche per tre teenagers esibizioniste, succintamente vestite, di cui una in tanga.

Ma è Vegas. Dove studentesse e donne si vestono da drag queens, allietando i turisti per tutta la città: stesso sorriso per foto con famiglie e bambini che per le mani dei pornoturisti di passaggio.

Si può definire un carrozzone divertente, un circo con tutti i personaggi: il barbone molesto, la escort, la coppia fresca di nozze, il prostituto col serpente, il centauro in impennata nella Strip, il popolo orientale con pelle bianca latte, cappellino e ombrello, l’uomo dei biglietti della lotteria, la limousine Hammer nuova, la limousine vecchia bollata. Quelli vestiti da star wars, quelli da uomo ragno, quelli che è meglio evitarne lo sguardo. Ragazzine di 16 anni che se ne sentono addosso 30 e signori anzianotti idem.

Con la luce solare la città perde metà del valore. Le persone sono più ordinarie ed è tutto un un “good job” e “oh my goosh”. Ci facciamo due palleggi nel parcheggio prima di accendere il motore, dopo mezz’ora di ricerca spasmodica delle chiavi. Forse meritava restare un altro giorno.

P.s. Se perdete le chiavi della vostra macchina, vi conviene farlo in una città, in maniera tale da evitare un salasso, nel farsene portare un doppione. Chi è un disordinato seriale consideri eventuali assicurazioni in sede di noleggio.  

Giorno 10 LAS VEGAS – AMARGOSA VALLEY: 142 km 2h

Uscendo da Vegas ci concediamo un giro in uno shopping center in stile urbano Serravalle outlet ricavandone qualche gioia per la signora. Cavalchiamo l’onda dei grandi spazi commerciali ed entriamo da Walmart, dove ci vuole quantomeno un monopattino per girarlo tutto. Usciamo con un cooler e ghiaccio per conservare i nostri cibi: $6

Al volante tutto facile una volta usciti dalla metropoli, strada dritta, accompagnata da qualche migliaia di Cactus.

Dove dormire ad Amargosa

ll bello arriva quando parcheggiamo all’ Amargosa Longstreet Inn & Casinò . Perché è nel nulla e c’è solo quella costruzione, sotto il sole, neppure il classico distributore nelle vicinanze. L’interno è il set di un film: un casinò retrò in miniatura ( dopo Las Vegas capirete ) funzionante, una stanza con mille cimeli originali del passato. Manca solo Boss Hog a contare i soldi dietro la ringhiera della cassa.

C’è un giardino con il prato e una vecchia diligenza che ospita una piccola piscina e famelici uccelli palmati pronti a mangiare il granoturco appena comprato da un dispenser. Il panorama sul bush e il tramonto sono notevoli. Che l’albergo sia di buona qualità e abbia all’interno un piccolo bazar è solo una informazione di servizio. Il pomeriggio passa tranquillamente in acqua per mitigare i 42°, nutrizione animali, relax e lettura, con sempre un orecchio verso il nulla, cercando di percepire un sonaglio di rattlesnake. Burgers o grigliata per cena, ci mancherebbe altro. Che giornata!

Non perdete la seconda parte del racconto: Death Valley, Sequoia NP, e poi da San Francisco fino al Los Angeles lungo la Pacific Coast highway!

Se amate gli on the road potrebbe interessarvi anche il racconto del nostro on the road tra le montagne rocciose del Canada Occidentale.

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Testo e foto di Alessio Tondo

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TRENTINO ALTO ADIGE CON BAMBINI

Val di fiemme con i bambini tra benessere e flessibilità, torri del vajolet: come arrivare in questo punto ultrapanoramico, san candido e sesto con bambini, le spiagge del conero con bambini, cosa fare a urbino in un giorno con bambini, borghi delle marche: recanati slow con bambini.

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Itinerario in camper nei grandi parchi dell'ovest americano: Utah e Arizona on the road

• Viaggio fatto in cinque : due adulti e tre bambini (12, 10 e 8 anni)
• Periodo : abbiamo fatto 18 giorni in aprile approfittando delle vacanze scolastiche di primavera che i nostri figli hanno qui in Inghilterra. 
• Stagione : nessuno di noi ama il caldo, anzi soffriamo tantissimo il caldo, per cui la primavera era per noi la stagione ideale, consapevoli di poter trovare la neve in certi parchi per via della loro altitudine (ci è successo al Bryce con la neve e al Grand Canyon), ma per noi è stata la stagione ideale, abbiamo potuto fare tanto trekking senza soffrire il caldo e ci siamo goduti i paesaggi mozzafiato con le montagne innevate che facevano da sfondo, con il contro però d'aver trovato certi sentieri chiusi per via della neve (al Bryce) e del livello delle acque dei fiumi alto (allo Zyon).
• Quali parchi? Nell'estate del 2017 abbiamo fatto un on the road in camper in California (trovate tutti i post qui ), percorrendola in senso orario da San Francisco a San Diego e risalendo poi a San Francisco, per cui in questo on the road abbiamo potuto non considerare parchi come Yosemite e Sequoia perché già visitati e non abbiamo optato per nessuna città perché volevamo dedicarci solo ai parchi nazionali di Utah e Arizona (città come San Francisco, San Diego, Santa Barbara etc le avevamo già visitate durante quel viaggio).   I parchi inseriti nell'itinerario sono i famosi " The Mighty 5 " dello Utah (Zion, Bryce Canyon, Canyonlands, Capitol Reef e Arches) e poi i grandi parchi del Colorado Plateau in Arizona (Monument Valley, Antelope Canyon e Grand Canyon) più altri piccoli State Park che troverete via via nell'itinerario.
• Perché in camper? Le motivazioni che ci hanno spinto a scegliere l'opzione camper rispetto a macchina+hotel sono le stesse del nostro primo on the road in camper in America e trovate tutto in questo post dettagliato con tutte le informazioni pratiche sul noleggio camper in California, che vale ovviamente anche per il noleggio camper di questo itinerario.
• Modo di viaggiare:  
• il nostro modo di viaggiare con i bambini è molto rispettoso delle loro esigenze e dei loro gusti; 
• non siamo per il "toccata e fuga" tanto per farsi la foto, ma amiamo assaporare i luoghi e viverli, poterci camminare, ascoltare, scoprire; 
• non siamo solo per il "macinare chilometri", ma ci piace fermarci nei luoghi; 
• preferiamo il "poco ma bene" che il "tanto in fretta";
• ci diamo dei limiti, consapevoli del fatto che non si può fare tutto e che i bambini reggono solo un certo limite di chilometri di strada al giorno, se ne pianifichiamo troppi sappiamo che poi la noia e la fatica del non far nulla e stare solo chiusi in camper si rivolterà contro noi genitori;
• amiamo alla follia campeggiare nei National Park e negli State Park americani, spartani, immersi nella natura e la vera essenza del campeggiare per noi, motivo per cui abbiamo prenotato con largo anticipo le piazzole nei campeggi dei parchi, perché sappiamo benissimo che le piazzole sono limitate e vanno via come il pane (a conferma della nostra teoria possiamo dire che in ogni campeggio dei national park in cui siamo stati c'era in cartello che indicava "full", per cui sarebbe stato impossibile campeggiare lì se non avessi prenotato per tempo)
• ci piace essere organizzati e non stressarci in vacanza, motivo per cui abbiamo prenotato i vari campeggi prima, per non ritrovarci durante il nostro on the road a dover pensare la sera dove andare a dormire, considerando che in molti stati americani non è legale la sosta libera. 
• amiamo le partenze all'alba
• non amiamo i posti affollati (motivo per cui partiamo all'alba!)
• ci piace alternare giornate intense a giornate più calme, concedendoci sempre un giorno di " dolce far niente " in ogni on the road
• abbiamo sempre un occhio al risparmio, motivo per cui il viaggiare in camper ci consente di cucinare i nostri pranzi al sacco e le cene, di avere sempre un frigo a disposizione e risparmiare sui pranzi/snacks in giro. 

View this post on Instagram Home is where we park it and the best places to park an RV are National Park Campground! Siamo arrivati in questo campeggio nel tardo pomeriggio di una domenica d'aprile, felici d'averlo prenotato per tempo visto il cartello che indicava "full" all'entrata. Questo e' uno dei campeggi piu' spettacolari d'America: nel bel mezzo di un canyon di rocce rosse del Capitol Reef e immerso in un frutteto storico che in primavera esplode di luce e colori. Solo i rumori della natura e dell'acqua che scorre del Fremont River li' accanto. Poi loro, i bambini, i miei figli che appena parcheggiato il camper son scappati a giocare e dopo 3 minuti li ritrovo che chiacchierano e ridono col bimbo dell'Alaska, il bimbo che da 5 mesi sta viaggiando negli Stati Uniti in camper e la sua mamma gli fa homeschooling e tornera' a casa sua in Alaska a fine anno. Noi siamo dei pivelli a confronto! Questa la gioia dei campeggi, questo il bello dei bambini che fanno amicizia con tutti e questa la fortuna di parlare inglese che infondo ti fa comunicare un po' ovunque con chiunque. Io mi ricordero' il Fruita Campground per gli albicocchi in fiore, loro per il bimbo dell'Alaska! #mammafarandaway #avventureontheroad #mammafarandawayontheroad #fruitacampground #capitolreef #capitolreefnationalpark #utah #memories #family #travelinspiration #travelfamily #utahphotographer #utahunique #nationalpark #nationalparkservice #rvlife #camper #camperlife #campeggio #parchiamericani #picoftheday A post shared by Mamma Far and Away (@mammafarandaway) on Apr 29, 2019 at 12:56pm PDT

View this post on Instagram Travel and respect should go together, everywhere, as a happy couple around the world. Una delle cose che cerchiamo di insegnare ai nostri figli (non solo a parole ma col buon esempio!) e' il rispetto, a casa come in viaggio. Essere dei viaggiatori responsabili vuol dire rispettare il luogo di cui si e' ospiti, rispettare le regole e l'ambiente, rispettare gli altri viaggiatori e lasciar loro la possibilita'di usufruire del luogo, nel presente e nel futuro. In uno dei posti piu' affascinati del nostro viaggio on the road siamo rimasti sconvolti per la marea di "turisti" irrispettosi e vi assicuro che i primi a notarli son stati i miei figli. Frotte di gente a farsi selfie infiniti oltre che pericolosi senza lasciare spazio ad altri di godere di quel luogo, gente che metteva in pericolo la propria vita su quei burroni spaventosi (al Grand Canyon da inizio anno son morte 17 persone cadendo nel canyon, ci disse uno degli autisti dello shuttle), rifiuti lasciati ovunque, turisti in infradito in tratti di rocce nei quali era indubbiamente necessario uno scarponcino.... A me qualcosa non torna in questo modo di viaggiare che mi sembra piu' una corsa al selfie figo che non un vero piacere di godere di un determinato luogo e della sua energia. Ai miei figli Horseshoe Bend non e' piaciuto, chissa' perche'? L'esperienza di viaggio e' un insieme di emozioni, luoghi, energie e sensazioni e quella folle caccia al selfie figo e la mancanza palese di rispetto in quel luogo cosi' "fragile" stonava parecchio con il nostro modo di vivere il viaggio. Ho fatto 3 foto con la macchina fotografica, senza rischiare la mia vita e siamo tornati alla pace del campeggio del Lake Powell. #mammafarandaway #travelresponsibly #instatravel #noselfie #hateselfies #danger #responsible #tourism #respectearth #earth #travelenjoyrespect #travelwithrespect #travelmemories #travelpost #lessselfiemorelife #ourplanetdaily #horseshoebend #arizona A post shared by Mamma Far and Away (@mammafarandaway) on May 7, 2019 at 1:19pm PDT

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Stai preparando il classico “tour dei parchi” nell’Ovest americano e sei alla ricerca di spunti, chicche inedite, consigli di programmazione?

In pratica, sei nella mia situazione qualche anno fa, quando stavo preparando – meticolosamente è dir poco! – il mio ritorno ad Ovest, in quello che sarebbe stato un viaggio pazzesco di 23 giorni tra California, Nevada, Utah e Arizona.

Preparando il viaggio, ho riunito tutti gli appunti presi in una guida personalizzata che, al rientro, ho sistemato e aggiornato con le esperienze che avevo vissuto e impaginato con le foto che avevo scattato.

Ho deciso di pubblicarla affinché potesse essere d’aiuto a chi stava organizzando un viaggio del genere e avesse la necessità di ritrovare in un’unica guida tutte le informazioni necessarie, tutti gli approfondimenti, tutte le cartine. Il tutto è stato aggiornato nel 2023, verificando l’apertura di tutti i locali e hotel consigliati e aggiungendo – giusto perchè mi pareva poco 🙂 – nuove destinazioni e ben 150 pagine!!!!

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• Sequoia e Kings Canyon

• Yosemite e Tioga Road

• Bodie, Mono Lake, Mammoth Lakes, Manzanar

• Death Valley

• Las Vegas, Red Rock Canyon, Valley of Fire

• Bryce Canyon

• UT12 e UT24 Scenic Byways

• Kanab, Coral Pink Sand Dunes, Red Canyon

• Grand Staircase Escalante National Monument

• Capitol Reef

• Goblin Valley

• Moab: Arches, Dead Horse, Canyonlands

• Moky Dugway, Muley Point, Valley of Gods

• Monument Valley

• Page, Antelope Canyon, Horseshoe Bend

• The Wave (Coyote Buttes North)

• White Pocket (Coyote Buttes South)

• Grand Canyon North e South Rim

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GRAND AMERICAN PARKS 2024 - 17 Giorni

Cinque grandi città di forte impatto, con un fascino individuale: San Francisco, Los Angeles, Las Vegas, Salt Lake City e Scottsdale .

La loro cultura e la loro anima sono protagoniste in questo itinerario che, come lascia intendere il nome, comprendere la visita di alcuni dei parchi nazionali più famosi e visitati: Yosemite, Death Valley, Bryce Canyon, Zion, Arches, Monument Valley, Grand Canyon e Yellowstone , “perle” di grande suggestione nel grande scrigno naturale americano.

L’escursione in elicottero al Grand Canyon e quella facoltativa all’ Antelope Canyon con i suoi anfratti dai colori del sole sono qualcosa di superlativo. In Arizona passaggio attraverso l’ Oak Creek Canyon di Sedona , deliziosa cittadina abbracciata da splendide formazioni rocciose di color rosso.

Date di partenza

1° GIORNO: SAN FRANCISCO—Arrivo (venerdì) Giornata a disposizione alla scoperta della città. San Francisco è una delle città più belle degli Stati Uniti, facilmente accessibile, dove ripide salite rivelano panorami mozzafiato sulla città, sulla Baia e oltre. Multietnica, culturalmente vivace, con le sue tipiche funivie e le file di case in stile vittoriano la città è considerata il vero gioiello della costa californiana. Curiosamente, qui si trova anche la più grande Chinatown fuori della Cina. Pernottamento: Hyatt Regency San Francisco Downtown Soma o similari — 2 notti

2° GIORNO: SAN FRANCISCO(sabato) Colazione. Appuntamento alle 07:50 nella lobby dell’hotel Park Central San Francisco. La partenza della visita guidata della Città, della durata di mezza giornata, è prevista alle 8.30. Il tour vi accompagnerà alla scoperta delle principali attrazioni cittadine, come il Civic Center, Japan Town, la Cattedrale di St. Mary, Twin Peaks e, ovviamente, il Golden Gate Bridge. Il tour si concluderà in una delle destinazioni più popolari della zona, il Fisherman’s Wharf. Ad attendervi, deliziosi ristorantini di pesce, ventitori ambulanti, negozi di souvenir oltre, naturalmente, alla spettacolare vista dell’oceano e a quella della famigerata Isola di Alcatraz. Il resto della giornata è a disposizione per esplorare la città in autonomia o parteciare a una delle escursioni facoltative. [Escursione facoltativa] Lombard Street/Sausalito—Che ne direste di un giro in funivia fino alla cima di Lombard Street, conosciuta come “la strada più tortuosa del mondo”? Da lì potreste proseguire a piedi per poi raggiungere uno dei bus che, attraverso il ponte di Sausalito, vi porterà alla scoperta di questa incantevole città la cui fondazione risale a più di 100 anni fa. Avrete tutto il tempo per girovagare prima di salire a bordo di un traghetto panoramico che vi riporterà a San Francisco.

3° GIORNO: SAN FRANCISCO — YOSEMITE / MAMMOTH LAKES *(domenica – km 495) Colazione. Un breve trasferimento vi condurrà alla scoperta di uno dei Parchi Nazionali più famosi del Paese: Yosemite. Pare che la formazione del zona che oggi chiamiamo Yosemite, estesa quanto lo Stato del Rhode Island, sia iniziata 500 milioni di anni fa, quando la regione della Sierra Nevada era ancora sommersa. Il Parco di Yosemite accoglie ogni anno milioni di turisti, attratti dai panorami mozzafiato e dalla varietà degli habitat naturali. Il paesaggio è spettacolare: pareti a strapiombo, cupole scolpite dal vento e dal ghiaccio, vette alpine, ghiacciai, prati fioriti. Ammirando il panorama da Tunnel View a Yosemite Valley, poi, vi sembrerà di entrare in una cartolina. Terminata la visita si prosegue attraverso il Passo del Tioga Pass fino Mammoth Lakes*. * Nel periodo maggio/giugno il Passo del Tioga è chiuso. Si pernotterà quindi a Bakersfield invece che a Mammoth Lakes. Pernottamento: Sierra Nevada Resort o similari — 1 notte

4° GIORNO: MAMMOTH LAKES — DEATH VALLEY **— LAS VEGAS(lunedì – 670 km) Colazione. Attraversiamo il Parco Nazionale della Death Valley. Questo ambiente desertivo e inospitale è in realtà più vario di quanto non ci si aspetti: saline, dune di sabbia, calanchi, valli, canyon e montagne. diretti a La nostra meta finale è però Las Vegas, scintillante capitale dell’intrattenimento sfrenato e del gioco d’azzardo. Una volta in città tuffatevi nella sua eccitante vita notturna: spettacoli favolosi (alcuni dei migliori artisti del mondo si esibiscono regolarmente in città), casinò, discoteche… e molto altro ancora. Qui potrete sedervi a un tavolo da black jack a ogni ora del giorno e della notte, poichè tutti i casinò sono a disposizione di chiunque voglia tentare la fortuna ogni tempo. ** Quando le temperature superano i 48° non è possibile transitare attraverso la Death Valley. In questo caso vengono percorsi itinerari alternativi. [Escursione facoltativa] Las Vegas Night Tour—Partenza da Fremont Steet. Laser multipli, luci strobo, una copertura formata da più di 12,5 milioni di luci a LED e un sofisticato impianto acustico ci terranno compagnia in questa visita esplorativa. Ogni sera, per diverse volte, la famosa Las Vegas Strip si anima di spettacoli stravaganti, creando un vero e proprio parco giochi a cielo aperto. Pernottamento: Luxor Hotel & Casino o o similari — 1 notte

5° GIORNO: LAS VEGAS — ZION — BRYCE CANYON(martedì – 495 km) Colazione. Lasciamo Las Vegas e raggiungiamo il Parco Nazionale di Zion, le cui imponenti formazioni rocciose di arenaria Navajo sono state modellate, in più di un milione di anni, dal vento, e dalla forza del fiume Virgin che ha scavato il suo corso facendosi strada in un labirinto di rocce. Lungo lo Zion Scenic Drive troverete panorami mozzafiato in ogni direzione: Great Arch of Zion, Court of the Patriarchs, Great White Throne e Angels Landing sono solo alcuni dei siti più impressionanti. Proseguiamo per Bryce Canyon, dove vedrete le rocce più colorate della terra, erose dal vento e dal tempo e trasformate in formazioni dalle forme fantastiche e nei pilastri comunemente chiamati “hoodoos”. Gli ossidi di ferro tingono le rocce di rosso, giallo e marrone, gli ossidi di manganese donano invece una tonalità lavanda. L’alba è il momento migliore per ammirare tutti i brillanti colori di cui il Parco si tinge. Pernottamento a Bryce. Pernottamento: Best Western Ruby’s Inn o similari — 1 notte

6° GIORNO: BRYCE CANYON — SALT LAKE CITY — LAYTON(mercoledì – 454 km) Prima colazione. Viaggiamo verso nord e, dopo una breve sosta/pranzo a Provo, raggiungiamo Salt Lake City. È qui che nel 1847, dove oggi sorge Temple Square, il capo mormonico Brigham Young costruì la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, nella valle del Great Salt Lake, fondando il primo nucleo di quella che oggi è considerata la capitale del Mormonismo. La Piazza è una delle mete più popolari dello Utah. Parte del suo fascino sta nella sua accessibilità: qui sono infatti raggruppate almeno 20 attrazioni legate alla storia e alla genealogia dei mormoni. Salt Lake Temple, il Tabernacoloe la Family History Library sono di certo le più conosciute. Al termine della visita proseguiamo per Layton dove è previsto il pernottamento. Pernottamento: Hampton Inn Layton o similari — 1 notte

7° GIORNO: LAYTON — YELLOWSTONE — WEST YELLOWSTONE(giovedì – 595 km) Prima colazione. Ci dirigiamo al Parco Nazionale di Yellowstone, il primo per importanza di tutti gli Stati Uniti. Qui troverete sorgenti termali, fumarole, vasi di fango e geyser, a testimonianza del passato vulcanico di questa regione. L’attrazione più visitata è sicuramente “Old Faithful”, il geyser che ogni 30 minuti getta una cortina di acqua bollente alta più di 40 metri. NB: Il Parco offre alloggi essenziali, sprovvisti di TV, radio o wifi, in una posizione affascinante e privilegiata. Pernottamento: ClubHouse Inn West Yellowstone / West Gate Hotel o similari — 2 notti

8° GIORNO: YELLOWSTONE(venerdì) Prima Colazione. Il Parco Nazionale di Yellowstone si estende in un’area di 8.983 km che comprende laghi, canyon, fiumi e catene montuose. Percorrendo la strada ad anello potrete visitare il Grand Canyon dello Yellowstone, Hayden Valley e il lago di Yellowstone. Oltre che per il paesaggio superbo, il parco è noto per essere una delle principali riserve naturali di tutto il mondo. La fauna selvatica di Yellowstone è spettacolare al pari delle sorgenti idrotermali. Grazie alla posizione del parco e alla sua grande estensione animali come alci o bufali vagano liberamente, vivendo in maniera del tutto naturale. Il più celebre degli abitanti di Yellowstone è il bisonte, sopravvissuto per secoli alla fame invernale e, soprattutto, agli attacchi dei cacciatori.

9° GIORNO: YELLOWSTONE — GRAND TETON — JACKSON — SALT LAKE CITY(sabato – 412 km) Prima colazione. Dopo un ultimo sguardo al Parco Nazionale di Yellowstone proseguiamo verso il Parco Nazionale di Grand Teton, conosciuto per i panorami mozzafiato sull catena montuosa del Teton. Il picco più alto e più importante è il Grand Teton Mountains, che s’innalza imponente per 13,770 metri dal fondovalle. Questo è uno dei luoghi più spettacolari d’America. Occupando la maggior parte della valle di Jackson Hole, questo Parco Nazionale è caratterizzato da alte cime montuose, enorme laghi, fium e abitato da una ricca fauna selvatica. Nel pomeriggio viaggiamo in direzione sud fino a Jackson, che visitiamo prima di continuare fino a Salt Lake City dove è previsto il pernottamento. Pernottamento: Hilton Salt Lake City Center o similari — 1 notte

10° GIORNO: SALT LAKE CITY — ARCHES NATIONAL PARK — MOAB(domenica – 595 km) Prima colazione. Al mattino partenza verso il Parco Nazionale di Arches, la più grande collezione al mondo di archi naturali. All’interno dei 76,518 acri del Parco sono conservati più di 2000 archi oltre a un’incredibile varietà di altre formazioni geologiche. Massicci, rocce, pinnacoli e guglie svettano maestosi sui visitatori intenti a esplorare il Parco dai più svariati punti di vista. Il più famso degli archi è il Delicate Arch: per ammirarlo dovrete lasciare la strada principale e scendere per un sentiero. Durante la visita vi imbatterete probabilmente in piccoli branchi di pecore bighorn, il cui colore del manto permette loro di mimetizzarsi col paesaggio. Al termine della visita proseguiamo per Moab, dove è previsto il pernottamento. Pernottamento: Moab Downtown Hotel o similari — 1 notte

11° GIORNO: MOAB — MONUMENT VALLEY — PAGE (LAKE POWELL)(lunedì – 430 km) Colazione. La giornata di oggi è dedicata alla visita del Parco Nazionale della Monument Valley che, disseminato di canyons, gole e monoliti e formazioni di arenaria dai nomi bizzarri come “ Three Sisters” e “Thumb”, è stato set di numerosi film Western. Questi pinnacoli di roccia sono circondati da miglia di mesa e collinette, sulle quali crescono arbusti, e piccoli alberi che ben si armonizzano con i colori della Valley. Ci dirigiamo poi verso Page dove è previsto il pernottamento. [Escursione facoltativa] Monument Valley in Jeep— Se quello che cercate da un viaggio è vivere esperienze memorabili, non potrete certo non prendere parte all’escursione facoltativa che prevede la visita della Monument Valley in compagnia di una guida d’eccezione: un autentico nativo indiano. Sarà grazie a lei che potrete scoprire le più belle scogliere e mesa, nonchè le suggestive formazioni di arenaria che caratterizzano un paesaggio a volte sterile. Saprete riconoscere “Three Sisters”, “The Thumb” e la più famosa di tutte, il “Totem Pole”? Pernottamento: Best Western Plus at Lake Powell o similari — 1 notte

12° GIORNO: PAGE (LAKE POWELL) — GRAND CANYON — WILLIAMS(martedì – 240 km) Prima colazione. Raggiungiamo il Grand Canyon, che offre incredibili formazioni rocciose, cascate, laghetti, una miriade di colori in costante cambiamento e panorami spettacolari sul tumultuoso fiume Colorado. Il Grand Canyon è una delle sette meraviglie naturali del mondo, e il suo incredibile paesaggio non può che stupire e ispirare chiunque lo visiti. Si tratta di una gola ripidissima che l’impeto del fiume Colorado ha scavato giorno per giorno, in 6000 anni. Il Canyon offre spettacolare panorami, maestose formazioni rocciose ed è sicuramente un’esperienza che ricorderete tutta la vita. Una miriade di colori in costante mutamento, deliziose cascate, piscine, il fiume Colorado e migliaia di formazioni rocciose. Il Grand Canyon è tutto questo, e molto di più! Proseguimento verso Williams. [Escursione facoltativa] Antelope Canyon—Uno spettacolo incredibile vi aspetta a Upper Antelope Canyon, uno spettacolare canyon che avrete probabilmente visto in centinaia di foto. Questo tour di 90 minuti inizia con un giro in 4×4 ruote alla bocca del canyon. Si cammina all’interno del canyon, senza bisogno di arrampicarsi. In certi momenti della giornata e dell’anno raggi di luce invadono il canyon dando vita a spettacoli incredibili. In alcuni punti il canyon è così stretto che, allargando le braccia si possono toccare entrambe le pareti contemporaneamente. Le belle pareti di arenaria Navajo sono state scolpite, nei secoli, dalle forti piogge, in grado allagare velocemente il letto del canyon normalmente secco. Pernottamento: La Quinta Inn & Suites Williams o similari — 1 notte.

13° GIORNO: WILLIAMS — KINGMAN — LAKE HAVASU CITY — PALM SPRINGS(mercoledì – 381 km) Prima colazione.Oggi faremo un giro panoramico lungo l’iconica Route 66. Conosciuta come la “Strada Madre”, è il primo collegamento autostradale tra le coste est ed ovest. Ci fermeremo nell’eccentrica Kingman, il luogo di nascita della storica Route 66, famosa per il suo carattere vintage e l’arte di strada. Lake Havasu City, sul fiume Colorado, è la tappa successiva per fare acquisti o pranzare prima di continuare attraverso il deserto fino a Palm Springs. Pernottamento: Palm Mountain Resort & Spa o similari — 2 notti

14° GIORNO: PALM SPRINGS — JOSHUA TREE — PALM SPRINGS(giovedì – 644 km) Prima colazione. Oggi visitiamo il Joshua Tree National Park, un vasto deserto selvaggio caratterizzato da aspre formazioni rocciose e paesaggi desertici desolati. Il parco prende il nome dagli alberi Joshua contorti e setolosi della regione. Il parco si trova a cavallo di due deserti, il deserto del Colorado punteggiato di cactus e il deserto del Mojave con i loro due distinti ecosistemi desertici. Il resto della giornata è libero per rilassarsi e godersi la piscina.

15° GIORNO: PALM SPRINGS — LOS ANGELES(venerdì – 125 km) Prima colazione. Oggi proseguimento per Los Angeles. Alcuni dei punti salienti includono Hollywood, famosa per la sua vasta industria cinematografica, il Walk of Fame, Grauman’s Chinese Theatre, Beverly Hills, il paradiso dello shopping Rodeo Drive! Tieni gli occhi aperti e le fotocamere pronte, qui potresti avvistare una celebrità dietro ogni angolo. Visiteremo altri famosi monumenti come Olvera Street e Century City. Il tour finisce in hotel. Pernottamento: Hilton Los Angeles Airport o similari — 1 notte

16° GIORNO: LOS ANGELES—Partenza (sabato) Prima colazione, trasferimento autonomo in aeroporto per il volo di ritorno, possibilità di usufruire della navetta gratuita messa a disposizione dall’hotel. Notte in volo

17° GIORNO. ITALIA Arrivo a destinazione

Arrivo a destinazione

PARTENZE 2024

Venerdì 14 Giugno Venerdì 09 Agosto Venerdì 06 Settembre

La quota comprende:

• Volo dai maggiori aeroporti tasse incluse.
• Trasferimento aeroporto/hotel/aeroporto (con navetta)
• Visto Esta.
• Assicurazione medica massimali € 250.000
• Tasse e servizio
• Servizi di una guida parlante italiano.
• 15 Pernottamenti in camera doppia ( possibilità di soggiorno in camera singola, tripla e quadrupla )
• 15 colazioni a buffet
• Il viaggio è a sola partecipazione italiana.

La quota non comprende:

• L’assicurazione annullamento viaggio facoltativa
• Spese personali
• Pasti non in programma.
• Ingressi ai siti non menzionati nella voce « il viaggio comprende »
• Bagaglio in stiva di 23 kg ( acquistabile in aeroporto )
• Tutto quanto non espressamente menzionato alla dicitura "il viaggio comprende".
• Mance per le guide e per gli autisti ( circa € 6 a persona al giorno )
• Tutti i trasferimenti da e per aeroporto in italia.

Informazioni di Viaggio

• Trasporto: Aereo+Pullman
• Max persone in gruppo: 50

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VIAGGIO DI GRUPPO, WEST COAST USA CON NOI: 15 giorni ON THE ROAD a soli 2.800€! Itinerario ESCLUSIVO!

Viaggio di Gruppo, on the road in West Coast USA! 15 giorni di itinerario on the road insieme a noi tra le meraviglie di California, Utah, Arizona e Nevada, a soli 2.800€! Itinerario ESCLUSIVO!

Esistono viaggi che ti cambiano la vita . Il nostro è stato sicuramente l’ on the road da 33 giorni in West Coast di 3 anni fa . Chi ci segue su Instagram da allora ricorderà sicuramente la magia di quel viaggio, che ci ha regalato una delle esperienze più bella della nostra vita in assoluto! Ebbene, è giunto il momento di tornarci . Stavolta però INSIEME A VOI !

15 giorni di puro on the road tra le più imperdibili mete della West Coast , da Los Angeles ai Parchi Nazionali, percorrendo la leggendaria U.S. Route 66 ed incontrando paesaggi mozzafiato, ma non solo. Itinerario curato personalmente e progettato in base alla nostra esperienza per creare un’avventura UNICA ed ESCLUSIVA ! Pronti a vivere l’on the road per eccellenza?

Dopo il successo di ben 5 viaggi di gruppo all’esplorazione di terre magiche e remote come la Lapponia, le Faroe, le Azzorre e le Lofoten (viaggi tutti documentati nelle storie in evidenza sul nostro Profilo Instagram ), siamo pronti a portarti con noi in una nuova magica avventura ! Sei dei nostri? Ci sono solo 13 posti disponibili , ecco qui di seguito tutti i dettagli del pacchetto!

Dettagli del pacchetto: tour operator, itinerario e date, cosa faremo?

Il viaggio è stato interamente organizzato da noi insieme al fantastico team di BHS Travel (su Facebook BHS Travel e su Instagram @bhs.travel ), giovane tour operator italiano specializzato proprio in viaggi di gruppo guidati in giro per il mondo e con cui abbiamo già organizzato altri viaggi di gruppo della community.

I ragazzi di BHS Travel ci hanno rapiti grazie all’ eccezionale rapporto qualità/prezzo dei tour, alla qualità degli itinerari organizzati e alla varietà delle destinazioni in catalogo, per questo non abbiamo esitato ad affidarci a loro per trasformare in realtà anche il sogno di questo nuovo viaggio di gruppo; la West Coast ci aspetta!

Itinerario esclusivo West Coast USA, 15 giorni on the road

Il viaggio inizierà partendo da Los Angeles inizieremo a spostarci verso i grandi parchi del West , dal Grand Canyon allo Yosemite, passando da Antelope Canyon, Horseshoe Bend, Monument Valley, Bryce Canyon, Death Valley ed altri. Macineremo migliaia di km lungo le leggendarie strade di California, Utah, Arizona e Nevada . Vi porteremo dietro la scritta di Hollywood (letteralmente!); ci attendono notti brave a Las Vegas e magiche atmosfere a San Francisco e San Diego!

Sarà un’esperienza indimenticabile alla scoperta di uno degli angoli di pianeta più amati al mondo e possiamo assicurarvi che dopo questo viaggio nessun on the road sarà più lo stesso!   Età minima richiesta: almeno 18 anni . Non aspettare troppo per prenotare, in tutto ci sono solo 13 posti disponibili !! Ecco di seguito tutto l’itinerario dettagliato day by day . Ovviamente poi facci sapere cosa ne pensi 😍

Giorno 1: Arrivo a Los Angeles

Mattina : partenza dalle principali città italiane (voli da Roma, Milano o Napoli)

Pomeriggio : arrivo all’aeroporto di Los Angeles, ritiro auto a noleggio e trasferimento in hotel in zona Venice Beach / Santa Monica

Sera : cena e serata a Santa Monica

Giorno 2: Hollywood e Beverly Hills

Mattina : spostamento verso Hollywood, visita dale Lake Hollywood Park e sentiero dietro all’iconica scritta “HOLLYWOOD”. Sosta in un bel punto panoramico (Jerome C. Daniel Overlook). Passeggiata lungo la Hollywood Walk of Fame

Pomeriggio : passeggiata per Beverly Hills, iconico quartiere pop della metropoli californiana, ricco di viali alberati e abitazioni di lusso. Passeggiata al tramonto a Venice Beach / Santa Monica

Giorno 3: Joshua Tree National Park e Route 66

Mattina : partenza verso est, sosta a Pioneertown, città western nata come set cinematografico negli anni ’40 ma ancora abitata tutt’oggi da circa 300 persone. Pochi km a est, prima introduzione al mondo dei parchi della West Coast al Joshua Tree National Park

Pomeriggio : prosecuzione lungo la Historic Route 66 e tappa a Oatman, Kingman e Seligman, storica cittadina lungo la Route che ha dato ispirazione per il setting del film di animazione “Cars”. Arrivo nella meravigliosa cittadina di Williams e check-in in hotel

Sera : cena e serata a Williams

Giorno 4: Grand Canyon

Mattina : spostamento verso il Grand Canyon. Ingresso al parco del Grand Canyon in corrispondenza del South Rim, e trekking panoramico lungo il bordo meridionale

Pomeriggio : spostamento verso Page, check-in e relax

Sera : cena e serata a Page

Giorno 5: Antelope Canyon, Horseshoe Bend e Monument Valley

Mattina : sveglia presto, visita in primo mattino della Horseshoe Bend, l’incredibile insenatura a forma di ferro di cavallo creata dalle acque del fiume Colorado. Spostamento verso l’Antelope Canyon, situato in territorio Navajo. Visita del canyon, facilmente riconoscibile per il suo colore rosso acceso e per la sinuosità delle sue forme

Pomeriggio : prosecuzione verso la Monument Valley, percorrendo l’iconica strada tra le guglie di roccia resa celebre dal film «Forrest Gump», e possibili brevi trekking nella Monument Valley. Arrivo e check-in in lodge

Sera : cena nei pressi della Monument Valley

Giorno 6: Arches National Park e Goblin Valley

Mattina : spostamento verso Arches National Park, che conserva oltre 2000 archi naturali in arenaria. Prosecuzione dell’itinerario nei deserti dello Utah e visita alle formazioni rocciose della Goblin Valley State Park

Pomeriggio : pranzo e trasferimento a ovest verso il Bryce Canyon lungo le strade deserte e assolate dello Utah. Arrivo a Tropic e check-in in lodge

Sera : cena a Tropic

Giorno 7: Bryce Canyon e Zion National Park

Mattina : alba nel Bryce Canyon, con il sole che va a tingere di rosso l’enorme anfiteatro degli «hoodoos», i caratteristici pinnacoli del parco. Trekking in discesa dal rim sino all’interno del parco lungo il «Navajo Loop», visita e rientro alle macchine

Pomeriggio : spostamento verso Las Vegas. Lungo il tragitto, soste panoramiche nei pressi dello Zion National Park e Valley of Fire State Park. Arrivo a Vegas nel tardo pomeriggio, check-in in hotel

Sera : cena e serata a Las Vegas

Giorno 8: notte da leoni a Las Vegas

Mattina : giornata interamente dedicata alla visita libera della città di Las Vegas: passeggiata lungo la strip, relax in piscina, o un giro di puntate al casinò

Pomeriggio : possibilità di partecipare e scatenarsi in uno dei celebri pool party di Las Vegas

Giorno 9: Death Valley

Mattina : partenza in direzione California. Lungo la strada, visita della Death Valley: ad 84 metri sotto il livello del mare, rappresenta il punto più basso degli Stati Uniti e deve il suo nome alle condizioni climatiche estreme che rendono quasi impossibile il proliferare di forme di vita. Visita dello Zabriskie Point e Furnace Creek, dove le temperature estive possono sfiorare i 50°

Pomeriggio : inizio spostamento verso il Sequoia National Park con tappa per la notte a Bakersfield (a metà strada tra Death Valley e Sequoia National Park). Check-in in hotel

Sera : cena e serata a Bakersfield

Giorno 10: Sequoia National Park e King's Canyon

Mattina : visita del Sequoia National Park, istituito nel 1890 nell’area sud della Sierra Nevada, noto per ospitare giganteschi esemplari di sequoia americana, uno degli alberi più grandi del mondo. Brevi trekking e soste nel parco

Pomeriggio : nelle immediate vicinanze del Sequoia National Park, visita del King’s Canyon, noto per le sue foreste di sequoia ai piedi delle alte montagne della Sierra Nevada. Spostamento verso lo Yosemite e tappa per la notte nelle vicinanze dello Yosemite

Sera : cena e nei pressi dello Yosemite

Giorno 11: Yosemite National Park

Mattina : spostamento verso lo Yosemite National Park, breve trekking lungo il Grizzly Giant Loop, in una fitta foresta di sequoie nei pressi del Mariposa Grove

Pomeriggio : visita del Glacier Point e prosecuzione dell’itinerario verso San Francisco

Sera : Arrivo a San Francisco e check-in in hotel. Cena e serata a San Francisco

Giorno 12: San Francisco

Mattina : vista di San Francisco da Bernal Hights Park o dalle ventilate Twin Peaks. Visita a piedi dei caratteristici quartieri di Mission, noto per le sue colorate opere di street art con Balmy Alley e Clarion Alley, Castro, l’iconico e colorato quartiere gay di San Francisco, e Haight-Ashbury, il quartiere hippy. Alamo Square con le Painted Ladies

Pomeriggio : giro in cable car fino a Lombard Street, una delle strade più tortuose del mondo, Fisherman’s Wharf e Pier 39

Sera : cena e serata a San Francisco

Giorno 13: 17-Mile Drive e Carmel By The Sea

Mattina : attraversamento del celebre Golden Gate Bridge, il gigantesco ponte che collega San Francisco a Sausalito, spostamento verso sud lungo la 17-Mile Drive, scenic route lungo la frastagliata costa atlantica della California. Lungo il percorso, soste fotografiche a Bird Rock, Lone Cypress, Ghost Tree

Pomeriggio : prosecuzione e pranzo verso Carmel by the Sea. Spostamento verso Santa Barbara lungo il Big Sur, una delle strade panoramiche più belle del mondo, con sosta a Rocky Creek Bridge, McWay Falls, Piedras Blancas Point (dove si vedono i leoni marini) e al faro di Point Sur. Arrivo a Santa Barbara e check-in in hotel

Sera : cena e serata nei locali di Santa Barbara

Giorno 14: San Diego

Mattina : partenza presto e spostamento verso San Diego, soleggiata metropoli californiana al confine con il Messico. Arrivo in città, check-in e visita del Gaslamp Quarter

Pomeriggio : visita del bellissimo e caratteristico Old Town San Diego Historic Park e spostamento per il tramonto a La Jolla

Sera : cena e ultima serata del viaggio nei locali di San Diego

Giorno 15-16: Newport Beach e rientro in Italia

Mattina : rientro verso Los Angeles, con sosta e free time a Newport Beach

Pomeriggio / Sera : spostamento verso l’aeroporto di Los Angeles, riconsegna auto a noleggio, check-in, volo di rientro in Italia (arrivo giorno 16)… e inizio dell’inevitabile depressione post-viaggio dopo esserci divertiti un mondo per 15 giorni on the road in West Coast insieme a BHS Travel come solo i Poracci In Viaggio sanno fare. Alla prossima avventura!

Cosa è incluso nel prezzo?

IL PREZZO INCLUDE: volo internazionale a/r dall’Italia con partenza da Roma, Milano o Napoli (bagaglio a mano + zaino, no stiva per motivi logistici), noleggio auto privata per l’intera durata del viaggio, tutti i pernottamenti (nella maggior parte dei casi si tratta di camere da quattro persone con due letti matrimoniali, è la tipologia di hotel più diffusa in questa zona dell’USA), coordinatore italiano (oltre a noi Poracci In Viaggio), assicurazione medica (fino a 500.000€), garanzia rimborso del Tour Operator nel caso il viaggio dovesse saltare per cause di forza maggiore (es. restrizioni sanitarie che ci impediranno di partire ecc., ulteriori informazioni a fine articolo)

IL PREZZO NON INCLUDE: eventuale bagaglio da stiva (che consigliamo di evitare per questioni logistiche, faremo un paio di lavatrici lì in loco), cassa comune, eventuali extra, spese personali e quanto non espressamente indicato

CASSA COMUNE: 400€ a persona da pagare in loco per benzina / full coverage auto / secondo driver / tutti i parcheggi, ingressi in tutti i parchi, spese del coordinatore BHS

Date e booking, quando si parte e come si prenota?

12-27/05 2022   con noi 1/13 POSTI DISPONIBILI

Per assicurarsi il proprio posto a bordo è necessario bloccare la prenotazione con un acconto standard iniziale di soli 100€ a persona .

Per ulteriori dettagli e per prenotare tramite il sito ufficiale di BHS Travel –> CLICCA QUI <

NOTA BENE : Visti i pochi posti disponibili, ti consigliamo di prenotare il prima possibile . A differenza di altri viaggi di gruppo che abbiamo organizzato, non sono previste altre partenze per questo viaggio. Si tratta di un itinerario totalmente esclusivo e a cui abbiamo personalmente lavorato per dare vita alla nostra idea di on the road perfetto.

Il pagamento sarà suddiviso in 3 step : 1) acconto di 100€ a persona a titolo di caparra , da pagare immediatamente per bloccare il proprio posto; 2) acconto pari al 50% del prezzo del pacchetto turistico da pagare via bonifico (le coordinate saranno inviate nella mail di conferma della prenotazione); 3) saldo finale entro 30 giorni dalla partenza.

+ INFO ASSICURAZIONE in caso di impossibilità a partire +

Il Tour Operator garantisce il rimborso totale di tutti i versamenti nel caso il viaggio dovesse saltare a causa di restrizioni sanitarie del momento che ci impediranno di partire in tranquillità e serenità ed entrare negli Stati Uniti dall’Italia . Secondo alla normativa attualmente pubblicata sul sito della Farnesina scheda Stati Uniti , è possibile entrare negli Stati Uniti dall’Italia senza alcun problema , basta essere muniti di certificato vaccinale che attesti l’avvenuta vaccinazione/guarigione e, in aggiunta, di un tampone negativo antigenico o molecolare effettuato il giorno prima della partenza .

Il pacchetto è comprensivo di un’ assicurazione base All Risk che garantisce coperture in caso di: assistenza medica alla persona (fino a 500.000€), assistenza parenti a casa, assistenza all’abitazione, assistenza stradale, spese mediche – 500.000€ per spese mediche d’emergenza e altri costi ad esse associati, fino a 1.000€ in caso di smarrimento o danneggiamento bagaglio, infortuni di volo, infortuni di viaggio, ritardo volo, responsabilità civile verso terzi e assistenza 24 ore su 24. L’assistenza e le spese mediche coprono anche in caso di eventi catastrofali e pandemie.

Sono inoltre garantite la copertura “Back Home” , per integrare i casi di rientro dei viaggiatori in caso di fallimento dell’organizzatore o livello di sicurezza insufficiente – compresi eventi catastrofali e pandemie, e la copertura “Cover Stay” , la soluzione che aiuta i viaggiatori nel caso venga disposto il fermo sanitario nella destinazione prescelta da parte delle Autorità Locali (rimborso dei maggiori costi sostenuti durante il soggiorno forzato, spese di vitto e alloggio, costo per l’acquisto di nuovi titoli di viaggio).

È anche possibile aggiungere stesso in fase di prenotazione l’ assicurazione opzionale “annullamento viaggio” All Risk al costo di 6,9% del valore del pacchetto (sui 190€) che garantisce protezione per rinuncia al viaggio o per sua modifica determinata da cause od eventi oggettivamente documentabili ed imprevedibili al momento della prenotazione , che colpisca l’Assicurato, un suo familiare, o il contitolare dell’azienda/studio associato (es. positività al covid-19, contatto con positivo e necessità di quarantena, altre cause di salute documentabili da certificato medico).

Per ulteriori informazioni sull’assicurazione già inclusa e sull’assicurazione opzionale “annullamento viaggio”  (che consigliamo in ogni caso di aggiungere in fase di prenotazione) ti rimandiamo alla pagina dedicata sul sito di BHS Travel .

Sarà in assoluto uno dei viaggi più belli della tua vita e non vediamo l’ora di incontrarti in aeroporto e partire insieme per questa nuova grande avventura. Ovviamente per qualsiasi info o dubbio non esitare a scriverci . L’energia delle strade della West Coast ci aspetta!

Hai bisogno di informazioni o dettagli? Scrivici! Puoi contattarci sia tramite la  chat della Pagina Facebook  che via  Instagram  ❤

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Home > Parchi Nazionali > Conviene fare la tessera per i Parchi Nazionali USA?

Conviene fare la tessera per i Parchi Nazionali USA?

Fare un tour nei Parchi Nazionali USA è sicuramente una delle emozioni più belle per chi vuole visitare il Nuovo Mondo e nella programmazione di un viaggio è molto facile lasciarsi prendere la mano e decidere di visitarne diversi, anche distanti fra loro, inoltrandosi in un’emozionante avventura on the road nell’ovest degli Stati Uniti.

Quanto costa l’ingresso ai parchi nazionali USA?

C’è un modo per risparmiare la tessera parchi, con la tessera posso visitare tutti i parchi nazionali usa dell’ovest, in sintesi: cosa offre l’america the beautiful pass, si può girare la tessera parchi ad amici o terzi, tessera parchi usata, per i residenti usa.

Ebbene sì, l’ingresso a queste meravigliose bellezze della natura è a pagamento. Nell’organizzazione delle vostre tappe dunque il consiglio è di non tenere in considerazione solo la benzina necessaria per gli spostamenti ma anche il costo di ogni singolo parco. Il costo di ingresso può variare fra i 10$ e i 35$, ma se si restringe la rosa ai parchi più famosi e visitati il prezzo oscilla fra il 30 e i 35$ . Il costo non è a persona ma per veicolo, cosa che potrebbe comunque incidere se decidete di visitare una decina di parchi come il sottoscritto! Ecco una pagina ufficiale dove sono segnalati tutti i prezzi d’ingresso ai parchi nazionali aggiornati.

Se avete deciso di visitare molti parchi c’è una soluzione che fa per voi. Quando raggiungete la prima tappa da voi prescelta richiedete subito la National Parks Pass , una tessera parchi  (conosciuta anche come America the Beautiful Pass ) che vi sarà consegnata al prezzo di 80$ e che vi permetterà di visitare i Parchi Nazionali USA e ritornarvi quando vorrete senza dover ripagare (cosa molto utile visto che se intendete esplorare a fondo un parco difficilmente vi basterà un solo giorno).

La tessera parchi vi permetterà di accedere a tutte le attrazioni con alcune eccezioni , tra cui i parchi statali e i parchi delle Riserve indiane ( Navajo Nation ), come ad esempio Monument Valley  e  Antelope Canyon . Questo è dovuto al fatto che i bellissimi parchi nelle Riserve sono gestiti dagli Indiani (Navajo, Hualapai o altri) e non direttamente dal National Park Service (che tra l’altro sul sito omette di dare questa informazione ). La National Parks Pass sarà dunque una soluzione conveniente per chi visita almeno 3 parchi (escluse le aree suddette).

Ecco una pagina con tutte le aree e con tutti i parchi (naturali e non) ai quali è possibile accedere con la tessera parchi (e anche acquistarla).

Una precisazione: con la tessera parchi potrete anche visitare il Grand Canyon National Park , sia nella zona North Rim che South Rim (quest’ultima è solitamente la più visitata), ma non il Grand Canyon West , la zona dello Skywalk per intendersi, un’area meno battuta e solitamente trascurata dagli itinerari classici, ma comunque accessibile, ad esempio attraverso un  tour in elicottero da Las Vegas .

• Ingresso nei Parchi Nazionali USA di una macchina e tutti i suoi passeggeri (da 1 a 14 per coloro che viaggiano con i van più spaziosi!) quando le tariffe di ingresso al parco sono indicate per vehicle , a eccezione dei parchi gestiti dagli Indiani e di quei pochi in cui è richiesta la tassa d’ingresso per persona ( per-person fee ). In questo ultimo caso la tessera parchi vale per un massimo di 3 adulti oltre al detentore della tessera: gli altri dovranno pagare il biglietto. Maggiori informazioni qui  (domanda 3 della seconda sezione). Questa pagina del sito ufficiale  indica nel dettaglio quali sono i parchi che prevedono la formula “per person fee” e quali invece permettono l’accesso con la tariffa “per vehicle”.
• Ritornare in un parco anche i giorni successivi senza dover pagare nuovamente.
• Possibilità di girare la tessera ad amici o terzi mettendo il loro nome sul retro del pass. Con le tessere emesse a partire dal primo gennaio 2024 purtroppo non è più possibile.
• Validità annuale : il pass ha validità dal primo giorno del mese in cui si è acquistato e scade l’ultimo giorno di quel mese dell’anno successivo.

Attenzione : a partire dal primo gennaio 2024, l’America the Beautiful Pass avrà un solo spazio per una sola firma. Sarà riconducibile a un unico titolare e non sarà quindi più possibile girarlo a terzi. L’NPS ha comunicato che tale cambiamento si è reso necessario per varie ragioni, fra cui la coerenza con gli altri pass e la riduzione degli utilizzi fraudolenti. Tutti i pass acquistati nel 2023 saranno comunque validi fino alla loro scadenza.

Si tratta di un’operazione piuttosto semplice. Su retro del pass troverete lo spazio per 2 firme. La prima è la vostra, la seconda dell’ipotetico futuro proprietario. Sarà sufficiente che il nuovo proprietario apponga la sua firma nel secondo spazio e il gioco è fatto. Qui di seguito trovate 2 immagini fronte-retro del pass.

Dove comprare la tessera parchi?

Potrete comprarla all’entrata di un qualsiasi parco nazionale : vi basterà chiedere al ranger e il gioco è fatto. In alternativa potete anche comprarla online sui siti indicati qui di seguito.

Attenzione: l’operatore non spedisce più la tessera al di fuori degli Stati Uniti. La procedura illustrata di seguito è dunque valida solo se specificate un indirizzo di spedizione in USA (se indicate un indirizzo italiano l’ordine sarà cancellato). Potete indicare il recapito del primo albergo americano del vostro road trip, avvertendo la struttura del pacco che riceveranno a vostro nome (potete scrivere direttamente all’hotel tramite lo specifico modulo di contatto di Booking.com o della piattaforma che avete utilizzato per prenotare l’hotel).

Per diretta esperienza, il modo più vantaggioso per acquistare la tessera parchi online in anticipo è farlo tramite il sito di Viator *. Infatti al prezzo normale di 79.99$ è possibile ricevere in Italia l’ America the Beautiful Pass annuale senza costi aggiuntivi. La spedizione con corriere è gratuita e molto rapida: io ho ordinato la tessera martedì 14 maggio ed è arrivata lunedì 20 maggio, già obliterata per il mese corrente e corredata da una brochure e da un piccolo supporto di plastica per tenerlo in macchina (vedi foto).

Tre raccomandazioni/rassicurazioni:

• scrivete il vostro indirizzo di spedizione nelle note aggiuntive (alla voce “ Requisiti Speciali “) al momento dell’acquisto della tessera;
• per quanto riguarda la voce relativa al numero di adulti, tenete conto che Viator si riferisce al veicolo per cui sarà valida la tessera. Per intendersi: se siete un gruppo di amici formato da 5 adulti e viaggiate tutti nella stessa auto, dovrete comprare solo 1 pass, selezionando quindi la voce “1 adulto”;
• nella descrizione vedrete scritto “ Visita: Anhinga Trail, Parco nazionale delle Everglades, Florida”. Non preoccupatevi: il pass non è valido solo per Everglades o non deve essere “attivato” a Everglades, anche se quella specificazione può trarre in inganno. State acquistando una normale tessera America the Beautiful , valida per tutti i parchi indicati qui .

Riceverete una conferma dell’avvenuta spedizione nel giro di pochi giorni da parte del servizio clienti di Viator e, se vi rimangono dubbi, potrete rivolgere loro via mail le vostre domande: vi risponderanno entro poche ore.

Acquista il pass su Viator*

*Attenzione : il link qua sopra talvolta può non funzionare da smartphone. Se si verifica questo disguido, provate ad aprirlo su desktop dove funziona senza problemi

Se non trovate disponibilità su Viator, provate sul sito di REI , una rete di negozi americani specializzati in escursionismo e discipline sportive. Anche REI permette di acquistare la tessera dall’Italia allo stesso prezzo (79.99$). Al momento dell’acquisto vi verrà richiesto come preferite ricevere la tessera acquistata. Le opzioni sono le seguenti:

• direttamente a casa (con spese di spedizione eccetto che per gli USA o per acquisti multipli, vedi box sottostante)
• ritiro in uno dei negozi REI negli USA (gratis). La mappa delle sedi REI è presente a questo link: come vedrete la presenza è capillare nelle città da dove di solito si inizia il tour dei parchi.

Acquista la tessera parchi su REI

• se siete un gruppo di amici o famiglie e avete bisogno di due tessere o se comunque riuscite a mettervi d’accordo con qualche altro viaggiatore, acquistate 2 tessere parchi sul sito e non pagherete le spese di spedizione! Grazie ad Alessandro T. per la segnalazione
• in alternativa, se dovete acquistare solo una tessera, fatevi spedire da REI la tessera parchi direttamente al primo hotel americano del vostro road trip, o comunque a quello che più vi fa comodo! Basterà scrivere nome e indirizzo dell’hotel per la spedizione e il gioco sarà fatto. Ovviamente ricordatevi di avvertire in anticipo l’hotel informandoli del fatto che riceveranno un pacco a vostro nome (potete scrivere direttamente all’hotel tramite lo specifico modulo di contatto di Booking ). E ovviamente non scordatevi poi di ritirarla al desk!

Come già detto, i pass emessi a partire dal 2024 non potranno più essere girati a terzi, quindi potrete comprare la tessera usata solo per un breve periodo ancora. Nei commenti sotto questo articolo compaiono spesso offerte e proposte di acquisto . Un’altra modalità è quella di  Ebay . Se non trovate un prezzo vantaggioso al link appena indicato, provate anche con quello sottostante, che ha una differente chiave di ricerca.

Trova una tessera parchi su Ebay

In caso siate residenti negli Stati Uniti potrebbero interessarvi le seguenti tipologie di pass:

• Military Annual Pass: esiste un pass annuale completamente gratuito per i membri delle forze armate statunitensi. Possono richiedere il pass gratuito anche i dipendenti dell’esercito, della marina, dell’aeronautica, dei marines, della guardia costiera, della Space Force e della guardia nazionale. Lo si può richiedere di persona presso gli uffici competenti, oppure online sul  USGS Online Store.
• Military Lifetime Pass: anche questo è un pass gratuito, ma a differenza del Military Annual Pass, il Military Lifetime Pass non è annuale ma dura per tutta la vita. Lo possono richiedere sia i veterani con un Veteran ID valido, sia le Gold Star Families con un Gold Star Family Voucher in corso di validità.
• 4th Grade Pass: questo pass gratuito è dedicato a tutti i bambini che frequentano il 4th Grade, compresa l’estate successiva all’anno scolastico. Precisamente è valido dal mese di settembre dell’anno in cui gli studenti iniziano il 4th Grade, fino al mese di agosto dell’anno successivo. Per ottenerlo è necessario seguire le istruzioni sul sito web dedicato .
• Senior Pass: ci sono due pass dedicati ai cittadini americani, o residenti permanenti, di età maggiore o uguale a 62 anni: – Annual Senior Pass: 20$ – Lifetime Senior Pass: 80$ Il pass annuale vale esclusivamente per l’anno per cui viene richiesto, mentre il lifetime pass è sempre valido dal momento in cui viene richiesto. Per richiedere i pass, è necessario presentare un documento d’identità per dimostrare l’età. Può essere ordinato online o acquistato presso uno degli uffici competenti. Questi due pass danno anche diritto ad uno sconto del 50% su alcuni servizi all’interno dei parchi.
• Access Pass: l’Access Pass è completamente gratuito ed è valido per tutta la vita. Lo possono richiedere tutti i cittadini americani, o residenti, che abbiano disabilità permanenti. Il pass può essere richiesto online, di persona tramite gli uffici competenti, oppure inviando per posta il modulo scaricabile dal sito web. Per ottenere questo pass è necessario presentare un documento che attesti la disabilità del richiedente.
• Volunteer Pass: il Volunteer Pass è gratuito ed ha validità annuale. Lo possono richiedere i volontari che hanno effettuato 250 ore di servizio con le agenzie federali che partecipano all’Interagency Pass Program. Per ottenerlo, è necessario contattare il proprio volunteer coordinator.

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lorenzo puliti

Affascinato dagli States fin da piccolo ho poi scoperto che c’era molto altro da scoprire… e da lì non ho più smesso

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Tour American Music e Stati del Sud

La storia della musica americana si intreccia infatti con la storia del profondo Sud degli Stati Uniti. Dai canti di dolore e di fatica degli schiavi neri durante il rientro dai campi di cotone, ai grandi artisti che hanno segnato un’epoca; dalla vita nelle grandi piantagioni, alle battaglie che hanno segnato la Guerra Civile americana; tutto ci parla di storia e ci racconta una parte del paese che ha così profondamente influenzato la vita e la cultura del popolo americano.

Tour American Music e stati del Sud in breve…

New York, Philadelphia, Baltimora, Washington D.C., Nashville, Memphis, Natchez, Baron Rouge, New Orleans

12 giorni/11 notti

♦ inizio a New York e termine a New Orleans ♦ riferimento tour: USA-10A/3

Tipologia del tour

♦ tour in minivan o bus privato Gran Turismo da New York con guida-accompagnatore locale per tutto il tour di lingua esclusiva italiano

♦ pasti inclusi: tutte le prime colazioni 

> Date di partenza 2024

Partenze da New York come specificato:

> Tour American Music e stati del Sud – programma:

1° giorno • arrivo a new york.

2° giorno • NEW YORK (prima colazione)

3° giorno • PHILADELPHIA / BALTIMORA / WASHINGTON D.C. • km 380 (prima colazione)

Prima colazione e partenza per il tour. La prima sosta è a Philadelphia , prima capitale degli Usa e città che ha segnato la storia della Rivoluzione Americana. Qui infatti, all’interno dell’Indipendence Hall, venne creata e siglata il 4 luglio del 1776 la Dichiarazione di Indipendenza di Thomas Jefferson. Il luogo si trova nel National Historical Park, il parco che si estende per 180.000 mq e comprende gran parte dell’area storica della città, tra cui il Liberty Bell Pavilion, dove è conservata l’enorme campana del peso di quasi 950 chilogrammi.

4° giorno • WASHINGTON D.C. (prima colazione)

Serata libera. Che ne direste di ammirare la capitare della Nazione dopo il tramonto, quando il Campidoglio e gli altri edifici federali si vestono di luci e Washinghton rivela la sua scintillante bellezza? FACOLTATIVO   tour notturno per ammirare la città dal tetto del Kennedy Center, percorrere Pennsylvania Avenue fino alla Casa Bianca. La capitale americana non potrà non affascinarvi, in termini di magnificenza e grandiosità. Cena non inclusa. Pernottamento. Nella foto: Washington D.C.

5° giorno • SHENANDOAH NAT. PARK / BLUE RIDGE PARKWAY / ROANOKE • km 450 (prima colazione)

6° giorno • ASHEVILLE / PIGEON FORGE • km 533 (prima colazione)

7° giorno • PIGEON FORGE / NASHVILLE • km 346 (prima colazione)

Prima colazione  e partenza per  Nashville , capitale del Tennessee e città che vanta molte attrattive per gli amanti della musica Country, un genere musicale nato dalle ballate contadine degli Stati Uniti sudorientali e si basa sulla fusione di diverse forme di musica popolare. Gli amanti della musica non esitano a definire Nashville “Music City”, la città della musica, in particolare della musica country. Potremo visitare la Country Music Hall of Fame e il Museo , la cui vasta collezione ripercorre 200 anni di storia della musica country e lo storico RCA Studio B, dove vennero incise più di 35.000 canzoni. Quasi una seconda casa per leggende come Elvis Presley, Chet Atkins, Dolly Parton.

La visita di Nashville non può non includere il Partenone , unica riproduzione a dimensione reale del famoso tempio greco. Si trova all’interno di Centennial Park e ospita al suo interno il museo d’arte della città oltre alla statua di Athena Parthenos che, con i suoi 13 metri, è la scultura al coperto più alta del mondo occidentale. Sistemazione in albergo e serata libera. Oggi la Downton è il cuore del District con i negozi, ristoranti, bar e tanta musica che allieta le serate luminose di Nashville. Pernottamento.

8° giorno • NASHVILLE / MEMPHIS • km 340 (prima colazione)

9° giorno • INDIANOLA / VICKSBURG / NATCHEZ • km 488 (prima colazione)

10° giorno • BATON ROUGE / NEW ORLEANS • km 405 (prima colazione)

Prima colazione e partenza per  Baton Rouge , vivace capitale della Louisiana. Indiani, cajun, francesi, spagnoli, inglesi e schiavi neri provenienti dall’Africa e dal Centro America, hanno lasciato il segno nella storia, nella cultura, nella gastronomia e negli edifici di questa città, centro di molti festival di strada. Pranzo non incluso e vi consigliamo di sperimentare le delizie della cucina cajun in uno dei ristoranti della città.

Nel pomeriggio proseguiamo per una delle storiche piantagioni della Louisiana . Arrivo quindi a New Orleans , la culla della musica Jazz, patria del Mardi Gras. Sistemazione in albergo. Serata libera, non ci sarà che l’imbarazzo della scelta su come trascorrerla! Pernottamento. Nella foto: Oak Alley Plantation

11° giorno • NEW ORLEANS (prima colazione)

12° giorno • NEW ORLEANS e partenza (prima colazione)

Prima colazione e termine dei nostri servizi. Nella foto: New Orleans

> Alberghi previsti:

Sistemazione in camere con servizi privati negli alberghi indicati o similari: Giorno 1-2 • NEW YORK • hotel Sheraton New York Times Square – 4 stelle Giorno 3-4 • WASHINGTON D.C. • AC Hotel by Marriott Washington DC Capitol Hill Navy Yard or similar  – 4 stelle  Giorno 5 • ROANOKE • hotel Hyatt Place Roanoke – 3 stelle Giorno 6 • PIGEON FORGE • The Ramsey Hotel & Convention Centre – 3 stelle Giorno 7 • NASHVILLE • TownePlace Suites Nashville Downtown/Capitol District  – 3 stelle Giorno 8 • MEMPHIS • hotel Holiday Inn Downtown Memphis – 3 stelle superiore Giorno 9 • NATCHEZ • Magnolia Bluff Casino Hotel – 3 stelle superiore Giorno 10-11 • NEW ORLEANS • hotel Holiday Inn New Orleans-Downtown Superdome – 3 stelle superiore

> Tour American Music e Stati del Sud – dettaglio quote anno 2024

Quote per persona in euro.

*** Quota valida per 1-2 ragazzi 8-16 anni sistemati in camera con 2 adulti paganti la quota in doppia (utilizzando i letti esistenti). I bambini da 0 a 7 anni non possono prendere parte al tour.

Quota d’iscrizione € 60,00 per persona adulti. Ne vengono applicate massimo 2 per camera, non vengono applicate ai bambini. La quota prevede in omaggio la  POLIZZA ASSISTENZA IN VIAGGIO WI UP come da dettagli che potete leggere qui.

Segnaliamo alla pagina regolamento  trovate le indicazioni delle eventuali penali in caso di annullamento e qui tutte le informazioni relative alla nostra azienda.

TOUR NON CONSIGLIABILE A PERSONE CON MOBILITA’ RIDOTTA (COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA AI SENSI DI LEGGE)

INCLUSO NELLE QUOTE

• 11 pernottamenti negli hotels indicati o similari cat 3-4 stelle • prima colazione (le modalità delle colazioni – servite/buffet – dipenderanno dalle eventuali normative Covid) • tasse e percentuali di servizio in albergo • trasporto in minivan o autopullman privato Gran Turismo con aria condizionata • trasferimento collettivi in arrivo a New York (purché venga prenotato alla conferma del tour) • guida-accompagnatore locale di lingua esclusiva italiano • visite con guida specificate in programma: Philadelphia, Washington D.C., Shenadoah, Great Smokey Mountains, Nashville, Memphis, Natchez e New Orleans • ingressi a: Shenadoah National Park, Skyline Drive, Skyline Caverns, Country Music Hall of Fame, Graceland, Sun Studios, BB King Museum e una piantagione in Louisiana

NON INCLUSO

• voli in partenza dall’Italia (quote su richiesta) e relative tasse aeroportuali internazionali •  iscrizione e assicurazione medico/bagaglio € 60,00 per persona adulti (ne vengono applicate massimo 2 per camera – non vengono applicate ai bambini) • pasti non indicati in programma • trasferimento in uscita da New Orleans • bevande • tasse di soggiorno • facchinaggi • mance ad autisti e guide (in genere si considerano $ 4,00 per la guida e $ 3,00 per l’autista al giorno) • extra personali negli hotel e nei ristoranti • tutto quanto non espressamente indicato alla voce “Incluso nelle Quote”

EXTRA & NOTE

♦ Camere e sistemazione La tipologia delle camere negli Usa è diversa da quella europea. Le camere sono infatti generalmente composte da un solo letto matrimoniale che può essere “Queen Size” (una piazza e mezza) – questa è la normalità – oppure “King size” (matrimoniale grande) – per questa tipologia di camere è in genere richiesto un supplemento. Per camera tripla/quadrupla s’intende sempre l’uso della camera con i letti esistenti per 3/4 persone. Non sono previsti letti aggiunti, così come in genere NON esistono camere a 3 o 4 letti. Si tratta quindi di una sistemazione che consente un risparmio, ma è decisamente più scomoda, perchè i letti disponibili sono solo 2 matrimoniali queen talvolta anche piccoli.

♦ Escursioni facoltative Le escursioni facoltative dovranno essere prenotate direttamente con la guida-accompagnatore e pagate in loco.

> Assicurazioni

Speciale polizza - prenotazione senza pensieri.

SPECIALE POLIZZA FACOLTATIVA “WI ENERGY – PRENOTAZIONE SENZA PENSIERI Libero di prenotare, libero di ripensarci ”

Quota euro 139,00 per persona. Questa polizza consente di annullare anche semplicemente per cambio idea, senza avere motivi documentabili da esporre fino a 21 giorni prima della partenza. Resterà a vostro carico solo il costo della polizza, come indicato in ogni singolo tour. Dai 20 giorni prima fino all’inizio del viaggio, la polizza consente comunque di avere il rimborso della penale purchè il motivo sia documentabile . Tutti i dettagli al punto 2.  in questa pagina.

ALTRE POLIZZE

Assicurazioni

Possibilità di attivare altre tipologie di polizze annullamento + altre polizze assicurative per aumentare il massimale spese mediche: quote su richiesta.

♦ Voli dall’Italia

Non riteniamo opportuno indicare una quota comprensiva di voli dall’Italia, perchè le tariffe aeree sono legate alla disponibilità effettiva dei voli e sono quindi soggette a variabili che non si possono prevedere. Ne risulterebbero quote mai realmente aggiornate.

Preferiamo invece pubblicare il prezzo reale e aggiornato per il singolo tour, ma restiamo a disposizione per valutare le varie possibilità di operativi voli dall’Italia con le migliori compagnie di linea. Aggiungiamo che disponiamo di tariffe preferenziali da abbinare a questi tour, ma sempre legate alla disponibilità del volo.

Vi possiamo fornire, con piacere, tutte le informazioni, così come possiamo provare ad aiutarvi se avete necessità di completare il vostro viaggio con altri pernottamenti/servizi.

♦ Cambio del dollaro USA

Le quote del tour sono calcolate sulla base del cambio del dollaro Usa al 15 settembre 2023.

♦ Informazioni e prenotazioni

Gli agenti di viaggio sono un bene prezioso! Se avete una agenzia di viaggi di fiducia, vi preghiamo contattarla e chiedere di chiamarci.  Altrimenti potete contattare noi per mail o telefono.

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Parchi Americani (dell’ovest): quando andare?

I Grandi Parchi Nazionali Americani sono come un grande museo a cielo aperto, dove tutti possono godere dei magnifici paesaggi e assaporare lo spirito del posto. C’è chi si fermerà solo per scattare una foto o per fare una breve passeggiata, chi deciderà di arrampicarsi sui vertiginosi canyon, chi vorrà provare l’ebrezza di pernottare accanto al fiume Colorado e chi, ancora, si dedicherà ad attività sportive anche estreme. Chi varca la soglia dei parchi USA, verrà accolto da una flora ed una fauna ricchissime che renderanno la visita ancora più indimenticabile.

Nella maggior parte dei casi, soprattutto per quanto riguarda i turisti che provengono dall’estero, si cerca sempre di organizzare una vacanza che premetta di vedere più parchi possibili: fortunatamente nel giro di pochi chilometri (in America le distanze sono talmente ampie che anche 500 Km sono pochi!) si riescono a visitare diversi parchi, molti dei quali concentrati nella zona ovest degli USA . E’ proprio di questa zona che oggi ci occupiamo: che ne dite, non risulterebbe sconveniente organizzare un viaggio del genere, per poi ritrovarsi in auto con la pioggia incessante che non vi permette di uscire dall’abitacolo?

Allora, onde evitare spiacevoli inconvenienti, andiamo a vedere qual’è il momento migliore per visitare i Parchi della zona ovest degli Stati Uniti : il Gran Canyon , Bryce Canyon , Zion Canyon , Canyonlands , Arches Park , il Gran Teton , Yellowstone , il Joshua Tree , il Sequoia e lo Yosemite , solo per citarne alcuni, vi aspettano!

Il clima nelle Rocky Mountain

Il clima del sudovest, la california, alta e bassa stagione, eventi e festività, quando andare nel west usa.

E’ impossibile generalizzare descrivendo una sola zona climatica: per questo motivo abbiamo deciso di suddividerla in tre micro zone: quella delle Rocky Mountain , coincidente con gli stati del Wyoming, del Montana, del Colorado e dell’ Idaho , quella del Sudovest dove si trovano i parchi più famosi sparsi tra gli stati del Nevada, Arizona, New Mexico e Utah, ed infine nella zona della California , coincidente con il solo stato della California.

Questa zona è protetta dalle correnti provenienti dall’Oceano e dall’interno del Paese, da due grandi catene montuose che, per questo, influiscono sul clima: all’interno di tale area si trova un esteso altopiano che comprende diversi parchi nazionali.

In questo contesto il clima è di tipo continentale-arido , caratterizzato da forti escursioni termiche tra il giorno e la notte e tra l’inverno e l’estate. In linea generale, le precipitazioni non sono mai abbondanti e sono concentrate soprattutto nel periodo invernale che comincia, di solito, alla fine del mese di novembre.

Le temperature e le precipitazioni cambiano molto da una città all’altra: ad esempio, quelle che si trovano ad oltre 2.000 metri di altitudine sono interessate da intense nevicate invernali, soprattutto nei mesi tra febbraio e marzo, mentre quelle che si trovano a quote più basse, sono caratterizzate da scarse precipitazioni e temperature più elevate. In media, nelle cittadine del Montana e dell’alto Wyoming, si passa da temperature inferiori agli zero gradi in inverno, fino ad oltre 25°C in estate.

Soprattutto in montagna, a prescindere dalla stagione, le condizioni climatiche sono molto variabili: per eventuali visite a parchi nel nord degli USA, partite attrezzati anche in estate, visto che il tempo potrebbe cambiare improvvisamente.

A sud del Paese, il clima diventa molto più arido , vista anche la vicinanza di quattro grandi regioni desertiche. In estate le temperature sono molto elevate con picchi superiori ai 30°C: anche se si tratta di un caldo secco, con una scarsa percentuale di umidità, le giornate sono comunque molto opprimenti. Si registra un deciso abbassamento della temperatura durante la notte, seppur molto minore rispetto al clima delle Rocky Mountain .

Temperature molto diverse si riscontrano, ad esempio, tra le cittadine di Reno e Las Vegas : la prima caratterizzata da una forte escursione termica, mentre la seconda con temperature costanti ed elevate, per quasi tutto l’arco dell’anno. Una caratteristica estiva sono i temporali improvvisi che possono scoppiare da un momento all’altro: sempre bene evitare di montare una tenda vicino al letto di un fiume, visto che potrebbe ingrossare in pochi minuti a causa della pioggia intensa.

In inverno le temperature non scendono mai sotto gli zero gradi e le precipitazioni sono abbastanza scarse, mentre in primavera e in autunno, il clima è caratterizzato da temperature costanti, intorno ai 20° C di media e da un’aria piacevole e mite.

Da nord a sud il clima cambia decisamente : nei pressi di Seattle, gli inverni sono lunghi, piovosi e con temperature intorno ai 5°C, mentre a Los Angeles , la colonnina di mercurio non scende mai sotto i 10°C anche in pieno inverno. In generale, la costa è fortemente mitigata dalle correnti provenienti dal mare che rendono il clima mite e temperato. Solo raramente, le correnti provenienti dal nord dell’Alaska, riducono fortemente le temperature, ma di solito accade soltanto in inverno e solo nella parte nord della California. Attenzione comunque all’estate a San Francisco : può essere sorprendentemente fresca!

Sia a San Francisco che a Los Angeles , le giornate sono comunque soleggiate per quasi tutto l’anno, anche se si riscontrano un po’ di nubi basse all’orizzonte, verso il mare aperto, soprattutto nei mesi estivi di luglio ed agosto. In queste due città, gli unici momenti di maltempo sono concentrati nei mesi invernali, tra novembre e fine marzo, anche se le giornate di bel tempo prevalgono spesso. Le temperature sono più basse a San Francisco , tra i 10°C in inverno e i 18°C in estate, mentre a Los Angeles si riscontrano temperature oltre i 25°C.

Il periodo di alta stagione è quello estivo , che va da giugno (quando chiudono le scuole) fino a fine settembre: in questi mesi, soprattutto per quanto riguarda agosto, conviene prenotare con largo anticipo la sistemazione che preferite, in modo da non avere brutte sorprese una volta sul posto (a meno che non abbiate un buono spirito di adattamento + portafogli capiente). In agosto aumentano anche i prezzi, per calare leggermente verso la seconda metà di settembre, quando il numero dei viaggiatori diminuisce e vengono proposte buone offerte per pernottare nei motel.

La primavera e l’autunno sono periodi intermedi, decisamente i più consigliati per visitare i parchi Usa se non avete problemi di ferie: non incontrerete orde di turisti, i prezzi sono leggermente più bassi e le temperature sono molto piacevoli, lontano dal caldo opprimente di piena estate. Ma fate attenzione, in primavera, alla neve residua sui passi “alpini”.

L’inverno, da fine novembre a fine marzo, coincide con il periodo di bassa stagione . A parte qualche sporadico temporale, le giornate saranno comunque belle e spesso soleggiate, anche se le temperature saranno un po’ più basse. In questo periodo, così come l’autunno e la primavera, non c’è bisogno di prenotare: potrete improvvisare la vostra vacanza di giorno in giorno.

Per gli americani ogni occasione è buona per far festa, ma la zona dei Grandi Parchi è veramente poco popolata e difficilmente incontrerete eventi di rilievo . Ciononostante, qualche festicciola di paese in occasioni particolari potrà scapparci, ma non ha senso andarci appositamente: già sono tante le cose da vedere! Si tratta comunque di occasioni da non farsi sfuggire, non tanto per la festa in se’, quanto per poter vedere uno spaccato di vera vita americana del West.

Il discorso è diverso per le città della costa Californiana e tutti i centri più grandi: qui gli eventi estivi impazzano, con feste di ogni tipo. Una su tutte? La pazza fiesta spagnola a Santa Barbara, vicino Los Angeles (in agosto).

Segnatevi poi i giorni di festa nazionale, che sono il Thanksgiving Day (festeggiato l’ultimo giovedì di novembre), il St.Patrick’s Day (coincidente con il 17 marzo), la festa dall’indipendenza (4 luglio), il Memorial Day (29 maggio) e il Labor Day ( 4 settembre). Anche molte minoranze etniche e religiose festeggiano i propri santi e seguono le proprie ricorrenze.

16 Agosto 2017 America del Nord

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20 commenti

conviene visitare the Rocky mountains a tardo maggio oppure a tardo settembre? Come sono le temperture a maggio nel Wyomin? I prezzi a maggio sulle Rocky Mountains sono piu’ bassi? Quali sono i parchi assolutamente imperdibili?

Fine settembre per me è il top: a maggio le temperature sono ok ma in alcune zone potresti trovare neve residua. Prezzi più o meno alla pari. Parchi Imperdibili? Ovviamente Yellowstone, a cui dedicare almeno 3 o 4 giorni, e poi il Grand Teton. Se poi il tuo itinerario è più ampio, si apre il mondo dei grandi parchi dello Utah.

grazie Marco, per la tua sollecitudine. Dunque, tra la fine di maggio e l’inizio di settembre tu consigli la seconda. Ottobre e ‘ gia’ tardi?. Anche la lrima meta’? Ti faccio queste domande perché settembre sarebbe bello passarlo in crociera cn un gruppo d’amici. Ci spiacerebbe rinunciare anche se è solo per una settimana

Si va un po’ a fortuna: per fare un paragone, è come andare sulle nostre Alpi. A ottobre potrebbe nevicare oppure fare delle giornate limpide, fresche e secche stupende.

Ho intenzione di visitare la California e i parchi a fine febbraio o inizio marzo . L itinerario comprende San Francisco, sequoia, Los Angeles , Las Vegas , death Valley , Monument Valley , Grand Canyon , brice canyon , antelope, Horseshoe band . Questi parchi sono tutti quanti accessibili in inverno ? Non vorrei perderne nessuno , mi dispiacerebbe arrivare fin lì e poi scoprire che alcuni sono chiusi causa neve

Beh dipende da quanto nevicherà, comunque l’itinerario dovrebbe essere ok, fai solo attenzione alle strade “alte”, tipo quella che esce da dietro lo Yoesemite, verso la Death valley.

ciao, sto organizzando x l’anno prossimo x il mio anniversario di matrimonio, un viaggio di 15 giorni che comprende i parchi di Utah e Arizona, la data dell’anniversario è il 4 settembre, secondo te qual’è il periodo migliore che si aggiri fra agosto e ottobre x visitare tali parchi se tu fossi al mio posto? Grazie mille anticipatamente Davide

Tra agosto e ottobre secondo me è il periodo migliore! Meglio più verso settembre, per evitare qualche temporale estivo.

buongiorno, desidero da tempo recarmi nei parchi americani Yellowstone compreso il tour operator lo ha programmato a partire dal 24 aprile in poi ,è vero che posso rischiare di trovare qualcuno chiuso? gazie Nicola

Su alcune zone alte potrebbero esserci ancora neve e strade chiuse, dipende dalla stagione.

Volevo sapere qual è il periodo migliore per il clima che parte da Los Angeles , grande canyon , antelope canyon , monument valley, arches e canyolands , brice canyon , death valley, Yosemite , San Francisco. Tante grazie Roberto

Probabilmente, settembre è il mese top per questo viaggio.

Patrizia Ciao .vorrei fare in ottobre : las vegas Bryce,Zion,Monumental vslley……las vegas. Ottobre è un buon mese? Grazie

Ciao! Ho appena preso un volo x Los Angeles dal 26 dicembre al 7 gennaio. Oltre a LA, San Diego e Las Vegas, mi piacerebbe visitare qualche parco. Quale mi consigliereste, considerando il periodo invernale? Grazie a tutti!

Che invidia per questo viaggio bellissimo! Devi programmare molto bene il tuo itinerario e riuscirai a vedere molte cose. Dovrai però fare i conti con il clima del periodo, che ti impedirà ad esempio di visitare la parte alta di Yosemite. Poco male, dato che, se non vi spingere fino a San Francisco, tale parco risulterà comunque troppo fuori mano. Io proverei a visitare la Death Valley, magari una puntatina a Sequoia e sicuramente una giornata al Gran Canyon.

ciao, sto guardando per un viaggio di nozze tra fine marzo e inizio aprile 2020 e l’itinerario sarebbe il seguente : las vegas, Death valley, bryce c., antelope, monument valley, grand canyon. Noi abitiamo in montagna quindi siamo abbastanza abituati a guidare con la neve, ama siccome stiamo parlando del viaggio di nozze vorrei che fosse indimenticabile. Secondo te si rischia di trovare neve solo su alcuni passi ma i parchi sono comunque accessibili e “godibili” o si rischia anche di non ” potersi godere” i parchi come meritano per via della neve? Cosa ne pensi? grazie

Penso che i rischi siano contenuti: probabilmente dovrete evitare la strada “alta” del parco Yosemite, ma per il resto sarà tutto accessibile.

ciao marco ho una domanda sto organizzando un viaggio nell america dell ovest da circa tre anni ma x diversi motivi non si fa niente ..cmq vorremmo andate a luglio ma visto i prezzi dei voli e dei noleggi stiamo optando x marzo …vorrei sapere se a marzo pero’ cè la neve o fa freddo nei parchi cosi facendo cambierei itinerario vorrei in poche parole sapere se a fine marzo i parchi possono essere visitati senza freddo e neve grazie

Beh, bisogna andare nel dettaglio. Magari la Death valley è perfetta, ma in Yosemite troverai freddo, neve, e pure tanta, con alcune strade chiuse. Come andare sulle nostre Alpi nel medesimo periodo. Dipende dall’itinerario e da quali parchi volete vedere e come.

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Road Trip di 2 settimane sulla Costa Ovest degli Stati Uniti: l’itinerario perfetto

Itinerario di 2 settimane sulla west coast degli usa: il perfetto road trip di 14-15 giorni.

Stai pianificando di trascorrere 2 settimane nel West americano per il tuo prossimo viaggio?

Ottima idea!

Per aiutarti a pianificare il tuo viaggio, ho preparato per te un itinerario on the road di 2 settimane sulla costa ovest degli Stati Uniti . Durante il tuo viaggio, scoprirai tutti i migliori luoghi da visitare in questa parte degli Stati Uniti!

In questa guida di viaggio, oltre alle attrazioni imperdibili, ti darò anche tutti i miei migliori consigli nonché la mia lista delle migliori sistemazioni in base al tuo budget.

Quindi, quali sono le migliori cose da fare durante il tuo viaggio di 14-15 giorni sulla Costa Ovest degli USA?

Scopriamo Los Angeles, Las Vegas, il Grand Canyon, la Death Valley, lo Yosemite, San Francisco e molto altro ancora!

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Per visitare la costa ovest degli Stati Uniti per 2 settimane  avrai bisogno di un’auto. Non pensare nemmeno di fare questo viaggio on the road con i trasporti pubblici, è impossibile!

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È quello che uso per tutti i miei viaggi, poiché è super conveniente: ti permette di confrontare le tariffe di tutte le compagnie di noleggio con un solo clic e di prenotare il tuo noleggio auto al miglior prezzo!

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Per questo itinerario, dovrai noleggiare un’auto a Los Angeles e restituirla a San Francisco.

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• Avere una patente internazionale: non è obbligatoria ma sempre più compagnie di noleggio la richiedono, quindi è meglio averla (specialmente se la tua patente non è in inglese)
• Fornire una carta di credito a nome del conducente principale
• Presentare il tuo passaporto.

Giorno 1 e giorno 2 – Los Angeles

Quindi, ritira la tua auto all’aeroporto di Los Angeles e inizia il tuo viaggio on the road di 2 settimane attraverso la Costa Ovest degli USA visitando LA!

Inizia il tuo viaggio con l’iconica scritta Hollywood .

Situata in cima al Mount Lee, questo emblema globale dell’industria dell’intrattenimento offre un’ottima opportunità per una foto, specialmente se vai al punto panoramico di Lake Hollywood Park .

Ma non fermarti lì!

Ci sono vari sentieri escursionistici che portano fino alla scritta e offrono viste panoramiche sulla città .

Puoi anche optare per una passeggiata con una guida , che ti aiuterà a scattare foto splendide. Clicca qui per informazioni e per prenotare!

La tua prossima tappa dovrebbe essere l’ Osservatorio Griffith .

Non solo offre viste mozzafiato sulla città e sulla scritta Hollywood , ma l’osservatorio stesso è una visita molto interessante se sei interessato a tutto ciò che riguarda lo spazio.

E se viaggi con bambini, è un ottimo posto educativo e l’ingresso è gratuito!

Poi, dirigiti verso la Walk of Fame .

Lungo più di un miglio sul Hollywood Boulevard, questo famoso marciapiede ospita oltre 2.600 stelle di ottone incastonate nei marciapiedi. Puoi individuare le stelle delle tue celebrità preferite e scattare una foto con loro.

E sai cosa? Puoi persino avere la tua stella con il tuo nome! Sarà un ottimo souvenir del tuo itinerario on the road di 2 settimane sulla Costa Ovest degli USA.

Devi prenotare l’attività “Get your Star” in anticipo cliccando qui.

Durante il tuo primo giorno a Los Angeles, dovresti anche fare un giro lungo Sunset Boulevard. Questo leggendario viale vanta punti di riferimento storici ed è intriso di storia di Hollywood.

Per alcuni scorci di lusso, guida fino a Rodeo Drive a Beverly Hills . Anche se lo shopping di alta gamma non è in agenda, l’ ambiente lussuoso e la possibilità di avvistare una celebrità rendono la visita meritevole.

Se l’avvistamento di celebrità è una priorità nella tua lista, dovresti optare per un tour guidato delle case delle celebrità a Beverly Hills.

 Clicca s emplicemente s ul pulsante verde qui sotto per più informazioni e per prenotare:

Nel pomeriggio, dirigiti verso il Pontile di Santa Monica (Santa Monica Pier) e Pacific Park . La fresca brezza oceanica, il tramonto e il via vai di attività lo rendono il luogo perfetto per rilassarsi a fine giornata.

Puoi goderti le giostre, provare le specialità locali o semplicemente trascorrere del tempo sulla spiaggia.

Per concludere il primo giorno del tuo itinerario di viaggio sulla Costa Ovest degli USA fai una visita a Venice Beach . Nota per il suo spirito bohémien, Muscle Beach e la vivace passeggiata marittima, è un luogo vivace per osservare la gente.

Ci sono anche molti negozi e ristoranti.

Trascorri la tua prima notte a Los Angeles.

Se non vuoi preoccuparti del trasporto, ti consiglio di prenotare questo tour in autobus guidato , che include tutte le tappe del mio itinerario . È super conveniente!

Clicca qui per prenotare il tuo tour guidato di un’intera giornata a LA!

Per il 2° giorno del tuo itinerario di 14, 15 o 16 giorni sulla Costa Ovest degli USA , dovresti trascorrere la giornata agli Universal Studios Hollywood.

Questo parco a tema è uno degli studi cinematografici di Hollywood più antichi e famosi ancora in attività.

Data la popolarità degli Universal Studios, devi davvero prenotare il tuo biglietto saltafila in anticipo . In questo modo, puoi sfruttare al massimo il tuo tempo nel parco senza passare ore in coda.

Prenota il tuo biglietto cliccando sul pulsante verde qui sotto. Puoi scegliere tra il biglietto “Normale” o “Express” (la scelta migliore se vuoi fare quante più attrazioni possibili!) al momento della prenotazione.

All’interno del parco troverai un insieme di emozionanti giostre, spettacoli e veri e propri studi cinematografici in funzione.

Alcune attrazioni da non perdere includono il Mondo Magico di Harry Potter , Despicable Me Minion Mayhem e lo Studio Tour che offre uno sguardo dietro le quinte a famosi set cinematografici. E non dimentichiamo il nuovissimo mondo aperto: Super Nintendo World!

Questa è davvero un’attrazione imperdibile durante il tuo viaggio on the road sulla costa ovest , ma se non sei un fan dei parchi a tema , puoi anche continuare la tua visita della città .

Per ulteriori informazioni su Los Angeles , dovresti leggere il mio articolo dettagliato: Le migliori cose da fare a LA .

Trascorri un’altra notte a Los Angeles.

Come probabilmente sai, gli hotel sono piuttosto costosi a Los Angeles, e quelli con il miglior rapporto qualità-prezzo si riempiono molto rapidamente.

Per ottenere la migliore tariffa, dovresti davvero prenotare il tuo alloggio a L.A. non appena hai le date del tuo viaggio.

Ecco la mia selezione dei migliori hotel dove soggiornare a Los Angeles:

• HI Los Angeles – Santa Monica Hostel: Situato a 200 metri dalla spiaggia di Santa Monica. Letti in dormitorio a partire da 50€. Punti di forza: pulizia, posizione vicino all’oceano. L’ostello perfetto se cerchi un alloggio economico a Los Angeles.
• El Royale Hotel – Near Universal Studios Hollywood: Vicino agli Universal Studios, comoda e spaziosa camera doppia a partire da 190€, colazione inclusa. Punti di forza: personale cordiale, parcheggio gratuito, letti comodi.
• Park Plaza Lodge: Vicino al LACMA e al Farmers market. Camera doppia moderna e confortevole a partire da 190€. Benefici: piscina, parcheggio, posizione comoda per le visite turistiche.
• citizenM Los Angeles Downtown: Situato a Downtown Los Angeles, a 400 metri dal municipio. Camera doppia contemporanea luminosamente decorata con grande finestra con vista sulla città, a partire da 260€, colazione a 19€. Punti di forza: design, personale cordiale, vista panoramica su LA.
• Loews Hollywood Hotel: Situato vicino alla Hollywood Walk of Fame. Bellissime camere doppie, alcune con vista sul cartello di Hollywood, a partire da 255€, colazione a 33€. Punti di forza: piscina riscaldata, posizione geografica, accesso diretto al centro commerciale con molti ristoranti e un casinò. Il mio hotel preferito a LA per il suo eccellente rapporto qualità-prezzo!
• Pendry West Hollywood: Questo hotel a 5 stelle su Sunset Boulevard offre sublimi camere elegantemente decorate con grandi finestre panoramiche. A partire da 620€ a notte, colazione a 56€. Punti di forza: la piscina sul tetto, la vista su Los Angeles, il design dell’hotel.
• Shutters On The Beach: Magnifico hotel a 5 stelle situato direttamente sulla spiaggia di Santa Monica. Camere con balcone e alcune con vista sull’oceano a partire da 880€, colazione a 46€. Punti di forza: la vista, il buon ristorante, lo stile dell’hotel, la piscina, il personale attento. Questa è la mia raccomandazione per un soggiorno di lusso a Los Angeles!

Giorno 3 – Las Vegas

La prossima tappa del tuo itinerario di due settimane nella West Coast degli Stati Uniti è Las Vegas , incastonata nel cuore del deserto del Nevada.

Ci vogliono poco più di 4 ore di macchina da Los Angeles a Las Vegas.

Ti fornirò un itinerario tipico per un giorno a Las Vegas, ma non preoccuparti se non riesci a fare tutto il terzo giorno, avrai un po’ più di tempo per visitare la città la mattina seguente.

Cominciamo con una veloce visita al celebre cartello Welcome to Fabulous Las Vegas (Benvenuto alla Favolosa Las Vegas). Scatta una foto qui; è un rito d’iniziazione per ogni visitatore di Las Vegas e un inizio perfetto per la tua giornata nella Città del Peccato.

Quindi, preparati per l’adrenalina al New York – New York con il Big Apple Roller coaster . Le torsioni, i giri e i loop, combinati con la fantastica vista della Strip di Vegas, rendono questa un’attività imperdibile per chi cerca emozioni forti.

La tua prossima tappa dovrebbe essere l’ MGM Grand . Nota per il suo casinò e i ristoranti di alto livello , puoi facilmente trascorrere qualche ora esplorando questo enorme hotel iconico.

Poco più avanti, non perdere il Bellagio Hotel e il suo famoso spettacolo di fontane . Questa performance acquatica, impostata su luce e musica, è un piacere visivo e un simbolo del lusso di Las Vegas.

Continua il tuo viaggio lungo la strip fino a la Torre Eiffel al Paris Las Vegas. Anche se è solo metà delle dimensioni della vera torre, le viste dalla cima sono spettacolari, offrendo una vista panoramica sulla strip sottostante animata.

È ora di andare allo sfarzoso Caesars Palace. Con negozi di alto livello, intrattenimento di prima classe e casinò affollati  incarna l’essenza del lusso di Las Vegas.

Anche se non alloggi qui, vale la pena di fare una passeggiata all’interno per ammirare il suo grandioso interno!

Per un brivido di adrenalina, puoi anche provare la Fly Linq Zipline Las Vegas (prenota qui!) .

Poi, dirigiti verso il Venetian , che presenta numerosi dettagli architettonici ispirati direttamente alla città italiana di Venezia . Troverai anche canali e gondole!

Per concludere la tua giornata con stile, puoi andare a Downtown Las Vegas e alla Freemont Street Experience . Questo distretto di intrattenimento di cinque isolati offre spettacoli gratuiti notturni e concerti dal vivo, incarnando lo spirito della vecchia scuola di Vegas.

Trascorri la notte a Las Vegas in uno degli hotel che ho selezionato per te.

Per ulteriori dettagli sui luoghi che non dovresti perdere a Las Vegas, dovresti leggere il mio articolo dedicato qui: Le 30 migliori cose da fare a Las Vegas.

Quando cala il sole, Las Vegas si anima davvero. Ecco alcune attività notturne che dovresti considerare:

• Sali sulla piattaforma di osservazione STRAT (prenota i tuoi biglietti qui!) al tramonto per delle viste mozzafiato sulla città.
• Vivi la città dall’alto sulla ruota panoramica (clicca qui per prenotare!) .
• Partecipa a uno spettacolo! Che si tratti di un spettacolo di magia , uno spettacolo comico , o una rappresentazione grandiosa come Cirque du Soleil , Las Vegas offre alcuni dei migliori spettacoli al mondo.
• Imbarcati su un tour in elicottero per sorvolare l’ iconica Strip di Las Vegas!

A Las Vegas ci sono moltissimi hotel e scegliere il migliore per il tuo soggiorno può essere un po’ complicato.

Per aiutarti, ho selezionato per te i migliori hotel di Las Vegas a seconda del tuo budget.

Come sempre, per ottenere i migliori prezzi, dovresti prenotare il tuo hotel il prima possibile*!

*E una piccola precisazione: a Las Vegas i prezzi possono schizzare alle stelle nei weekend o se c’è un evento speciale durante il giorno della settimana. Ad esempio, puoi tro una notte al Caesars Palace per 140€ e il giorno successivo sarà a 1.600€.

Ricorda che i prezzi partono da un determinato valore e possono variare notevolmente (e io non c’entro nulla😅).

In ogni caso, posso sempre aiutarti a trovare un hotel nel tuo budget se me lo chiedi nei commenti.

Ecco la mia selezione dei migliori hotel dove soggiornare sulla Strip:

• Excalibur: Con la sua struttura a tema castello, è molto apprezzato dalle famiglie e offre tariffe convenienti a partire da 70€ a notte. Punti di forza: letti comodi, dimensioni delle camere, prezzo. Una scelta eccellente per un alloggio economico sulla Strip di Las Vegas!
• Luxor: Hai mai sognato di dormire in una piramide? Beh, a Las Vegas puoi! Camera doppia a partire da 80€. Punti di forza: personale disponibile, camera grande, collegamento con gli hotel Excalibur e Mandalay.
• Caesars Palace Hotel & Casino: Questo famoso hotel a 5 stelle sulla Strip offre camere a partire da 140€. Punti di forza: la sua architettura, piscine bellissime, camere pulite e confortevoli.
• Treasure Island Hotel & Casino: Camera doppia a partire da 170€. Plus: stanza spaziosa, frigorifero in camera, ottima posizione sulla Strip, check-in automatico per non dover attendere, parcheggio autonomo.
• Paris Las Vegas Hotel & Casino: Hotel situato di fronte alla Torre Eiffel. Camera doppia a partire da 225€. Punti di forza: ristoranti di qualità, arredo della camera e dell’hotel, molto confortevoli.
• Las Vegas Hilton at Resorts World : Camera doppia a partire da 290€. Punti di forza: camera e strutture nuove, area piscina fantastica, letto super comodo, pulitissimo. Questo è il mio consiglio per un soggiorno di alto livello a Las Vegas!
• Bellagio: Non posso non menzionare il Bellagio nella mia selezione degli hotel più belli di Las Vegas! L’hotel offre camere sontuose a partire da 480€. Punti di forza: molto lussuoso, posizione perfetta per esplorare la Strip, vista sulle fontane. Questa è la mia raccomandazione per un soggiorno deluxe a Las Vegas!

Ecco la mia selezione dei migliori hotel dove soggiornare a Downtown Las Vegas / Fremont Street:

• The D Las Vegas: Camera doppia a partire da 75€. Punti di forza: il prezzo, personale cordiale, pulito, parcheggio gratuito.
• Downtown Grand Hotel & Casino: Camera doppia bella e pulita a partire da 85€. Punti di forza: terrazza con piscina, letto confortevole, ottima posizione, camera grande.
• Golden Nugget Hotel & Casino Las Vegas: Camera doppia a partire da 110€. Punti di forza: parcheggio gratuito, camera enorme.
• Circa Resort & Casino – Solo per adulti: Camera doppia a partire da 180€. Punti di forza: bar sulla terrazza, area piscina, nuovo e moderno.

Giorno 4 – Da Las Vegas al Grand Canyon – Route 66

Il quarto giorno del tuo itinerario di 2 settimane sulla West Coast degli Stati Uniti è dedicato a un viaggio panoramico da Las Vegas al Grand Canyon.

Ma prima, se ci sono attrazioni a Las Vegas che non sei riuscito a infilare nel terzo giorno, questa è la tua occasione. Che si tratti di un altro giro ai casinò o di un altro po’ di shopping , approfitta della mattinata per goderti ancora un po’ Las Vegas.

A mezzogiorno , preparati per la strada che ti aspetta. Ci vorranno circa 4,5 ore per andare da Las Vegas al Grand Canyon.

Ecco i luoghi simbolo da non perdere lungo il percorso:

1. La diga di Hoover: A soli 40 minuti da Las Vegas, questa meraviglia dell’ingegneria si erge sul fiume Colorado. Vale la pena fare una breve sosta per scattare qualche foto!

2. La storica Route 66: Durante il tuo viaggio di 2 settimane sulla West Coast , cogli l’opportunità di percorrere un tratto dell’iconica Route 66. Questa storica autostrada, conosciuta anche come la “strada dei sogni”, è un’ottima alternativa per i viaggiatori. Questa storica autostrada, conosciuta anche come la strada principale d’America , offre uno spaccato dell’America classica con i suoi negozi vintage, i ristoranti della vecchia scuola e i paesaggi pittoreschi.

3. Seligman: Questa pittoresca cittadina sulla Route 66 è un ritorno ai tempi più semplici. Con la sua affascinante atmosfera retrò, i suoi ristoranti e le sue auto d’epoca, è un luogo delizioso per una breve pausa.

Avvicinandoti al Grand Canyon potrai ammirare vasti panorami desertici, formazioni rocciose rosse e, infine, i primi scorci del maestoso bordo del Grand Canyon.

All’arrivo, fai il check-in nel tuo alloggio , riposati un po’ e preparati per l’intera giornata di esplorazione di domani.

La vastità e la bellezza del Grand Canyon meritano un’intera giornata nel tuo itinerario di 2 settimane sulla West Coast degli Stati Uniti.

Hai 3 diverse opzioni per dormire vicino al Grand Canyon:

• Grand Canyon Village, proprio sul bordo del Canyon
• La città di Tusayan , a 15 minuti dal Grand Canyon
• La città di Williams , a un’ora dal Grand Canyon

Al Grand Canyon Village puoi dormire in:

• Yavapai Lodge: Camera doppia a partire da €265. Punti di forza: il parcheggio gratuito, l’ambiente, la vicinanza ai negozi.
• Maswick Lodge: Camera doppia da 320€. Punti di forza: parcheggio gratuito, camera da letto molto grande, vicino ai migliori siti e alle navette.

Ecco la mia selezione dei migliori hotel di Tusayan:

• Squire Resort at the Grand Canyon, BW Signature Collection : Camera doppia a partire da 250€. Punti di forza: piscina interna ed esterna, sala giochi, staff cordiale, posizione perfetta.
• Hotel Grand Canyon Plaza : Camera doppia da 260€. Punti di forza: parcheggio gratuito, molto pulito, piscina, vicinanza al Grand Canyon.
• The Grand Hotel at the Grand Canyon: Camera doppia da 290€. Punti di forza: la cordialità del personale, l’arredamento dell’hotel, molto confortevole, la pace e la tranquillità.
• Holiday Inn Express Grand Canyon, un hotel IHG : Camera doppia a partire da 300€. Punti di forza: piscina interna, vicino ai ristoranti, pulito, spazioso.

Ecco la mia selezione dei migliori hotel di Williams:

• Travelodge by Wyndham Williams Grand Canyon : Camera doppia a partire da 80€, colazione inclusa. Punti di forza: staff cordiale, parcheggio gratuito, vicino ai negozi, frigorifero e macchina per il caffè in camera.
• Ramada by Wyndham Williams/Area Grand Canyon : Camera doppia da 100€. Punti di forza: piscina interna, pulito.
• Comfort Inn vicino al Grand Canyon: Camera doppia da 130€, colazione inclusa. Punti di forza: piscina interna, comodità dei letti, dimensioni delle camere, buona colazione. Questo è il mio hotel preferito per l’ottimo rapporto qualità-prezzo!
• Quality Inn vicino al Grand Canyon : Camera doppia a partire da 135€, colazione inclusa. Punti di forza: camera spaziosa, pulita e confortevole.
• La Quinta by Wyndham Williams-Grand Canyon Area : Camera doppia da 175€, colazione inclusa. Punti di forza: hotel nuovo e moderno, bella piscina, parcheggio gratuito.

Per il 5° giorno del tuo viaggio in auto sulla West Coast in 2 settimane , avrai la possibilità di vedere il Grand Canyon , uno dei paesaggi più famosi al mondo, scolpito in milioni di anni dal fiume Colorado.

In questa giornata esplorerai il South Rim, la parte più accessibile e popolare del Grand Canyon dove troverai numerosi punti panoramici, ognuno dei quali offre una prospettiva diversa del canyon.

Ecco un rapido elenco delle migliori attività da fare:

• Prendi la navetta che costeggia Hermit Road e fermati nei diversi punti panoramici: Mather Point / Trail View Overlook / Powell Point / Hopi Point / Mohave Point / Pima Point.
• Desert View Drive: Un percorso panoramico con vari punti di osservazione, tra cui Grandview Point e la Desert View Watchtower , che offre viste panoramiche del canyon e del fiume Colorado. Per percorrere questa strada è necessario prendere la propria auto poiché non c’è un servizio di navetta.
• Bright Angel Trail: Per chi vuole fare un’escursione, questo è uno dei sentieri più popolari, che ti porta nel cuore del canyon. Si tratta però di un’ escursione molto difficile , con una forte pendenza che deve essere scesa e poi risalita! Come recitano i cartelli lungo il sentiero, “La discesa è facoltativa / La salita è obbligatoria”. Prevedete tra le 9 e le 12 ore per l’escursione.
• Yavapai Point e Museo: Offre una delle migliori viste panoramiche della profondità e dell’ampiezza del canyon.
• Partecipa a un tour guidato in Hummer al tramonto e fermati nei migliori punti panoramici. Prenota qui!

Quando il sole inizia a tramontare, prenditi un momento per sederti sul bordo del canyon, immergiti nella sua bellezza e porta a casa qualche bella foto!

E naturalmente, se vuoi ammirare i panorami più splendidi , c’è un’attività che devi assolutamente fare: un volo in elicottero sul Grand Canyon! Dal cielo, il Grand Canyon è particolarmente impressionante. Rimarrà sicuramente uno dei ricordi più belli del tuo viaggio di 2 settimane nell’Ovest americano! Devi prenotare il tuo volo in elicottero cliccando sul pulsante qui sotto:

Per tutti i parchi nazionali degli Stati Uniti è previsto un biglietto d’ingresso di circa 30$ / 35$ a parco.

Per risparmiare, ti consiglio di acquistare l'”America the Beautiful Pass” , che costa 80 dollari e ti dà accesso illimitato a tutti i parchi nazionali degli Stati Uniti per 1 anno. A patto che tu visiti 3 parchi durante il tuo soggiorno, avrai tutto quello che ti serve!

Il pass è valido per tutti gli occupanti dello stesso veicolo.

Puoi acquistare il pass presso le biglietterie all’ingresso dei parchi o presso il Visitor Center.

Giorno 6 – Monument Valley

Proseguendo nel tuo itinerario di 2 settimane negli USA sulla West Coast , il 6° giorno ti porterà in un paesaggio iconico che ha fatto da sfondo a innumerevoli film e pubblicità: La Monument Valley.

Dal Grand Canyon Village al centro di accoglienza della Monument Valley ci vogliono circa 3 ore di auto.

Situata al confine tra l’Arizona e lo Utah , la Monument Valley è famosa per le sue mesas rosse e i vasti contrafforti di arenaria, alcuni dei quali raggiungono un’ altezza di oltre 300 metri.

Poiché la Monument Valley si trova sul territorio della Nazione Navajo, l’ingresso non è incluso nell'”America the Beautiful Pass”. Il costo è di circa 20$ per veicolo.

Hai due opzioni per percorrere i 27 chilometri della Monument Valley Scenic drive, che ti porterà a visitare alcuni dei punti di riferimento più famosi:

1) Percorrere il tragitto con il tuo veicolo , ma la strada può essere un po’ sconnessa, quindi è consigliabile un SUV o un 4×4, soprattutto se ha piovuto nei giorni precedenti la tua visita . Dovrai inoltre acquistare un permesso presso il Centro Visitatori.

2) Partecipare a un tour guidato, uno dei modi migliori per esplorare la Monument Valley e sicuramente la soluzione più semplice!

Le guide navajo offrono approfondimenti unici sulla storia, le leggende e il significato delle formazioni che vedi in giro. E saranno in grado di portarti in luoghi accessibili solo con loro.

Il tour che ti consiglio comprende tutti i luoghi simbolo della Monument Valley: West e East Mitten, 3 Sisters, John Ford Point, Moccasin Arch, Big Hogan, Sun’s Eye, North Window e Sleeping Dragon.

Visiterai anche il Parco Tribale Navajo dove potrai conoscere meglio lo stile di vita dei Navajo e il loro profondo legame con la terra. Potrai anche assistere a uno spettacolo di musica tradizionale .

È necessario prenotare questo tour guidato in anticipo cliccando qui:

Questa escursione è disponibile anche nel tardo pomeriggio per ammirare il tramonto. Devi prenotarla qui!

Trascorri la notte nei dintorni della Monument Valley. Domani, il 7° giorno del tuo viaggio di 2 settimane sulla West Coast degli Stati Uniti , avrai molti altri luoghi meravigliosi da scoprire.

• Wetherill Inn : Situato nella città di Kayenta. Camera doppia a partire da 140€. Punti di forza: camera pulita e spaziosa, buona colazione.
• Goulding’s Lodge : Situato nella Monument Valley. Camera doppia a partire da 190€. Punti di forza: vista sulla Monument Valley, camera confortevole, buon ristorante, posizione.
• Hampton Inn Kayenta Monument Valley : Situato a Kayenta. Camera doppia a partire da 230€, colazione inclusa. Punti di forza: piscina, cucina tipica Navajo, ottima colazione, pace e tranquillità.

Giorno 7 – Antelope Canyon / Horseshoe Bend / Lake Powell

Il 7° giorno del tuo viaggio di 2 settimane negli Stati Uniti , il tuo itinerario ti porterà dalle iconiche mesas della Monument Valley ai tortuosi corridoi dell’ Antelope Canyon e infine alle tranquille acque del Lake Powell .

Inizia la giornata dirigendoti verso l’Antelope Canyon, a 1,5 ore di auto dalla città di Kayenta .

Questo canyon a fessura , modellato dall’erosione, è il paradiso dei fotografi. Il modo in cui la luce del sole filtra lungo le pareti strette e ondulate del canyon crea un ambiente surreale.

L’ Antelope Canyon si divide in due parti: Superiore e Inferiore. Entrambe le sezioni offrono prospettive uniche, quindi scegli in base ai tuoi interessi (se vuoi la mia opinione, ti consiglio l’Upper Canyon!)

Indipendentemente dalla tua scelta, le visite guidate sono obbligatorie e devi prenotarle in anticipo cliccando sui pulsanti verdi qui sotto.

• Il Canyon Superiore è più accessibile e famoso per le sue splendide sfumature di arancione e rosso:
• Il Canyon Inferiore è più profondo e più stretto:

Dopo l’esperienza ipnotica dell’Antelope Canyon, dirigiti verso il famoso Horseshoe Bend, a soli 15 minuti di auto da Antelope.

Una breve escursione dal parcheggio ti porterà a questo luogo imperdibile durante il tuo soggiorno di 2 settimane nel West americano. Lo spettacolo del fiume Colorado che si snoda intorno a questa imponente formazione rocciosa è mozzafiato.

Dopo aver scattato tutte le foto che vuoi, la tua prossima tappa è il Lago Powell .

Questo bacino artificiale offre un netto contrasto con i paesaggi desertici che hai attraversato. Qui il fiume Colorado ha scavato dei canyon che ora sono sommersi, creando un luogo perfetto per le attività acquatiche.

Puoi scegliere di rilassarti sulle sue rive o di partire per un tour in barca o in kayak. I tour spesso coprono le attrazioni principali come il Rainbow Bridge , uno dei ponti naturali più grandi del mondo.

Per concludere la giornata in bellezza, ammira il tramonto sul lago Powell e torna in hotel per una buona notte di sonno, perché c’è molto altro da esplorare nel prossimo giorno del tuo itinerario di viaggio della West Coast degli Stati Uniti in 2 settimane .

Tutti gli hotel che ho selezionato si trovano nella città di Page, vicino al lago Powell:

• Rodeway Inn at Lake Powell : Camera doppia a partire da 100€, colazione inclusa. Punti di forza: camera spaziosa, pulita, biancheria da letto confortevole. La scelta perfetta se hai un budget limitato.
• Baymont by Wyndham Page Lake Powell : Camera doppia da 100€, colazione inclusa. Punti di forza: parcheggio gratuito, buona colazione, piscina e jacuzzi.
• Days Inn & Suites by Wyndham Page Lake Powell : Camera doppia a partire da 140€, colazione inclusa. Punti di forza: bella area esterna con piscina e jacuzzi, camera con salottino e angolo cottura, vicino a bar e ristoranti.
• Hotel Best Western View of Lake Powell : Camera doppia a partire da 160€, colazione inclusa. Punti di forza: splendida vista dalla terrazza, posizione ideale, camera confortevole e spaziosa.
• Country Inn & Suites by Radisson, Page, AZ : Camera doppia da 170€, colazione inclusa. Punti di forza: staff cordiale, camere moderne, piscina, jacuzzi, palestra. È l’opzione migliore per un soggiorno di alto livello!

Giorno 8 – Bryce Canyon

Oggi scoprirai i paesaggi unici del Bryce Canyon.

Il Bryce Canyon si trova a 2h40 minuti di auto da Lake Powell.

Il Bryce è famoso per la sua geologia unica. Non si tratta di un canyon nel senso tradizionale del termine, ma di un insieme di giganteschi anfiteatri naturali. Qui potrai scoprire centinaia di camini delle fate, noti come “hoodos”.

Per raggiungere i migliori punti panoramici del parco , devi percorrere i 29 chilometri di strada panoramica . I punti panoramici più famosi lungo il percorso sono Fairyland Point, Sunrise Point , Inspiration Point, Bryce Point Sunset Point, Natural Bridge e Agua Canyon.

Tutti offrono prospettive uniche sugli impressionanti paesaggi del canyon del Bryce!

Se hai voglia di fare un’escursione, devi optare per la combinazione Navajo Loop Trail e Queen’s Garden Trail (circa 2h30 in totale) , a mio parere l’opzione migliore. Ti porterà direttamente nel cuore dell’anfiteatro principale.

Se invece vuoi fare un’escursione più estesa, il Peek-A-Boo Loop (3h30) offre un incontro ravvicinato con le principali attrazioni del parco.

Se non ti va di prendere l’auto per esplorare il parco o se vuoi aggiungere un’attività divertente durante la giornata, ci sono molti altri modi per scoprire il Bryce Canyon:

• Bus navetta gratuiti
• Un tour in minivan con una guida locale
• Un tour in quad (fantastico!)
• Escursioni a piedi con una guida
• Passeggiate a cavallo
• Tour guidato in e-bike
• Un giro in carrozza trainata da cavalli.

Tutti gli hotel si trovano a Bryce Canyon City, poco prima dell’ingresso del parco nazionale.

• Pini di Bryce Canyon : Camera doppia a partire da 160€. Punti di forza: pulizia, buon ristorante, piscina.
• Bryce View Lodge Parte del Ruby’s Inn Resort : Camera doppia da 185€, colazione inclusa. Punti di forza: ampio parcheggio, tranquillità, piscina interna.
• Best Western PLUS Ruby’s Inn : Camera doppia da 200€, colazione inclusa. Punti di forza: buona colazione e ristorante, grande piscina interna, camera spaziosa e confortevole.
• Best Western PLUS Bryce Canyon Grand Hotel : Camera doppia a partire da 300€, colazione inclusa. Punti di forza: personale gentile, piscina riscaldata, parcheggio gratuito. La scelta migliore per un soggiorno di alto livello!

Giorno 9 – Parco nazionale di Zion

Il 9° giorno ti dirigerai verso uno dei parchi nazionali più iconici degli Stati Uniti, il Parco Nazionale di Zion, a 1h45 di auto dal Bryce Canyon.

Il Parco Nazionale di Zion , che fa parte dell’ area di Greater Zion , è famoso per le sue imponenti scogliere di arenaria, gli stretti canyon e una serie di biodiversità uniche.

Per conoscere più a fondo la geologia e la storia del parco, devi visitare lo Zion Canyon Visitor Center e lo Zion Human History Museum.

Dopodiché puoi percorrere la Zion Canyon Scenic Drive.

È il modo migliore per scoprire alcuni dei paesaggi più pittoreschi del parco. Sebbene i veicoli privati abbiano un accesso limitato durante le stagioni di punta , il servizio di navetta del parco opera frequentemente.

A Zion troverai anche sentieri per ogni livello di abilità:

• The Narrows, una delle escursioni più famose del parco, ti porta attraverso le sezioni più strette dello Zion Canyon.
• Per gli amanti dell’adrenalina , Angel’s Landing offre panorami incomparabili. Ma attenzione se hai paura delle altezze : questa escursione è molto difficile , soprattutto nella sezione finale dove il sentiero è largo appena un metro e delimitato da un salto di 300 metri…

Il parco offre anche numerose attività interessanti (clicca sui link arancioni per maggiori informazioni e per prenotare):

• Passeggiate a cavallo a Zion
• Tour in jeep al tramonto
• Osservazione delle stelle con una guida
• Volo in elicottero

Con le imponenti scogliere di Zion alle spalle, avrai vissuto alcune delle migliori esperienze che un viaggio sulla West Coast in 2 settimane possa offrire.

Tutti gli hotel si trovano a Springdale, il luogo migliore per soggiornare vicino all’ingresso del parco nazionale.

• Motel del Parco di Zion : Camera doppia a partire da 130€. Punti di forza: parcheggio gratuito, piscina riscaldata, frigorifero e forno a microonde in camera, la navetta per il parco si ferma proprio davanti alla struttura.
• La Quinta by Wyndham at Zion Park/Springdale : Camera doppia da 190€, colazione inclusa. Punti di forza: bella zona con piscina, camera pulita e spaziosa, vista sulla montagna
• Holiday Inn Express Springdale – Zion National Park Area, an IHG Hotel : Camera doppia da 270€. Punti di forza: colazione abbondante, bella piscina con vista, ottima accoglienza. È il mio hotel preferito per l’ottimo rapporto qualità-prezzo nella zona.
• Best Western Plus Zion Canyon Inn & Suites : Camera doppia a partire da 350€. Punti di forza: complesso ben tenuto, pulito e curato, colazione di alto livello, bella piscina.
• SpringHill Suites by Marriott Springdale Zion National Park : Camera doppia da 400€, colazione inclusa. Punti di forza: hotel magnifico arredato con grande gusto, camera bellissima e bagno grande, ambiente magnifico, colazione eccellente. È la scelta migliore per un soggiorno di lusso vicino al Parco Nazionale di Zion!

Giorno 10 – Death Valley

Il tuo itinerario di viaggio di 2 settimane sulla West Coast degli Stati Uniti ti porterà ora nella Death Valley , a non meno di 5 ore di auto da Zion.

La Death Valley è conosciuta come il parco nazionale più caldo e secco degli Stati Uniti.

Contrariamente al suo nome inquietante, la Death Valley è piena di vita e bellezza ed è rinomata per le sue notevoli caratteristiche geologiche.

Per prima cosa, fai un salto al Furnace Creek Visitor Center per ottenere le informazioni essenziali e guarda un breve filmato sul parco per saperne di più sulla sua geologia e sulla sua storia.

Poi, per visitare le attrazioni principali, devi percorrere la Badwater Road (Highway 178) :

1. Badwater Basin: Per cominciare, devi dirigerti verso il punto più basso del Nord America, a 86 metri sotto il livello del mare. Le saline qui sono uno spettacolo surreale, soprattutto all’alba o al tramonto quando brillano di una tonalità dorata.

2. Dante’s View: Per una vista panoramica della valle. In una giornata limpida, puoi anche vedere il punto più alto degli Stati Uniti (tranne che in Alaska), il Monte Whitney.

3. Devil’s Golf Course: Un’ampia salina punteggiata da guglie frastagliate, questo terreno è così accidentato che si dice scherzosamente che “solo il diavolo potrebbe giocare a golf qui”

4. Artist’s palette: Un caleidoscopio di colori sulle Montagne Nere. Quest’area presenta depositi minerali che provocano una miscela di blu, viola e verde che ricorda la tavolozza dei colori di un artista.

5. Zabriskie Point: Questo punto panoramico è famoso per il suo paesaggio eroso. È anche il luogo perfetto per ammirare l’alba o il tramonto.

Nel nord della Valle della Morte puoi anche recarti al Cratere di Ubehebe. Frutto di un’esplosione vulcanica, questo enorme cratere è un’altra testimonianza della diversità geologica della valle.

• Motel El Portal : Situato a Beatty. Camera doppia a partire da 90€. Punti di forza: parcheggio gratuito, piscina all’aperto, pulito.
• The Ranch At Death Valley : Situato a Furnace Creek. Camera doppia a partire da 150€. Punti di forza: confortevole, bella piscina e area esterna, posizione ideale.
• The Inn at Death Valley : Situato nella Death Valley. Camera doppia a partire da 320€. Punti di forza: il giardino, l’ambiente, la piscina, la disponibilità di golf car per spostarsi. Sicuramente il miglior hotel della zona!

11° giorno – Mammoth Lakes

Dai paesaggi aridi della Valle della Morte, ti sposterai ora nella verde regione montuosa di Mammoth Lakes , a circa 4 ore di auto.

Conosciuta per le sue piste da sci, i suoi percorsi per mountain bike e i suoi laghi, Mammoth Lakes è un paradiso per gli amanti delle attività all’aria aperta, indipendentemente dalla stagione!

Se sei in visita in inverno, le piste di Mammoth Mountain ti aspettano. In estate, puoi prendere la gondola per raggiungere la vetta e godere di una vista panoramica o andare in mountain bike.

Nel sito geologico di Hot Creek potrai vedere l’ acqua bollente che sgorga dal letto del torrente , in netto contrasto con le cime innevate che fanno da sfondo durante l’inverno.

Dovresti anche passare dal Devils Postpile National Monument per ammirare le straordinarie formazioni rocciose di basalto . Non perdere la cascata Rainbow Falls, a breve distanza.

Mammoth Lakes è anche un paradiso per gli escursionisti con numerosi sentieri. Per l’elenco completo, visita il sito web ufficiale.

• Alpenhof Lodge : Camera doppia a partire da 145€. Punti di forza: vicino ai laghi e al centro città, tranquillo, molto confortevole. Se hai un budget limitato, questo hotel è la scelta migliore!
• Cinnamon Bear Inn : Camera doppia da 170€, colazione inclusa. Punti di forza: accoglienza molto calorosa, buona colazione.
• Empeiria High Sierra Hotel : Camera doppia da 190€. Punti di forza: moderno, piacevole, molto pulito, lavanderia e piscina.
• Juniper Springs Resort : Appartamento per un massimo di 6 persone a partire da 250€. Punti di forza: cucina vera e propria ben attrezzata per cucinare, spaziosa, staff cordiale, barbecue.
• The Village Lodge : Monolocali e appartamenti a partire da 260€. Punti di forza: servizi, piscina, Netflix, dimensioni degli alloggi, terrazza con vista, parcheggio gratuito. Perfetto per un soggiorno di lusso!

Giorno 12 – Yosemite

Continuiamo il tuo itinerario di 2 settimane sulla West Coast ed esploriamo uno dei parchi nazionali più iconici degli Stati Uniti: lo Yosemite!

Da Mammoth Lakes ci vorranno circa 2h30 per arrivare a destinazione.

Il Parco Nazionale dello Yosemite è famoso per le sue scogliere di granito, le cascate mozzafiato e le antiche sequoie.

Se è aperto (di solito nei mesi più caldi), percorrerai il Tioga Pass, una strada panoramica che offre alcune delle viste più splendide dell’intero parco . Non dimenticare di fermarti a Olmsted Point per godere di una vista unica sull’Half Dome e sulle vette circostanti.

Se hai voglia di fare un po’ di trekking, scegli uno dei tanti sentieri che partono da Tuolumne Meadows.

Se non vuoi fare escursioni, continua a percorrere la strada fino al cuore del parco nella Yosemite Valley e raggiungi l’iconico punto panoramico di Tunnel View.

Qui potrai ammirare monumenti come El Capitan, Bridalveil Fall e Half Dome .

Per una vista panoramica dell’intera Yosemite Valley, devi recarti a Glacier Point . Questo punto panoramico offre una vista chiara dell’ Half Dome, delle cascate dello Yosemite e dell’altopiano dello Yosemite.

Se hai voglia di camminare, ti consiglio di percorrere il Valley Loop Trail . Offre viste ravvicinate di alcuni dei luoghi più famosi della valle.

• Yosemite View Lodge : Camera doppia a partire da 300€. Punti di forza: bella vista, tranquillità, 4 piscine, camera con angolo cottura.

13° giorno – Dallo Yosemite a San Francisco

Oggi ti dirigerai verso l’ultima tappa del tuo viaggio: l’iconica città di San Francisco.

Ma prima di immergerti nelle atmosfere della città, ci sono un paio di luoghi panoramici che puoi ammirare lungo la strada!

1) Monumento Nazionale Muir Woods

Rinomato per le sue imponenti sequoie secolari , il parco offre una fuga tranquilla. I sentieri ombreggiati sono perfetti per un’escursione nei boschi.

Puoi trovare informazioni sui biglietti d’ingresso e sulla prenotazione del parcheggio (che è obbligatoria) sul sito web ufficiale.

2) Sausalito: questa pittoresca cittadina sul lungomare offre un’atmosfera mediterranea.

Passeggia per i suoi negozi , sorseggia un caffè in riva al porto o assaggia i deliziosi frutti di mare freschi.

3) Ponte del Golden Gate

Il gran finale della giornata è l’ attraversamento del Golden Gate Bridge, l’iconico ponte sospeso rosso, nel tardo pomeriggio.

Ma prima di ciò, dovresti fermarti al punto panoramico di Vista Point e Battery Spencer per scattare una foto del Golden Gate!

Trascorri la notte a San Francisco.

Ci sono molti hotel a San Francisco e scegliere il migliore per il tuo soggiorno può essere un po’ complicato.

Per aiutarti, ho selezionato per te i migliori hotel di San Francisco, in base al tuo budget.

Come sempre, per ottenere i prezzi migliori, dovresti prenotare il tuo hotel il prima possibile!

• HI San Francisco Downtown Hostel: Ostello giovanile situato a Union Square. Posti letto in dormitori a partire da 50€. Punti di forza: posizione, accoglienza calorosa, atmosfera amichevole. Un’ottima scelta per un alloggio economico a San Francisco!
• Grant Hotel: Situato a 5 minuti a piedi da Union Square. Le camere sono arredate in stile un po’ antico ma sono spaziose e pulite a partire da €105 a notte. Punti di forza: posizione, caffè e biscotti gratuiti, personale cordiale.
• Greenwich Inn: Situato tra Presidio Park e Fisherman’s Wharf. Camera doppia a partire da 150€ a notte. Punti di forza: parcheggio gratuito, accoglienza calorosa, camera spaziosa, numerosi ristoranti nella zona.
• Handlery Union Square Hotel: Situato a Union Square. Camera doppia molto spaziosa e confortevole con ampie finestre a partire da €210. Punti di forza: piscina all’aperto, perfetto per visitare San Francisco, letti comodi.
• Riu Plaza Fisherman’s Wharf: Situato a Fisherman’s Wharf. Camera doppia moderna e confortevole a partire da 270€, colazione inclusa. Punti di forza: piscina all’aperto, posizione, buona colazione, personale molto disponibile.
• Hotel Nikko San Francisco: Situato a Union Square, questo hotel a 5 stelle offre camere arredate con gusto a partire da 500€. Punti di forza: piscina interna, spa, personale attento, design, parcheggio.

Il 14° giorno del tuo viaggio di 2 settimane negli Stati Uniti visiterai San Francisco.

Ecco l’ itinerario da seguire per vedere i punti salienti della città.

Dovresti iniziare la giornata al Presidio , per ammirare i bellissimi punti panoramici sul Golden Gate Bridge. I migliori sono Fort Point, Golden Gate Overlook e Crissy Field.

In alternativa , se sei un fan della Disney o se viaggi con i bambini, puoi visitare il Walt Disney Family Museum (biglietti qui!) situato nelle vicinanze. Immergiti nel magico mondo Disney e comprendi il genio che sta dietro a tutto questo.

Poi, fai una breve sosta al Palazzo delle Belle Arti . Questo monumento neoclassico è circondato da un piccolo lago e offre uno sfondo perfetto per le foto.

Naturalmente, quando sei a San Francisco, non puoi non visitare l’ isola di Alcatraz!

Prendi il traghetto, esplora la famigerata isola-prigione e scopri la sua affascinante storia.

Per visitare Alcatraz, devi prenotare il tuo biglietto in anticipo cliccando sul pulsante verde qui sotto:

Se non sei interessato a visitare Alcatraz, puoi optare per una crociera nella baia di San Francisco . Scopri la baia, le isole e, naturalmente, la vista mozzafiato del Golden Gate dal mare.

Devi prenotare la tua gita in barca cliccando qui:

Verso l’ora di pranzo, puoi recarti all’animato Fisherman’s Wharf e al Pier 39 .

Prova i frutti di mare freschi o la famosa zuppa di vongole in una ciotola di lievito madre (un classico di San Francisco), osserva i leoni marini e goditi l’atmosfera vivace.

Una volta riposato un po’, puoi iniziare il pomeriggio visitando il museo Madame Tussauds o l’ Aquarium of the Bay .

Poi, passeggia su e giù per la famosa e tortuosa Lombard Street , soprannominata la strada più storta del mondo.

Poi, puoi salire in cima alla Coit Tower . La vista panoramica della città da lassù è davvero splendida.

Nel tardo pomeriggio , immergiti nella cultura di Chinatown. Immergiti nei suoi vicoli, negozi e ristoranti.

Per la cena puoi mangiare lì o andare al Ferry Building Marketplace: è il luogo ideale se vuoi assaggiare un’infinità di prelibatezze.

Trascorri un’altra notte a San Francisco.

Puoi trovare maggiori dettagli sulla visita di San Francisco nel mio altro articolo: Le 27 cose migliori da fare a San Francisco.

Per visitare San Francisco risparmiando , dovresti acquistare il San Francisco All-inclusive pass di Go City.

Il pass è valido per 1, 2, 3, 4 o 5 giorni e dà accesso a più di 30 attrazioni turistiche .

Ecco alcune delle attività incluse:

• Crociera nella baia di San Francisco
• Acquario della Baia
• Tour a piedi del Fisherman’s Wharf
• Ingresso a tutti i musei
• Tour a piedi di Chinatown
• Tour del quartiere Mission.

Per maggiori informazioni su questo pass e sulle attività incluse, clicca sul pulsante qui sotto :

Questo è l’ultimo giorno del tuo itinerario di viaggio in 2 settimane sulla West Coast dell’America e avrai un po’ di tempo per scoprire un po’ di più di San Francisco.

Inizia con il Golden Gate Park , una vasta oasi urbana. Percorri i suoi sentieri, i suoi giardini e i suoi monumenti.

Se vuoi visitare un museo, puoi optare per il de Young Museum (museo d’arte) o la California Academy of Sciences (la scelta perfetta se viaggi con i bambini).

Fai un viaggio nostalgico nel quartiere di Haight-Ashbury , luogo di nascita della controcultura americana. Le strade colorate e i negozi vintage rievocano i ricordi del movimento hippie degli anni Sessanta.

Una visita non è completa senza aver visto le iconiche Painted Ladies vicino ad Alamo Square. Queste case vittoriane sono le più famose della città!

Puoi poi recarti nel vivace Mission District . Ammira i suoi murales e magari prendi un burrito: in questo quartiere troverai dell’ottimo cibo messicano.

Successivamente, esplora lo storico Castro District , l’epicentro della comunità LGBTQ+. Le sue strade colorate, i suoi teatri storici e il suo ambiente vivace sono da non perdere.

E se ti piace l’arte moderna, puoi visitare il San Francisco Museum of Modern Art.

Per concludere in bellezza il tuo viaggio, perché non fare un po’ di shopping e cenare a Union Square, il principale centro commerciale della città.

Ecco, ora sai come organizzare il tuo viaggio di 2 settimane sulla West Coast!

Se hai solo 14 giorni per visitare la West Coast , dovresti eliminare un giorno a San Francisco o a Los Angeles. Al contrario, se hai 16 giorni per il tuo viaggio sulla West Coast , hai due opzioni:

• Se ti piace fare escursioni, aggiungi un giorno in uno dei parchi nazionali
• Puoi anche aggiungere un giorno a Los Angeles , per avere il tempo di esplorare Malibu o Newport Beach.

Consigli prima di iniziare il tuo viaggio in auto sulla West Coast degli USA

Ecco alcuni consigli da tenere in considerazione prima di intraprendere un viaggio in auto negli Stati Uniti.

Se non vivi negli Stati Uniti, è obbligatorio. Non puoi entrare negli Stati Uniti senza.

• Che cos’è? Si tratta di un sistema di richiesta online introdotto dal governo degli Stati Uniti per effettuare un pre-screening dei viaggiatori provenienti dai paesi aderenti al Programma Viaggio senza Visto (VWP).
• Prima di fare domanda: Assicurati che il tuo paese sia membro del VWP.
• Durata: In genere è valido per 2 anni o fino alla scadenza del passaporto del viaggiatore, a seconda di quale dei due casi si verifichi per primo.

Richiedi l’ESTA almeno 72 ore prima del viaggio.

Ovviamente, utilizza solo il sito ufficiale per evitare truffe.

• Perché è importante? L’assistenza medica negli Stati Uniti è estremamente costosa. Avere un’assicurazione è l’unico modo per evitare spese mediche impreviste e altri inconvenienti legati al viaggio.
• Copertura: Le assicurazioni di base coprono le emergenze mediche, mentre quelle più costose coprono anche la cancellazione del viaggio e lo smarrimento del bagaglio.

Per quanto mi riguarda, opto sempre per ACS: è un ottimo affare e sono molto affidabili. Puoi controllare i prezzi e acquistare la tua assicurazione di viaggio cliccando qui.

Ne ho già parlato all’inizio di questo articolo, ma ecco un breve promemoria. Per guidare negli Stati Uniti, ecco le cose importanti da sapere:

• Permesso di guida internazionale (IDP): Se la tua patente di guida non è in inglese o se hai intenzione di noleggiare un’auto, è bene che ti procuri un IDP dal tuo paese d’origine.
• Le auto americane sono solitamente automatiche. Se non sei abituato, impara le funzioni e i comandi di base prima di metterti in viaggio.
• Rimani aggiornato: Scarica applicazioni di navigazione come Google Maps o Waze per avere aggiornamenti sul traffico in tempo reale.

Per aiutarti a visualizzare meglio il tuo itinerario, ho creato una mappa con tutti i luoghi migliori da visitare durante le tue 2 settimane negli Stati Uniti.

Puoi visualizzare la legenda della mappa cliccando sul pulsante con una piccola freccia in alto a sinistra.

E se hai bisogno di aiuto per pianificare il tuo viaggio di 2 settimane sulla West Coast, non esitare a farmi le tue domande nella sezione commenti qui sotto!

State per visitare gli Stati Uniti? Questi articoli possono aiutarvi!

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Usate Pinterest? Ecco l’immagine da condividere!

Creatore del blog Voyage Tips, amante dei viaggi e della fotografia.

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